Istituita la Cavalleria Feudale su "Squadrone di Piemonte" e "Squadrone di Savoia"

Formate 6 compagnie di Milizia paesana a cavallo

Formate altre 6 compagnie di Milizia paesana a cavallo

In servizio, nella Milizia paesana, 12 compagnie cavalli leggeri e 4 compagnie archibugieri a cavallo

Istituita la Cavalleria di Stato con le 16 compagnie di Milizia paesana a cavallo

Istituita la Cavalleria di Savoia con lo "Squadrone di Savoia" su 13 compagnie

Disciolto lo "Squadrone di Piemonte"

Cavalleria d'ordinanza in Piemonte: 4 compagnie corazze e 4 compagnie gendarmi

Cavalleria d'ordinanza in Savoia: 4 compagnie corazze e 2 compagnie dragoni

Costituito reggimento d'ordinanza "Dragons Bleu"

Costituiti Reggimenti d'ordinanza "Dragoni di Verrua", poi "Dragoni di S.A.R." (Sua Altezza Reale), "Dragoni di Madama Reale" e "Corazze Piemonte" con le 4 compagnie corazze esistenti

Disciolti Reggimenti d'ordinanza "Dragoni di Madama Reale" e "Corazze Piemonte"

Costituito Reggimento d'ordinanza "Dragoni di Chaumont", poi rinominato "Dragoni del Genevois"

Costituito Reggimento d'ordinanza "Dragoni di Macello", poi rinominato "Dragoni di Piemonte"

Disciolte Cavalleria di Stato e Cavalleria di Savoia

Lo "Squadrone di Piemonte" forma i reggimenti "Cavaglià" e "None", poi viene disciolto definitivamente

Costituiti Reggimenti cavalleria d'ordinanza "Piemonte Reale", già "Cavaglià", e "Savoia", già "None"

Il Reggimento "Dragons Bleu" diviene "Dragoni di S.A.R."

Il Reggimento "Dragoni di S.A.R." diviene "Dragoni del Re"

In servizio: 2 Reggimenti Cavalleria Pesante: "Piemonte Reale" e "Savoia" su 10 compagnie; 3 Reggimenti Dragoni: "Dragoni del Re", "Dragoni di Piemonte" e "Dragoni della Regina" su 10 compagnie; 1 Reggimento Dragoni: "Dragoni leggeri di Sardegna" su 4 compagnie

Il Reggimento "Dragoni leggeri di Sardegna" è ridotto a 2 sole compagnie

I reggimenti passano da 10 a 8 compagnie, riunite in 4 squadroni

Costituiti Reggimenti Cavalleria d'ordinanza "Aosta" e "Dragoni del Chiablese" su 3 squadroni di 2 compagnie

Il Reggimento d'ordinanza "Dragoni del Re" diventa "Cavalleggeri del Re"

I Reggimenti "Aosta" e "Dragoni del Chiablese" passano da 3 a 4 squadroni di 2 compagnie

I reggimenti di cavalleria hanno 2 squadroni di campagna e 2 squadroni di guarnigione

La Milizia in Sardegna conta 226 compagnie a cavallo mobilitabili

Disciolti Reggimenti Cavalleria d'ordinanza "Aosta" e "Dragoni del Chiablese"

I soldati piemontesi nell'Armata d'Italia francese formano 4 reggimenti dragoni

In Sardegna il Reggimento "Dragoni Leggeri di Sardegna", su 4 compagnie, è l'unico reparto di cavalleria esistente

Il Reggimento "Dragoni Leggeri di Sardegna" diventa "Corpo Dragoni leggeri di Sardegna" su 3 divisioni di 2 compagnie

I soldati piemontesi nell'Armata d'Italia francese formano: 21° Reggimento Dragoni e 26° Reggimento  Cacciatori a Cavallo

Il "Corpo Dragoni Leggeri di Sardegna" ridiventa Reggimento col nome di "Cavalleggeri di Sardegna" su 3 divisioni di 2 squadroni

In Sardegna sono costituiti 6 Reggimenti Cavalleria provinciale: "Sulcis", "Trescenta", "Mandrolisay", "Arborea", "Gallura" e "Goceano" su 4 compagnie

Dopo il periodo di dominazione napoleonica sono ricostituiti 6 Reggimenti Cavalleria: "Piemonte Reale Cavalleria", "Savoia Cavalleria", "Dragoni di S.M." (Sua Maestà), "Dragoni della Regina", "Cavalleggeri di S.M." e "Cavalleggeri di Piemonte" su 3 divisioni di 2 squadroni di 2 mezzi ranghi di 2 plotoni di 2 camerate

Il Reggimento di Cavalleria Pesante "Savoia Cavalleria" è trasformato in "Cavalleggeri di Savoia"

Disciolto il Reggimento "Cavalleggeri di Sardegna"

La Milizia Volontaria a Cavallo conta 8 compagnie lancieri

Disciolti i Reggimenti "Dragoni di S.M.", "Dragoni della Regina" e "Cavalleggeri di S.M."

In servizio: "Piemonte Reale Cavalleria", "Cavalleggeri di Savoia" e "Cavalleggeri di Piemonte"

Costituito Reggimento "Dragoni del Genevese" (o Genevois in francese)

Tutti i reggimenti passano su 4 divisioni di 2 squadroni

Ricostituito il Reggimento "Dragoni di Piemonte"

I dragoni e i cavalleggeri vengono fusi insieme nella Cavalleria di Linea

Il Reggimento "Piemonte Reale" è l'unico di cavalleria pesante

Il Reggimento "Cavalleggeri di Piemonte" diventa "Nizza Cavalleria"

Il Reggimento "Cavalleggeri di Savoia" diventa "Savoia Cavalleria"

Il Reggimento "Dragoni del Genevese" diventa "Genova Cavalleria" (anche se Genova non c'entra nulla con la regione francese del Genevois)

Il Reggimento "Dragoni di Piemonte" diventa "Novara Cavalleria"

Ricostituito il Reggimento "Aosta Cavalleria" su 3 divisioni di 2 squadroni

Formata la I^ Brigata di Cavalleria con i Reggimenti "Nizza", "Savoia" e "Novara"

Formata la II^ Brigata di Cavalleria con i Reggimenti "Piemonte Reale", "Genova" e "Aosta"

La cavalleria è raggruppata in 3 brigate su 2 reggimenti di 4 squadroni cavalleria, 1 squadrone lancieri e 1 squadrone deposito

Il Reggimento "Piemonte Reale" cessa di appartenere alla cavalleria pesante, per difficoltà nel reperire cavalli pesanti

Le 3 brigate sono riunite nella nuova Divisione di Cavalleria

I reggimenti sono su 6 squadroni e 1 deposito reggimentale di 6 plotoni

I^ Campagna: mobilitati 6 reggimenti su 4 squadroni

II^ Campagna: mobilitati 6 reggimenti su 4 squadroni; costituiti 3 squadroni "Guide" a disposizione dello Stato Maggiore dell'Armata

Cavalleria Lombarda: 1 reggimento dragoni su 6 squadroni, 1 reggimento cavalleggeri su 2  squadroni; dopo la campagna disciolto il Reggimento Cavalleggeri, mentre il Reggimento Dragoni diventa 7° Reggimento Cavalleria

In servizio: 4 reggimenti cavalleria di linea e 5 reggimenti cavalleria leggera, su 4 squadroni e 1 squadrone deposito

Il Reggimento "Novara Cavalleria" diventa "Cavalleggeri di Novara"

Il Reggimento "Aosta Cavalleria" diventa "Cavalleggeri di Aosta"

Il 7° Reggimento Cavalleria diventa "Cavalleggeri di Saluzzo"

I 3 squadroni "Guide" formano la base del nuovo Reggimento "Cavalleggeri di Monferrato"

Costituito il Reggimento "Cavalleggeri di Alessandria"

Mobilitati per la Campagna: 4 reggimenti di linea, 5 reggimenti leggeri e ricostituito uno Squadrone "Guide"

I 4 squadroni deposito di cavalleria sono riuniti a Saluzzo

I 5 squadroni deposito dei cavalleggeri sono riuniti a Pinerolo

Dopo la campagna costituiti i Reggimenti "Cavalleggeri di Milano", "Cavalleggeri di Lodi" e "Cavalleggeri di Montebello"

I 4 reggimenti cavalleria sono denominati corazzieri

I 4 reggimenti corazzieri vengono ridenominati cavalleria dopo un solo anno

Ricostituito il Reggimento "Guide"

Incorporati i due Reggimenti Toscani: "Cavalleggeri di Firenze" e "Cavalleggeri di Lucca" e i due Emiliani: "Usseri di Piacenza" e "Vittorio Emanuele Cavalleria"

I Reggimenti "Novara", "Aosta", "Milano", "Montebello", "Firenze" e "Vittorio Emanuele" vengono trasformati in una nuova specialità: i lancieri; il Reggimento "Vittorio Emanuele" viene denominato Lancieri "Vittorio Emanuele II°" (e non "Lancieri di Vittorio Emanuele II°" come si trova spesso scritto)

Tutti i reggimenti passano su 6 squadroni, più 1 squadrone deposito