Dopo aver abbandonato la madre al porto, Agostino arriva a Roma dove si trova all'inizio a suo agio,
ospite presso i manichei. Siamo nel 383.
Nella città eterna s Agostino, grazie anche all'appoggio dei manichei, comincia ad insegnare retorica con la speranza di
intraprendere una fulgida carriera e continua a frequentare i manichei, anche
se con un certo raffreddamento per la loro dottrina, che però avrebbe
lasciato solo quando avesse trovato qualche cosa di più certo, di più vero.
Ha inizio così il viaggio che, con l'aiuto di Dio, condurrà s Agostino sulla
via della fede e della salute dell'anima.