La mia banda suona il rock.
La mia banda suona il rock
e tutto il resto all'occorrenza
sappiamo bene che da noi
fare tutto è un'esigenza.
È un rock bambino
soltanto un po' latino
una musica che è speranza
una musica che è pazienza.
È come un treno che è passato
con un carico di frutti
eravamo alla stazione, sì
ma dormivamo tutti.
E la mia banda suona il rock
per chi l'ha visto e per chi non c'era
e per chi quel giorno lì
inseguiva una sua chimera.
Oh, non svegliatevi
oh, non ancora
e non fermateci
no no oh, per favore no.
La mia banda suona il rock
e cambia faccia all'occorrenza
da quando il trasformismo
è diventato un'esigenza.
Ci vedrete in crinoline
come brutte ballerine
ci vedrete danzare
come giovani zanzare.
Ci vedrete alla frontiera
con la macchina bloccata
ma lui ce l'avrà fatta
la musica è passata
È un rock bambino
soltanto un po' latino
viaggia senza passaporto
e noi dietro col fiato corto.
Lui ti penetra nei muri
ti fa breccia nella porta
ma in fondo viene a dirti
che la tua anima non è morta.
E non svegliatevi
oh, non ancora
e non fermateci
no no, per favore no.
La mia banda suona il rock
ed è un'eterna partenza
viaggia bene ad onde medie
e a modulazione di frequenza.
È un rock bambino
soltanto un po' latino
una musica che è speranza
una musica che è pazienza.
È come un treno che è passato
con un carico di frutti
eravamo alla stazione, sì
ma dormivamo tutti.
E la mia banda suona il rock
per chi l'ha visto e per chi non c'era
e per chi quel giorno lì
inseguiva una sua chimera.
Oh, non svegliatevi
oh, non ancora
e non fermateci
no no no ah, per favore no.
Di tanto amore.
E magari morirò
di tanto amore
magari no
chi lo può dire?
Un anno e più non è uno scherzo
può renderti diverso
un anno è la fotografia
di te stesso che vai via.
E lei è lei, non può cambiare
dolcissima e immortale.
presto, dov'è la mia faccia più dura
che non veda che ho paura.
E mentre andrò dovrò pensare
tu non sei uomo da piegare
quante ne ho avute, quante ne ho volute
e poi dimenticate.
C'è chi mi odia per gli amori da un'ora
e chi mi cerca ancora
e non sa che avrei bisogno stasera
più che d'altro d'una preghiera.
Perché so
perché lo so.
Di tanto amore morirò
di questo amore morirò
avrò la faccia più dura
ma una parola e morirò
ha i suoi motivi la paura
dovrei saperlo già da un po'.
Ehi come stai sapore amaro
di appuntamenti a cui mancavo
di pensieri sempre i più buoni
cancellati dalle intenzioni.
Estate di corsa temporali d'agosto
e poi cambiare ad ogni costo
ehi come stai, sapore amaro
di una fine sicura.
perché so
perché lo so.
Di tanto amore morirò
di questo amore morirò
avrò la faccia più dura
ma una parola e morirò
ha i suoi motivi la paura
dovrei saperlo già da un po'.
Limonata e zanzare.
Oh, mamma sì
che dice bene
ha sempre sostenuto che alterarsi non conviene.
E ha ponti d'argento sia pure
fra denti d'oro
un caso interessante e non unico di età dell'oro.
Però conosce il profumo
per farsi valere
e va in crociera per non perdere il suo giro e detesta il mare.
Poco da fare
limonata e zanzare
non si annoierà.
A Genova nel '70 per l'alluvione
non fui tra quelli che spalavano il fango
troppa confusione.
Così seduto su una postuma ed inutile ragione
sostengo ch'ero poco impegnato e mamma
troppo poco coglione.
Poco da fare
limonata e zanzare
lei non si annoierà.
Oh, mamma sì
che mi vuole bene
lascia spesso che io guidi il suo Mercedes fin dal parrucchiere.
Sa che ho dei problemi
perché sto sulla quarantina
con la paura della solitudine che s'avvicina.
Oh, mamma sì
che dice bene
ha sempre sostenuto che alterarsi per amore non conviene.
No no no.
Poco da fare
limonata e zanzare
io non mi annoierò.
Poco da fare
limonata e zanzare
io non mi annoierò.
Vola.
Nell'universo della mia pazzia
ho una nuova teoria
per me la gente
vola.
So cos'è che non va
disabitudine alla realtà
come dire sono
solo.
Io dopo di te
non sono morto né guarito
ma ci ho provato, era un mio diritto
e non è servito.
E mi sono vestito
come un idiota vestito
che avevo in testa
nessuno m'ha invitato alla sua festa.
La gente
vola
vola
ed io
sto troppo giù
l'amore
vola
e vola
ed io
mi sento, mi sento giù.
L'amore
vola
e vola
e tu
non c'eri già più.
Nel rovescio della mia vita
una prova innocente
chiamare amore un amore qualunque
a cui di me non gliene frega niente.
E ma non scoppia il cuore
non mi sento affogare
non ho voglia di bere, né di parlare
perché non ho amore di cui parlare
e penso che forse, davvero la gente.
Vola
vola
ed io
sto troppo giù.
L'amore
vola
e vola
ed io
mi sento mi sento giù.
L'amore
vola
vola
e tu
non c'eri già più.
Nel sottoscala della mia ragione
c'è la speranza che tu ritorni
E' solo un tarlo, consuma i giorni
ma chi può dirlo? Forse anche il mio amore
Vola
ed io
mi sento già più su.
Vola
e vola
e tu non ci sei più.
L'amore
vola
e vola
ed io
mi sento già più su.
Passa il corvo.
Passa il corvo
e il merlo no
questa notte
non dormirò.
Taci amore
qualcosa c'è
ma non chiedermi
che cos'è.
Lascia il corvo
all'inferno va
che ti resti
la libertà.
Piega quello
che piega te
ma non chiedermi
che cos'è.
Dedicato.
Ai suonatori un po' sballati
ai balordi come me
a chi non sono mai piaciuto
a chi non ho incontrato
chissà mai perché
ai dimenticati
ai play-boy finiti
e anche per me.
A chi si guarda nello specchio
e da tempo non si vede più
a chi non ha uno specchio
e comunque non per questo
non ce la fa più
a chi ha lavorato
a chi è stato troppo solo
e va sempre più giù.
A chi ha cercato la maniera
e non l'ha trovata mai
alla faccia che ho stasera
dedicato a chi ha paura
e a chi sta nei guai
dedicato ai cattivi
che poi così cattivi
non sono mai.
Per chi ti vuole una volta sola
e poi non ti cerca più
dedicato a chi capisce
quando il gioco finisce
e non si butta giù
ai miei pensieri,
a come ero ieri
e anche per me.
E questo schifo di canzone
non può mica finire qui
manca giusto un'emozione
dedicato all'amore
lascia che sia così
ai miei pensieri
a come ero ieri
e anche per me.
Ai miei pensieri
a come ero ieri
e anche per me.
E di nuovo cambio casa.
E di nuovo cambio casa
di nuovo cambiano le cose
di nuovo cambio luna e quartiere
come cambia l'orizzonte, il tempo, il modo di vedere
cambio posto e chiedo scusa
ma qui non c'è nessuno come me.
E stasera sera do a lavare
il mio vestito per l'amore
cambio donna e cambio umore stasera
e stasera voglio uscire
che mi facciano parlare
voglio ridere e voglio bere
io stasera cambio amore
è tutto qui.
Ma sapere dove andare
è come sapere cosa dire
come sapere dove mettere le mani
e io non so nemmeno se ho capito
quando t'ho perduta
qui fioriscono le rose
ma dentro casa è inverno e fuori no.
E vendo casa per un motore
la soluzione è la migliore
un motore certamente può tirare
la mia fantasia un po' danneggiata
e da troppo parcheggiata
e poi cambiare casa
come cambiano le cose così.
E gira, gira e gira, gira
si torna ancora in primavera
e mi trova che non ho concluso niente
io l'amore l'avevo in mente
ma ho conosciuto solo gente
e posso solo andare avanti
fintanto che nessuno è come me.
E gira, gira e gira, gira
si torna ancora in primavera
e scopro che non ho capito niente
e allora io stasera do a lavare
il mio vestito per l'amore
cambio donna e cambio umore
cambio numero e quartiere
fintanto che nessuno è come me.
La crisi.
Non esco di casa
no e no
fuori c'è la crisi.
C'è la crisi
e per Natale
cosa mi regalerò?
Alla stazione
di servizio
si dice che manco già da un po'.
Io no, io no
non esco di casa no
fuori c'è la crisi.
La crisi ci aspetta
giù al portone
studia dove andiamo.
La crisi ci segue
come un granchio
e non ci molla più.
Al supermercato
la cassiera
già da un po' chiede di me.
Io no, io no
no non esco di casa
no fuori c'è la crisi.
Avevo un bel figlio
e un bel televisore
mangiati dalla crisi.
E se continua
per Natale cosa mi regalerò?
Oh, mamma, mamma
io sto bene
e non telefonare più.
Va tutto bene
più che bene
oh, solo c'è la crisi.
Va tutto bene
più che bene
solo solo un po' di crisi.
Oh mamma mamma
io sto bene
e non telefonare più.
Va tutto bene
più che bene
solo c'è la crisi.
Va tutto bene
più che bene
solo un po' di crisi.
Va tutto bene
solamente non ce la facciamo più.
Il cane d'argento.
E passa il vento
e passa il mare
e resta il blu.
Ho centosei
forse un po' amare
passioni in più.
Senti il cane d'argento
dal pendio sulla collina
forse aspetta me.
E passa il vento
e passa il mare
e forse il blu.
Io non saprei
come cambiare
non voglio più.
Senti il cane d'argento
che sorveglia la mia vita
che vorrà da me?
Resta di più
dicevo
voglio sentirmi male.
oh, resta di più
oppure
non mi dimenticare.
Resta di più
perché ho perduto il senso
roba di poco
che io ritrovi quello che sento, che sento.
Ma passa il vento
e passa il mare
perfino il blu.
Ho centosei
anche un po' amare passioni
ma è già di più.
Senti il cane d'argento
dalla notte alla collina
so che aspetta me.
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