District 2030 Italy                                                                                                       2004-2005

 

Rotary Club Carignano 

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Notiziario Novembre 2004        

           Caminetto            Conviviali             

 

 

Bollettino ottobre 2004    


6 ottobre 2004 -   

ore 20,30 – Cosiglio Direttivo
ore 21,00 - Caminetto – Ristorante Il Canonico

L’argomento principale affrontato nel corso della serata, riguarda le iniziative da organizzare allo scopo di raccogliere fondi per le attività istituzionali ed allo stesso tempo promuovere la presenza del Club sul territorio. Le ipotesi emerse sono:

-       Concerto Jazz a pagamento per interventi a favore Fondazione Cronici Quaranta

-       Concerto con Corale, in una chiesa, ad ingresso gratuito per far conoscere l’esistenza del club (con possibilità al limite di chiedere un’offerta libera per interventi a favore Fondazione Cronici Quaranta).

 Altro argomento affrontato, vista l’importanza di avere nuovi soci soprattutto nell’anno del centenario più volte sottolineata anche da Glenn E. Estess (Presidente Internazionale del R.I.), dal Governatore Nuzzo e da Bhichai (Past President Internazionale del R.I.), è stato il vaglio delle candidature di nuovi soci. La commissione ammissioni porterà al prossimo C.D. i curricula di alcuni carignanesi e non che potrebbero essere ammessi. 

Soci presenti: n. 9

 

 

13 ottobre 2004

ore 20,30 – Consiglio Direttivo
ore 21,00 - Caminetto – Ristorante Il Canonico

        Il Consiglio Direttivo, su proposta della commissione ammissioni, ha valutato positivamente la candidatura di cinque nuovi aspiranti soci.

A termini di statuto, il segretario Merlo provvederà ad inviare ad ogni socio effettivo la comunicazione in merito ed in assenza di obiezioni i nuovi soci saranno accolti nel nostro club nel corso di una prossima conviviale.

 Soci presenti: n. 8

 

 

20 ottobre 2004

ore 20,30  – Consiglio Direttivo
ore 21,00 - Caminetto – Ristorante Il Canonico

Discussione su temi rotariani.

 Soci presenti: n. 8

 

 27 ottobre 2004

ore 20,00 – Conviviale – Ristorante “Il Canonico”

 

Casella di testo:  “La psichiatria di fronte all’uomo moderno” è stato il tema dell’incontro mensile di fine ottobre dei soci del Rotary Club di Carignano. Una conversazione dopo cena tenuta in tono familiare dall’illustre psicoterapeuta prof. Paolo Campisi, docente di Psichiatria alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino.

Un incontro di grande interesse che ha coinvolto i presenti, in primo luogo la Presidente del Club Anna Rosa Casalis, che con le sue domande, riportando l’attenzione di un tema così rilevante ai problemi della quotidianità, ha fatto in modo che il discorso si mantenesse sempre su un terreno  quasi di  dialogo e di grande interesse, lasciando che il tempo corresse facilmente oltre la mezzanotte.

Partendo da una visione molto ampia del campo di intervento dello psichiatra, che ha definito “sofferenza mentale” il prof. Campisi ha rilevato come spesso il paziente si fermi al sintomo della malattia. Compito del medico è invece quello di arrivare ai motivi dell’insorgere della sofferenza mentale.

Per i sintomi, è vero, ci sono i farmaci. Ma per guarire occorre andare alle cause del disagio, penetrare nel mondo spesso oscuro e confuso della mente dove non esistono ricette ma soltanto la capacità di dialogo del medico specialista. Un cammino lungo che può durare due o tre anni.

Casella di testo:  Per capire come lavora il prof. Campisi nel trattamento dei suoi pazienti è importante  sapere perché egli ha scelto il mondo della psichiatria. All’inizio della carriera  era un bravo chirurgo e gli piaceva tagliare e vedere i pazienti guarire in fretta. Ma poi si accorse che quelle persone, su cui tagliava e cuciva, rimanevano degli sconosciuti.

Forse non era questo che egli aveva desiderato scegliendo di fare il medico. Capì che doveva entrare nel loro mondo, nei loro affetti, alle radici di quella sofferenza che non entrava in sala operatoria, ma era nella quotidianità delle persone, nello stress e e negli affanni di tutti i giorni. Una sofferenza spesso sottovalutata, di cui ci si limitava a trattare i sintomi con farmaci e psicofarmaci. Era la malattia mentale e divenne psichiatra, uno scienziato un po’ sui generis che confina con l’antropologo, il filosofo, il biologo, il sociologo.

Casella di testo:  “Quando una persona è presa dall’insonnia – afferma il prof. Campisi – io voglio sapere cosa c’è dietro. Dietro ci sono 50 anni della sua vita. Voglio conoscere come è stato allevato, conoscere la sua famiglia. Se nel lavoro ha realizzato le sue aspettative o se ogni giorno sente sul collo il fiato del suo capo che lo stressa con lavori al di sotto delle sue capacità e delle sue attese. Voglio  comprendere l’emozione e la rabbia che sono dentro di noi per poter “appicicare”i sentimenti ai fatti”.

Un mondo, quello della sofferenza mentale, che coinvolge anche la nostra “normalità”. Tutti almeno una volta nella nostra esistenza siamo stati presi da uno stato di panico, per un evento tragico, per una situazione di rischio grave. In quel momento abbiamo trovato il conforto ed il sostegno di qualcuno che ci ha dato la forza e le motivazioni per reagire positivamente ed uscire dalla sofferenza che ci opprimeva. Compito dello psichiatra è rimuovere nel paziente le cause del panico, dare un significato alla realtà. Comprendere.

Alla fine qual è stato il risultato del lungo incontro con il prof. Paolo Campisi? Non direi soltanto che ora guardiamo con meno sospetti e pregiudizi la malattia mentale. Probabilmente resta in modo particolare la soddisfazione di avere conosciuto nell’amabile conversare dello scienziato soprattutto il compagno di strada che vorremmo incontrare, il genitore che come tutti i bravi genitori si interroga sul modo migliore di allevare i figli, di crescere una famiglia, che al mattino leggendo i giornali si pone le stesse domande di tutti noi. Ha lo stesso problema. Girare la chiave per accendere la speranza e guardare con fiducia il futuro.

 

Soci presenti: n. 16

Ospiti del Club: n. 2

Ospiti dei soci: n. 7

BOLLETTINO DI NOVEMBRE 2004

 

 

3 novembre 2004 -     ore 20,30 – Cosiglio Direttivo

ore 21,00 – Caminetto – Ristorante Il Canonico

 

 

 

 

 

10 novembre 2004 -  ore 20,30 – Cosiglio Direttivo

     ore 21,00 - Caminetto – Ristorante Il Canonico

 

 

 

 

17 novembre 2004  – ore 20,30 – Cosiglio Direttivo

             ore 21,00 - Caminetto – Ristorante Il Canonico

                                                          discussione su temi rotariani.

 

   

23 novembre 2004 - ore 20,00 – INTERCLUB Savigliano/Saluzzo/Carignano c/o Hotel Gran Baita Savigliano

            

La conviviale promossa da Savigliano è stata particolarmente significativa sia per il tema trattato che per la presenza dei numerosi soci ed ospiti.  Oltre ai  numerosi soci dei  tre club con i relativi Presidenti, ha partecipato anche il presidente di Bra Anselmino ed il past president di Barcellona Pedralbes Massucci. Si trovava infatti in visita alla famiglia  d’origine che vive a Torino, mentre Lui lavora e risiede da lungo tempo a Barcellona.

                                                                            

Il dott. Luigi Naldini, professore di I^ fascia istologica e condirettore Theleton per la terapia genica all’università S.Raffaele di Milano, autorità di fama mondiale nella ricerca dei vettori virali, ha svolto un’ampia e brillante relazione  che ha consentito anche ai non addetti ai lavori di entrare nel mondo delle nuove terapie molecolari e geniche. Le nuove scoperte evidenziano la capacità di opporsi a malattie invalidanti conseguenti ad alterazioni dell’apparato genetico umano di carattere ereditario o tumorale. Il relatore ha anche esposto lo stato attuale delle ricerche sugli effetti deleteri delle immunodeficienze che colpiscono talora bambini in tenerissima età: mancanza di linfociti, leucodistrofie, difetti enzemici, lesioni nel cervello e nei nervi. Le terapie con cellule staminali consentono di trattare casi altrimenti condannati a poche opzioni di sopravvivenza.

Alla relazione ha fatto seguito un ampio dibattito centrato sulla necessità e sulle modalità di trasferimento dei progressi raggiunti a livello sperimentale in laboratorio alle applicazioni cliniche, sui limiti etici di manipolazioni genetiche e sulla necessità di sostegno della ricerca anche da parte di enti privati ed infine l’opportunità di dare un adeguato riscontro informativo ai risultati ottenuti.Casella di testo:

 

 

 

 

 

 

 

BOLLETTINO DI DICEMBRE 2004

 8 Dicembre 2004 -     ore 20,30 – Consiglio Direttivo

ore 21,00 - Caminetto – Ristorante Il Canonico

Si discute in particolare sulla data della cerimonia di ammissione dei nuovi soci e sulle caratteristiche della azione a favore dei   CRONICI QUARANTA.

 

 

 

13 Dicembre 2004 -  ore 20,00 – Saluzzo

INTERCLUB

Relazione commemorativa del prof. MOLA  e presentazione del nuovo libro su “Le Mie Prigioni” di Silvio Pellico.

 

Alla conviviale partecipano quindici soci del nostro Club di Carignano oltre ai numerosissimi soci dell’antico club di SALUZZO. Il ristorante si colloca nella caratteristica parte alta della città a  cui si accede con una breve salita per la  strada  con il  pavimento a ciottoli dell’epoca  e sotto i portici che non a caso si chiamano i “portici scuri”. L’ambiente, la cena e la relazione del Prof Mola sono stati  di  altissimo livello  ed hanno consentito a tutti i presenti di unire  ancora una volta un momento di cultura con un piacevole intermezzo gastronomico. Con il tradizionale scambio di saluti ed auguri prenatalizi si è conclusa la simpatica serata.

 

 

 

15 dicembre 2004 – ore 20,30 – Caminetto

  Si sono finalizzati i compiti relativi alle due occasioni più importanti prima della pausa di fine anno.  Sabato  la visita con un piccolo dono e gli auguri agli anziani ricoverati presso il locale Istituto “Quaranta” e poi   la Conviviale degli auguri fissata per il mercoledì 22.12.2004.  In quella stessa occasione verranno  accolti i cinque  nuovi soci .

 

 

 

 

18 dicembre 2004 - ore 15,30 – Fondazione Cronici Quaranta .  Auguri di Natale

Sono presenti Tutti i componenti del direttivo oltre ad alcuni altri soci. Il presidente della Fondazione Quaranta,   Carlo  PIOLA  porta il benvenuto ed accompagna il presidente del nostro club  e tutti i soci presenti a visitare la struttura, evidenziando  sommariamente le problematiche  per le quali è particolarmente gradito l’interessamento del Rotary di Carignano.   Al termine viene consegnato un piccolo omaggio a ciascun ospite della casa di riposo ed altresì un piccolo  pensiero a ciascun infermiere. 

 

 

 

22 dicembre 2004 – ore 20. 00 – Cena di Natale

                                                     presentazione nuovi soci

La conviviale di Natale è da sempre uno dei momenti più suggestivi nella vita del Club.

Si è voluto enfatizzare questo momento, accogliendo i  cinque nuovi soci con il calore degli eventi natalizi aggiunti alla cordialità ed alla simpatia che sempre accompagna le new entries.

 

Il nostro Presidente ha apposto  ai   nuovi soci la simbolica rotella ed ha fornito un poco di materiale formativo, promettendo di  organizzare per i primi mesi del 2005 delle apposite sessioni di esame. La serata è stata allietata dalla presenza del gruppo musicale di Gianni Zelli & friends che hanno suonato ritmi e melodie di vari autori  ed epoche con abbondanti replay  del repertorio   di SINATRA.

 

Erano anche presenti numerosi ospiti che hanno particolarmente apprezzato l’atmosfera natalizia e di solidarietà rotariana espressa anche dal Presidente nella sua breve relazione di saluto ed auguri.

 

 

Un augurio affettuosissimo di Buon natale e Buon Anno a tutti gli amici rotariani ed alle loro famiglie.