"I combattenti del Dub, sono tutti coloro che riescono a captare l'onda trascinante della musica."
©2004 RasWalter -Intervista apparsa per la prima volta sul settimanale 'Controsenso' diretto da Antonio Savino ed edito dalla PubbliVenere
Partiamo dalle origini. Come nasce il vostro
gruppo e perché ‘Bomba Bomba’
Perche'
siamo un duo ESPLOSIVO!! Dovete sapere che nel lontano 1988 io e il mio amico
cillo eravamo un po' mattarelli (finalmente un'intervista scritta
così non devo stare attento alle "c" che abitualmente mi
mangio, da buon toscanaccio anche quando parlo inglese!). Come dicevo prima , il nostro nome deriva da una voglia esplosiva di
mettere sempre i puntini sulle "i": una bomba ideologica alimentata da
una comune voglia di istigare le persone a pensare con la propria testa; a
rompere gli schemi e le illusioni; una, anzi due, bombe intelligenti.
Siete uno dei gruppi più longevi
della scena ‘indipendente’ italiana. Adesso c’è un fiorire un po’
ovunque di band di questo genere. Questo significa una maggiore radicazione di
certi messaggi o la ‘svendita’ degli stessi? Mah,
spero che ciò significhi che in questi anni abbiamo seminato bene, non mi sto a
chiedere, quando una persona lancia
un messaggio se lo fa per moda o per opportunismo, ma solo se dice una cosa
giusta o no. E poi ho sentito molte giovani leve che hanno le idee chiare e se
la cavano alla grande. Se andasse di moda essere bravi non sarebbe un danno, o
no? Voi Bomba Bomba siete sostanzialmente un duo. Marcone e Cillo. C’è una sorta di divisione dei compiti fra voi due? Non so a livello di testi e a livello di musica… Noi
abbiamo sempre avuto un modo un po' atipico di scrivere le canzoni. vi faccio un
esempio: ci
si trova la sera, si registra una batteria, ci si mette un basso poi cillo ci
mette una tastiera, poi io ci rimetto una chitarrina e la "base"
inizia a sprigionare una good vibes che ti fa venire in mente un sacco di cose,
che ti sono successe o che forse avresti
voluto vivere e lì....... tacche'te!
Ecco l'idea il delirio pieno ci prende le menti e nasce un nuovo brano.
Il vostro nuovo album è dedicato ‘a
tutti i combattenti del dub’. Un concetto affascinante, spieghiamolo ai nostri
lettori I
combattenti del Dub, sono tutti coloro che riescono attraverso una "non nota" a captare l'onda
trascinante della musica. Noi abbiamo scoperto il dub anni fa per puro caso,
stavamo suonando e fumando, il batterista mi dice: "mi fai fare un
tiro?" e stoppando il rullante rinforzava la cassa
col piede e viavia che si completava il giro ci accorgemmo dell'influenza
che ha il silenzio!!.......... la pausa forzata nella musica......... e'
energia!!! Possiamo quindi
affermare che i combattenti del dub hanno otto note compresa la vibra.
Infine, parliamo della vostra
collaborazione con Mad Professor. Più combattente del dub di lui…. (Mi ha
divertito molto ciò che mi hai raccontato a proposito di quell’incontro a
base di ‘Chianti’….) Be
il Professore e' il dub in persona. Quando
e' venuto alla cucca&racha e' stato un po' come quando Mosè incontrò il
suo capo sul Sinai. Io
ero emozionatissimo, lo avevo inseguito a svariati suoi concerti riuscendo solo
a salutarlo, senza mai poter comunicarci a modo. Ora era lì a casa mia, la
prima sera l'abbiamo passata in
pace davanti al fuoco ad ascoltare buona musica . Abbiamo tirato fuori i nostri
hard disk e abbiamo fatto una gara di good vibes. Non ce la potevo fare con lui. Gli
ho fatto sentire i Bomba e lui Lee Perry poi
il Jaka e lui Gregory Isaac i
Br Style e lui Dub Revolutionaries con Sly Robbie, Dean Freser, Sky Juice e chi
piu' ne ha ne metta!!!! E
cosi' via per tutta la sera, mi ha veramente spezzato, un po' come andare a
correre a Monza con il mio maggiolino. I
giorni seguenti abbiamo lavorato bene e in tranquillità e il prof ha spippolato
ben bene il ns mixer, e
così tra una cena e un bicchier di vino, un pranzo e una birra il lavoro e'
stato completato. Il
prof e' rimasto entusiasta del tiro di "Duemila"
( tanto da "regalarci" di sua iniziativa una dub version
"channel 3 dub") e della dolcezza di "Vieni via con
me" aggiungendo che "probably the best one
is" Bambino"......... Un
periodo della mia vita che difficilmente potrò scordare.
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