DICEMBRE 2003 - N°1

L'anno scorso è stato un anno speciale perché abbiamo intitolato la nostra scuola a "BRUNO MUNARI", un artista contemporaneo famoso, che aveva lavorato anche nelle nostre scuole di Sant'Ilario d'Enza. Per conoscerlo abbiamo visitato una mostra in biblioteca dove c'erano molte delle sue opere: Negativo-positivo, sculture di carta e altre opere che ci hanno molto interessato. Abbiamo scoperto che perfino le forchette nelle mani di un artista possono diventare sculture particolari. Noi, ricordando Bruno Munari, abbiamo creato delle "opere particolari" imitando le cose fatte da lui. Gli ingredienti erano tanti: le nostre foto, i colori, la carta ma soprattutto tanta fantasia, così abbiamo costruito i nostri libri che sono stati esposti per la festa di inaugurazione della scuola. Era presente anche il figlio di Bruno Munari che ci ha ringraziato ed ha apprezzato il nostro lavoro. Quest'anno così ci sembrava bello e importante intitolare il nostro giornalino "MUNARINO" perché è un nome significativo per noi e per tutta la scuola e vorremmo far conoscere a tutti la bella esperienza che abbiamo vissuto.

CLASSE QUINTA

INTERVISTA A MANUELA

D: Come ti chiami?
R: Mi chiamo Manuela.
D: Da dove vieni?
R: Vengo da Durazzo, un paese dell'Albania.
D: Come sei arrivata?
R: Sono arrivata in Italia il 9 di agosto alle 10 del mattino, mi sono fermata a Bari ed ho preso l'autobus per arrivare a Bologna. E' arrivato mio zio Luli con la macchina, in seguito ci ha portato a Parma da mia cugina Fiorentina.

D: Hai avuto difficoltà?
R: Non ho avuto paura di affrontare il viaggio ma mi dispiaceva molto lasciare gli amici, soprattutto la mia migliore amica Viola, e sentivo la mancanza dei nonni e degli zii.
D: Con chi sei arrivata in Italia?
R: Sono arrivata in Italia con mia mamma e le mie sorelle.
D: Perché vi siete trasferiti?
R: Noi ci siamo trasferiti in Italia perché c'erano alcuni miei parenti: mio cugino Emiliano è in questa scuola.
D: Hai nostalgia del tuo paese?
R: Mi manca molto il mio paese.

CLASSE QUINTA

UNA VITA DIVERSA
Martina ha 9 anni e ogni anno, per la fiera di ottobre frequenta la nostra scuola per circa dieci giorni.

D: Come si sta in un camper? Io non so se mi piacerebbe!
M: Dipende dalle persone, perché se uno è abituato in una casa sta meglio in una casa, chi è abituato in un camper sta bene lì.
D: Come ci si sente quando ti sposti e lasci gli amici?
M: Mi dispiace lasciare i compagni, ma sono felice perché ne ritrovo degli altri: è così tutti gli anni.
D: Ti emoziona visitare paesi che non conosci?
M: Sì, ho un po' di paura, poi però ci sono i compagni che mi chiamano e allora mi passa la paura.
D: Ti piacerebbe fermarti in qualche posto?
M: Stare in una casa mi piace un po', ma poi è bello girare e conoscere altre persone.
D: Appena nata, hai girato subito?
M: Sì. Io sono nata quando i miei genitori erano qua a Sant'Ilario.
D: Come ha fatto la tua mamma, che viveva a Parma, a innamorarsi del papà che faceva il giostraio?
M: Il papà, in inverno, stava fermo a Parma, si sono incontrati e si sono innamorati a prima vista. Si sono presi un appuntamento e dopo il papà è dovuto partire, ma era dispiaciuto e quando è ritornato lì hanno deciso di sposarsi.
D: C'è un posto che ti piace di più?
M: Sant'Ilario e anche la scuola, per i maestri e i compagni
D: Da grande cosa vuoi fare?
M: Forse potrei cambiare un po' e fare un lavoro diverso, avere una casa, ma…forse….vedrò.

CLASSE QUARTA

 

ARIETE: 21-3 20-4
Se prestate una biro potrebbero mangiucchiarla. Occhio anche ai disegni sul quaderno, un altro ariete potrebbe sbranarli durante la ricreazione. Occhi aperti e riflessi pronti. Attenzione ai giochi, figurine, esperimenti scientifici: potrebbero sparire.
TORO: 21-4 20-5
Attenzione alle note, soprattutto dalla maestra di matematica: la biro fulminante si aggira cercando chi colpire.
GEMELLI: 21-5 21-6
State buoni e tranquilli se incontrate altri gemelli perché sono severi e pericolosi e se non state fermi un attimo potreste essere colpiti.
CANCRO: 21-6 21-7
Si verificherà una malattia piacevole e potrete stare a casa da scuola per diletto.
LEONE: 21-7 21-8
A tutti i leoni si consiglia di essere meno aggressivi perché le leonesse potrebbero lasciarvi
VERGINE: 21-8 21-9
Guai in vista. Le maestre si scatenano e assegnano compiti di punizione per tutto
BILANCIA 23-9 22-10
Addio vacanze !!! inizia la scuola !! e le "minestre" più simpatiche o più arrabbiate ? gli stessi compagni ? umh ! gli stessi dispetti ?
Sarà un anno….. da elefante.
Attenti al peso!
SCORPIONE 23-10 21-11
Tremate tremate, le streghe son tornate! Attenti ai pizzicotti, ai nasi lunghi e rotti, agli scherzi con la farina, che durano fino a mattina.
SAGITTARIO 22-11 21-12
Attento a non farti scappare la preda, a non farti spuntare la freccia.
Arrivano i messaggi!!
Sagittario… più saggio!
Sagittario se ne va, a scuola andrà e la freccia scoccherà.
CAPRICORNO 22-12 20-1
Natale !!Sorprese avvicenti, ma attenti ai denti! Dolciumi in quantità e la Befana arriverà.
Un riposo meritato è un dono inaspettato!
ACQUARIO 21-1 19-2
Attento alla pagella potresti avere sgradite sorprese!
San Valentino: Attenti agli amori, ti potrebbero ingannare!
Carnevale: Chi e' nascosto dietro a quella maschera?
Se attento tu sarai di certo lo scoprirai!
PESCI 20-2 20-3
Attenti a non farvi friggere!
Attenti a non farvi mangiare!
Occhio a non farvi pescare e…!
Attenti ai voti di scienze, le fiocine (voti) vi possono colpire!

CLASSI QUARTE E QUINTE

Perché il cane tiene l'osso in bocca?
Perché non ha le tasche!

Prima è a 4 zampe, poi è a 2 zampe, poi è a 3 zampe. Chi è?
Soluzione: l'uomo.


Un gallo su una montagna fa un uovo, da che parte cade?
Non può cadere perché il gallo non fa le uova!

- Papà dove sono i Pirenei?
- Non lo so, chiedilo alla mamma perché è lei che mette via la roba.


C'è Pierino che va dal lattaio e dice:
- Voglio 1 chilo di latte.
Il lattaio risponde:
- Ma Pierino non abbiamo un chilo di latte!
- Allora mi dia un metro di latte.

- Perché la gallina va alla stazione ?
- Per prendere il treno.

- Un ragazzo va dal dottore e gli dice:
- Dottore, dottore, un cane mi ha morsicato una gamba!
- Ci hai messo sopra qualcosa?
- No, gli è piaciuta così com'era!

I GIOCHI DI MODA QUEST'ANNO

Ogni anno ci sono tanti bambini che comprano un certo gioco. Anche alla televisione ci sono dei cartoni e fanno la pubblicità di questi giochi.
I giochi di moda quest'anno sono: la Bratz e le carte di Yu-gi-oh.
Le Bratz sono bambole che raffigurano ragazze e possono avere tanti aspetti diversi. A noi bambine piace giocare con le bambole ma anche con le carte delle Bratz.
Con le carte di Yu-gi-oh si gioca in questo modo: su tutte le carte ci sono dei mostri e delle trappole. Il mostro con la potenza maggiore vince sull'altra carta, che viene eliminata. Può però rientrare nel gioco se viene pescata una carta che si chiama "Resuscita mostro". Vince il concorrente che rimane con più carte.
Questi giochi ci piacciono perché i mostri si possono scambiare e l'obiettivo è quello di trovare Exodia, il mostro più forte.

ORIZZONTALI
2. Sembra una modella .
7. Ha una bella voce bella voce anche se vive sott'acqua .
8. I maschi le danno fastidio ma solo nel cartone animato.
10. Il verso del cane.
11. E' vicino ai "costumi"
14. Può stare nella manica.
16. Salto.
17. Si mangia per secondo.
20. Conduce "Art attack" (iniziali).
21. E' un cartone che finisce con "ball".

VERTICALI
1. Ci sono gli animali nella gabbia.
2. La bambola più di moda .
3. Si grida quando si vede un mostro.
4. Ha la corona in testa.
5. E' il colore del mare.
6. Canta in inglese anche se e' italiana.


9. Il re degli animali.
12. In campeggio ha il "pelo".
13. Stare in silenzio.
15. Le consonanti di osare .
18. Sono le prime lettere dell'alfabeto.
19. Le doppie in "gabbia" e "oggi".

Crucinumero

10=ROSSO CHIARO; 7=MARRONE CHIARO; 2=GIALLO; 6=ARANCIONE; 8=VERDE;
3=ROSSO SCURO; 4=MARRONE SCURO; 9=NERO; 5=VIOLA

CLASSI SECONDE

 
Una volta il Natale era diverso….

Sabato 22 novembre è venuto a trovarci il nonno di Francesco Giroldini, un nostro compagno di classe e ci ha spiegato come festeggiavano il Natale i nostri nonni quando erano piccoli.
Certo non erano fortunati come noi adesso e adesso ve lo spieghiamo.
A Natale loro non avevano un albero molto grande pieno di balocchi e lucine, anzi, praticamente non c'era, ma i nonni si accontentavano di quel poco.
Tagliavano qualche ramo dai pini veri che c'erano nei prati, li portavano a casa, li mettevano in un vaso, attaccavano un "gancino" alla frutta e con questa decoravano il loro ramo che si trasformava nel loro albero di Natale.
Non c'erano le lucine e perciò non brillava. Alla fine delle feste mangiavano tutta la frutta che per loro era preziosa come per noi lo sono i giochi.
In piazza il Comune faceva un enorme albero sotto il quale c'erano tantissimi giochi che alla fine delle feste natalizie erano distribuiti ai bambini poveri.
Alla vigilia di Natale si mangiava il baccalà che è un pesce e anche alcuni di noi lo mangiano ancora con i loro nonni.
Noi abbiamo pensato che c'è una cosa che non è cambiata cioè quella di stare tutti insieme quel giorno e speriamo che questa cosa rimanga e si tramandi sempre!

NATALE OGGI

NATALE AL TEMPO DEI NONNI

CLASSI TERZE


" Gezuar Krishlindjet Vitin e Ri (Albania)
" Maligayan Pasko (Filippine)
" Joyeux Noel et Bonne Année (Francia)
" Merry Christmas and Happy New Year
" Feliz Navidad ( Spagnolo)
" Idah Saidan Wa Sanah Jadidah ( Arabo)