Credo che una delle componenti
più importante nel calcio, per conseguire un successo, sia la
costruzione di spazi in avanti.
A mio giudizio è necessario, ai
fini di una buona azione offensiva, il movimento dei due o tre
attaccanti in funzione del portatore di palla (centrocampista
o difensore), il tutto per cercare di costruire spazio.
In questa situazione, due sono
gli spazi che si possono attaccare, spazio destro è spazio
sinistro, con possibilità di attaccarli con i centrocampisti
esterni con corsa in verticale, con centrocampisti centrali
con corse in diagonale.
Importantissimi naturalmente i
tempi di “attacco allo spazio” e la verticalizzazione del possessore di
palla.
Se il portatore di palla venisse
attaccato centralmente, lo spazio per ricevere la palla lo
devono creare i centrocampisti e difensori esterni
Le corse
in diagonale, inoltre, facilitano il compito a chi deve
costruire il gioco in quanto l’attaccante che per primo fa
movimento crea spazio e consente il lancio in una ampia fascia
di campo libera da avversari.
Occorre verificare le capacità
dei centrocampisti di creare situazioni d’attacco in grado di
mettere in difficoltà non solo il centrocampo avversario
ma, in seguito ad
eventuali inserimenti, anche l’intero reparto difensivo
creando quella imprevedibilità che rappresenta uno dei
principi fondamentali di una efficace fase d’attacco.
Ogni tattica può essere
prevedibile, questo non significa che perda la sua efficacia,
basti pensare a certe squadre che, pur se tatticamente
conosciute e note a tutti per il loro gioco, riescono comunque
a mantenere un rendimento costante.
A mio giudizio è l'elemento
velocità a rendere efficace anche una azione prevedibile. I
tempi del cambio di posizione di chi deve creare spazi e di
chi va in possesso di palla, il primo tocco (cioè lo stop) o
eventualmente la giocata di prima per verticalizzare, sono le
cose più importante secondo la mia esperienza vissuta.
La palla deve arrivare in avanti
agli attaccanti più velocemente possibile. Più veloce è la
verticalizzazione e maggiore è la difficoltà portata alla
difesa avversaria, più veloce è la corsa ad attaccare lo
spazio e più difficoltoso sarà il controllo del difensore
sull'attaccante.
La parte fondamentale del lavoro
deve venire indirizzata per abituare il portatore di palla e i
propri compagni alla creazione di spazi e allo sfruttamento
dello spazio creato.
Per allenare questo concetto è
necessario che il calciatore capisca il perché di quello che
fa per migliorare le opportunità offensive del collettivo e
renderlo sempre più in grado di ragionare in funzione degli
altri compagni di squadra.
Per questo la figura di noi
allenatori assume un ruolo molto importante nel lavoro
quotidiano, in particolare il modo di porsi alla
squadra, deve essere quello di proporre e motivare con spirito
di collaborazione e non imporre.
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