LA STORIA 3

LA COMUNICAZIONE IN UNA LETTERA DEL PROVVEDITORE

   La comunicazione venne data al Preside prof. FINZI dal R. Provveditore agli Studi del tempo, il prof. Vincenzo BELSANI, con la lettera che segue:
<<Napoli, 10 luglio 1905 - Prefettura della Provincia di Napoli - N. 11297 - Con la più viva e sincera soddisfazione compio il dovere di notificare alla S.V.Ill.ma avermi oggi il Ministero annunziato con telegramma che con decreto in corso le classi di codesto Liceo sono erette in Istituto autonomo dal 1° corr.  mese. La lieta novella che la S.V.Ill.ma vorrà partecipare  ai Signori Professori  giunga  gradito conforto all'opera solerte della V.S. e compenso alle nobili fatiche di tutto il corpo insegnante che ha saputo dare un assetto al nuovo Istituto e, guidato dalla sapiente ed illuminata parola di Lei, ne ha già fatto un reputato ambiente di studi di educazione e di disciplina.>>

IL NUMERO DI CLASSI ED ALUNNI NEL 1905

   Al momento dell'autonomia del Liceo le classi erano diciannove, gli alunni ben cinquecentosettantotto.

IL TRASFERIMENTO DEL PRESIDE FINZI

   Finzi, nominato nel frattempo Commendatore, fu Preside del Liceo fino al 1906/1907, anno in cui, per motivi di famiglia, fu costretto a trasferirsi a Genova: gli subentrò il Prof. CANILLI.

IL SECONDO PRESIDE (1907/1911)

   Il Prof. CANILLI, Preside del "Garibaldi" dal 1° ottobre 1907, tenne l'incarico fino al 30 settembre 1911, dopo di che preferì passare al Regio Liceo "Berchet" di Milano: fu sostituito dal Prof. Pietro PELLIZZARI.

IL TERZO PRESIDE (1912/1918)

   PELLIZZARI fu Preside fino al 1919, anno in cui, per un male incurabile, cessò di vivere.

IL QUARTO PRESIDE (1918/1919)

   Successe a Pellizzari, ma per solo un anno, il Prof. Cav. Uff. Mauro SERRANO.   

IL QUINTO PRESIDE (1920/1923)

   Alla Presidenza del "Garibaldi" fu, quindi, preposto, per trasferimento da Avellino, il Cav. Giulio Cesare BERNARDI che resse le sorti dell'Istituto fino al settembre del 1923.
   
[…]