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'Vijan':
A MIDNITE - I GRADE Collaboration
Chiariamo
subito una cosa: i Midnite fanno paura. Io credo che, attualmente, i
Midnite siano forse il miglior gruppo reggae del mondo.
Negli
ultimi anni questa band originaria di St. Croix, Isole Vergini, e
capeggiata dal grandissimo cantante Vaughn Benjamin - una specie di via di
mezzo fra il Norman Grant dei Twinkle Brothers, Sizzla e un dub poet –
ha fatto molto parlare di sé, ottenendo un grossissimo successo fra gli
appassionati di Reggae in America (mentre in Europa, immeritatamente, la
loro fama stenta ad attecchire) e provocando la nascita dell’incredibile
scena Reggae delle Isole Vergini che fa altrettanto paura come loro e che
puo’ contare su grandissimi artisti e bands come Ras Attitude, Army,
Batch, Bambu’ Station, Dezarie e tantissimi altri. Mica cotica.
Cio’
che rende i Midnite il fenomeno che sono è riconducibile sostanzialmente
a tre fattori: una
straordinaria capacità e facilità (sono già parecchi i loro albums) nel
dare vita a ritmi roots reggae sempre originali ed ‘autentici’; lo
straordinario talento del lead singer Vaughn Benjamin – un autentico
genio che guida la band insieme al fratello polistrumentista Ron -
ed una notevole attitudine alla sperimentazione. Quest’ultima
dote fa sì che il gruppo possa vantare anche una sua versione ‘parallela’,
i Midnite Branch I, dediti agli esperimenti sonori ed autori di album
stupendi come il recente ‘Geoman’.
Per
dare un’idea di cosa sono i Midnite, va precisato che questo ‘Vijan’
è in realtà il frutto di una TERZA variante del gruppo ( c’è da
perdere la testa) , nata appunto della collaborazione Midnite- I Grade di
cui in copertina. Questa terza incarnazione dei Midnite – in pratica
alcuni musicisti del gruppo piu’ quelli dell’etichetta I Grade, sempre
delle isole Vergini - è già
al terzo album, dopo ‘Nemozian Rasta’ e ‘Assini’, e con questo
‘Vijan’ dà vita ancora una volta ad un album troppo bello per poterlo
descrivere…un album in cui il voicing roco e apparentemente
sconclusionato di Benjamin si estende incantevole ed antico sulle
sperimentazioni sonore dei Midnite-I Grade che fondono reggae, dub, afro,
funk, nyabinghi, trip hop e quant’altro in un intruglio da far
impallidire il Dottor Jekyll…vero reggae di fuoco: provare per credere. Ras
Walter De Stradis
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