IL FESTIVALBARMAN

Il cocktail di emozioni di Marco Maccarini, guida maschile della trasmissione musicale più famosa d’Italia.

Bravo, bello, simpatico e sulla cresta dell’onda. In attesa di vedere quali sorprese possa riservare il futuro non è assolutamente fuori luogo affermare che per Marco Maccarini questo è l’anno d’oro. L’ex vj di MTV sta vivendo la sua consacrazione sul palco del Festivabar. E’ lui, infatti, il conduttore al maschile investito del prestigioso incarico al fianco della donna del momento, alias Michelle Hunzinker. E lui che cosa ne pensa di questa fase magica? Siamo andati a chiederglielo di persona.

 

Marco che cosa provi in questo periodo così esaltante della tua carriera?

“Il Festivalbar è per me una gioia e insieme un’emozione indescrivibile. E sapere che avevano scelto me mi ha dato una carica pazzesca: ci ho messo diversi giorni a smaltire la sbornia di felicità. E poi, al di là del lato professionale, avete idea di che cosa significa lavorare tutte le settimane con la Hunzinker?”

 

In una parola: un momento d’oro.

“Si. Mi rendo conto che può sembrare un’affermazione un po’ retorica ma è davvero così. Sto facendo una cosa molto importante per il mio lavoro e in più mi diverto. Che cosa potrei desiderare di più?”

 

C’è qualcosa in questa fase che ti fa paura?

“Si. Mi spaventa l’idea che un giorno questo mestiere potrebbe non piacermi più. Spero davvero che quel giorno non arrivi mai.”

 

Nel frattempo è arrivato il giorno della tua consacrazione. Quando hai iniziato te lo saresti aspettato?

“Considerando che quando feci il primo provino non immaginavo neppure che mi avrebbero scelto come vj, figuriamoci se mai avrei osato sognare tanto. Però qualche merito credo di averlo, anche perché il meccanismo della tv mi è piaciuto da subito e mi sono sempre impegnato al massimo per migliorarmi”.

 

Cambiamo radicalmente discorso e parliamo di donne. Sei fidanzato?

“Assolutamente no: non voglio farmi mettere in gabbia. E d è troppo presto per una relazione duratura.”

 

A che punto della tua carriera ti sei accorto di avere successo?

“Non saprei. Non quando hanno iniziato a riconoscermi per strada perché qualcuno mi fermava e mi riconosceva anche agli inizi. Forse ho iniziato a capire di avere delle carte da giocare guardando semplicemente al mio excursus professionale”.

 

Programmi per il futuro?

“Per adesso c’è solo il Festivalbar ed è già tanto. Poi vedremo …”

 

(Matteo Grandi – 27 giugno 2003 – web magazine di libero)

 

 

 

 

 

MACCARINI: “NESSUNA DONNA MI INGABBIERA’”

Il presentatore e musicista per diletto è tornato al timone di Trl dopo la parentesi estiva del Festivalbar.

E’ ripartito lunedì 6 ottobre il carrozzone di Trl, trasmissione musicale cult per i giovani. Nuovo studio, location stabile a Milano, più interazione tra i ragazzi e le star della musica, più esibizioni dal vivo. Una costante è rimasta invariata: quella dei conduttori, Marco Maccarini e Giorgia Surina, ormai veterani del programma. Abbiamo intervistato Marco, volto tra i più interessanti di Mtv.

 

Ti avevamo lasciato alla conduzione del Festivalbar. Qual è stato il bilancio di questa esperienza?

“Meravigliosa, dalla prima puntata di Milano all’ultima di Verona. Al di là della mia esperienza personale, delle emozioni che ho provato io, è stata interessantissima dal punto di vista professionale: un palco diverso, un pubblico diverso. Ho avuto l’occasione di vedere artisti che per esempio non avrei potuto certo conoscere a Total Request Live.”

 

Come è stato lavorare con Michelle Hunzinker?

“Essendo impegnati tutti e due non abbiamo avuto un confronto diretto però devo dire che lei è fenomenale: è bellissima, brava, divertente.

Altri progetti che vanno oltre Mtv?

Ho ricevuto molte proposte, ma qui mi fermo. Non dico nulla, valuterò. Se riesco a sviluppare ciò che mi piace, realizzarmi qui non cercherò spazio altrove.”

 

Parliamo di altro. Amore: nell’intervista che ci hai rilasciato a giugno alla domanda sei fidanzato hai risposto “Assolutamente no: non voglio farmi mettere in gabbia”. E’ cambiato qualcosa in questi mesi?

“No, sono ancora single e contento di esserlo.”

 

Che rapporto hai con la rete? Ti piace navigare?

“A dire il vero non sono molto bravo, sono un po’ imbranato ma mi piace usare internet. Lo utilizzo soprattutto per fare ricerche musicali: informazioni sugli artisti, testi, spartiti per la chitarra …”

 

Suoni? Hai un gruppo?

“Ora non ho una band ma suono a livello amatoriale. Prima suonavo in strada e nei locali. Ora lo faccio con il gusto di suonare, lo faccio per me stesso. La musica ti fa un po’ entrare in una dimensione parallela, personale.”

 

Sei un personaggio noto, buttandoti in campo musicale avresti parecchie probabilità di riscuotere un certo interesse.

“Lo so, ma prima vorrei avere qualcosa di sincero da proporre, di mio. Cosa che ora non mi sento di fare.”

 

Il lavoro che ti ha permesso di incontrare moltissimi artisti. Quali sono quelli che ti hanno colpito di più?

“Tanti. In special modo Alanis Morisette perché è una donna profonda. Poi Ben Harper e Sting.”

 

Come occupi il tuo tempo libero? Sei una persona mondana?

“Dipende dai periodi. Sì, mi piace andare alle feste, girare per locali. Ma anche stare semplicemente a casa con gli amici.”

 

La notorietà ti ha creato problemi nella sfera del privato?

“Riesco a difendere benissimo la mia privacy e credo che chiunque lo voglia lo possa fare. Per esempio quest’anno sono andato in vacanza in Italia: mai un fotografo né un paparazzo.”

 

Fare il vj di Mtv ti permette di conoscere le star della musica, viaggiare, stare in mezzo ai giovani. Ci sarà pur un lato negativo di tutto questo …

“Certo. C’è il periodo in cui sei un po’ stanco ma tutto va avanti: gli impegni televisivi e una volta finiti quelli la gente che ti ferma, che vuole parlarti, fare la foto, l’autografo … Non sempre questo è piacevole. Magari vorresti staccare. Però se devo fare un bilancio questo lavoro mi piace tanto, perché grazie a esso mi sento felice e appagato.”

 

(Alessandra Del  Re – 31 ottobre 2003 – web magazine di libero)

 

 

 

 

 

VOLENTIERI CON UNA SCONOSCIUTA

Marco Maccarini, vj di Mtv, non nega che gli sia accaduto: “Per fortuna m’è capitato. Ma spesso mi rimane il dubbio se le donne cercano la persona o il personaggio”.

Ormai quasi ventottenne, piace alle donne ma per ora ha il cuore occupato. Marco Maccarini, segno zodiacale leone, vj di Mtv e la scorsa estate presentatore del “Festivalbar”, racconta le proprie esperienze con il “sesso al buio”.

 

Bella la vita … sei sempre a spasso?

“Non mi lamento: sono sul lungomare di Pozzuoli. Napoli è una città meravigliosa, sono qui a registrare un po’ di puntate di Trl.”

 

Se ti capitasse di incontrare una donna completamente sconosciuta, di cui non sai niente, ci faresti sesso?

“Adesso proprio no.”

 

Perché sei fidanzato?

“Perché sentimentalmente sono a posto.”

 

Ma in passato ti è successo di finire a letto con una sconosciuta?

“Si, per fortuna. Ed è stato molto divertente. Ovviamente quando costruisci un po’ di intimità, quella persona è come se ti diventasse conosciuta. Forse perché senti un’energia particolare che ti spinge verso di lei. Un’energia spesso reciproca. Insomma, non si va proprio alla cieca. Credo che quell’ alchimia che nasce per uno sguardo o per un movimento, in realtà, finisca già per favorire la conoscenza.”

 

Per una donna potrebbe essere diverso?

“Non credo che per una donna sia più difficile avere un’avventura con uno sconosciuto. In questo penso che uomo e donna siano simili. Magari stupisce un po’ di più l’idea di una donna cacciatrice che decide di giocare, mentre credo che la maggior parte degli uomini giocherebbe sempre e volentieri.”

 

Ti è mai capitato di sognare una donna … senza volto?

“No, però dovrebbe essere carino.”

 

E magari fate pure l’amore …

“Magari. Ma non mi è davvero capitato.”

 

E’ mai accaduto che una donna volesse far sesso con te perché sei un personaggio?

“Sicuramente mi è capitato di incontrare donne che mi conoscevano. E il dubbio mi è venuto: qual è l’interesse vero, mi chiedo. Cerca il personaggio o la persona? Poi la domanda passa in secondo piano …”

 

Qual è la tua donna ideale?

“Quella che sa stupire, che ascolta e sopporta i miei deliri, ma che è brava anche a propormi i suoi. Così crea uno stimolo reciproco davvero interessante.”

 

Esteticamente?

“Mi piace la donna con le forme al posto giusto.”

 

Il futuro professionale?

“Non ci penso particolarmente. Mi godo il presente. Poi, non so, forse in estate ci sarà ancora il “Festivalbar”. Vedremo.”

 

(5 maggio 2004 – web magazine di libero)

 

Foto di sfondo e interviste da libero.it