La Salute dei coniglietti... |
LA STERILIZZAZIONE |
PREMESSA: Questo capitolo de "La Salute dei Conigli" dedicato alla Sterilizzazione non vuole certo essere un invito a sterilizzare "forzatamente" il vostro coniglietto nano. Ogni volta che si presenta tale questione è importante affidarsi ad un esperto, ad un veterinario competente in materia che disponga, tra l'altro, di una equipe di collaboratori altrettanto competenti e professionali. Ciò detto vediamo di affrontare l'argomento: |
COSA
VUOL DIRE STERILIZZAZIONE:
Sterilizzare, in poche parole, significa
asportare gli organi riproduttivi di un maschio o di una femmina,
indistintamente, di una specie. Nei maschi si parlerà di
"castrazione", mentre nelle femmine di "ovariosterectomia".
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Dal sito: http://www.bunnies.it/STERILIZZAZIONE.ASP
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RAGIONI PER
STERILIZZARE I CONIGLIETTI
L'ETA' PER STERILIZZARE L'età migliore per sterilizzare sia i conigli maschi che le coniglie è appena prima o appena dopo la maturità sessuale. A seconda della razza, questo periodo può variare da 4 a 6 mesi nelle taglie da piccole a medie, fino a 9 mesi per le razze giganti. Non è consigliabile sterilizzare conigli più giovani di 4 mesi in quanto la chirurgia può essere più difficoltosa a causa delle dimensioni e della posizione degli organi riproduttivi. Non ci sono benefici salutari sterilizzando prima dei 4 mesi. Tuttavia nelle femmine c'è un beneficio sterilizzando prima dei 2 anni perchè dopo 2 anni il rischio di disturbi uterini o alle ghiandole mammarie può aumentare. Il coniglio deve essere visitato da un buon veterinario prima dell'operazione per assicurarsi che l'animale sia in buone condizioni e pronto per essere sterilizzato. La maturità sessuale può essere valutata in diversi modi che includono: visualizzare la presenza dei testicoli nella sacca scrotale, la presenza della vulva ben sviluppata, la presenza di condizioni di un corpo maturo e da cambiamenti del comportamento come lo spruzzare urina o un aumento dell'aggressività. Il veterinario può anche richiedere altri semplici esami prima della chirurgia specialmente se il coniglietto è anziano o ha altri prolemi di salute. Non è consigliabile eseguire procedure di sterilizzazione su conigli obesi o con altri disturbi in quanto sono più a rischio di complicazioni. Il peso va ridotto e gli altri disturbi risolti prima di effettuare una procedura chirurgica maggiore. COSA SUCCEDE QUANDO SI STERILIZZA Quando un coniglio viene castrato, i testicoli vengono completamente rimossi. Ci può essere una sola incisione davanti ai testicoli attraverso la quale vengono rimossi entambi, oppure due incisioni, una per ogni sacca scrotale. Le incisioni possono essere lasciate aperte, che è accettabile se sono state fatte le incisioni scrotali, o chiuse con sutura o colla chirurgica . Le sacche scrotali si gonfieranno entro le 24-48 ore sucessive all'operazione , ma in altri 7-10 giorni il gonfiore dovrebbe essere sparito. Le sacche scrotali si ritireranno definitivamente fino a piccole dimensioni col tempo. E' importante notare che i maschi non vanno messi a contatto con femmine integre per almeno 3 settimane dopo la sterilizzazione. I conigli infatti possono avere ancora dello sperma vivo nei dotti dentro le corde spermatiche chiamati vasi deferenti che non possono essere rimossi durante l'operazione. Lo sperma in questi dotti può vivere fino a due settimane. I livelli di testosterone nel sangue diminuiranno lentamente dopo la sterilizzazione e i conigli tenteranno ancora di accoppiarsi con le coniglie per alcune settimane dopo che i testicoli sono stati rimossi. Dopo 3 settimane lo sperma è completamente morto. Dato che i testicoli sono stati rimossi e non viene prodotto nuovo sperma, è sicuro rimettere insieme maschio e femmina. Tuttavia, ogni volta che due conigli sono messi insieme, indipendentemente dalle circostanze, bisogna osservare attentamente se ci sono segni d'aggressività. Conigli aggressivi lasciati incustoditi possono causare serie e a volte fatali lesioni. Quando una coniglia viene sterilizzata, le ovaie, gli ovidotti, l'utero e spesso entrambe le cervici vengono rimossi. Le coniglie hanno un utero che è costituito da due lunghi tubi con un ovaio da una capo e una cervice all'altro. Le coniglie hanno due cervici diversamente da cani, gatti , umani e molte altre specie. Un'incisione viene fatta nell'area dell'ombelico e l'utero e le strutture ad esso associato vengono gentilmente estratte dall'addome attraverso questa incisione. I vasi sanguigni che riforniscono l'utero e le ovaie vengono legati con materiale di sutura e gli organi riproduttivi vengono rimossi. L'incisione viene suturata con due o tre livelli di materiale suturale. Dato che i conigli hanno incisivi che sono eccellenti a recidere molti materiali , si trova beneficio a "seppellire" l'ultima fila di sutura sotto la pelle in modo che non siano accessibili. In questo modo il coniglio non ha niente da rosicchiare o tirare . Queste suture si dissolvono definitivamente dopo alcune settimane e non ci sono suture esterne da rimuovere. Alcuni veterinari utilizzano le graffette come chiusura finale, che funzionano bene sui conigli, specialmente le razze più grandi. CURE POST-OPERATORIE E' importante dopo ogni operazione, controllare la ferita almeno due volte al giorno per notare subito qualsiasi segnale di insolito gonfiore, spurgo o aperture della ferita. Molti conigli non mangeranno il giorno dopo l'operazione, ma questo dovrebbe gradualmente tornare alla normalità nei successivi due-tre giorni. Inoltre, alcuni conigli faranno feci anomale per un giorno o due , come palline molli, palline raggruppate, palline di forma irregolare o molto piccole. Se il coniglio si trova molto a disagio, è estremamente letargico, non mangia affatto o non si vuole muovere, è necessario contattare il veterinario subito. Il veterinario dopo l'intervento può prescrivere un farmaco per il dolore che aiuterà l'animale a sopportare il disagio della chirurgia e a ridurre il tempo di recupero. Solitamente non è necessario somministrare un antibiotico dopo una sterilizzazione di routine. Può esserne prescritto uno in caso il coniglio avesse altri problemi o se ci fossero complicazioni durante la chirurgia. Dopo aver fatto centinaia di queste procedure negli anni, si è visto che la maggior parte dei conigli torna alla normalità in 5-7 giorni che è un tempo di recupero molto più corto di quelli degli umani! I benefici a lungo termine della sterilizzazione superano di gran lunga il temporaneo disagio provato dopo l'intervento chirurgico. |