Su Sant'Agostino, il Santo di Ippona, esce ogni giorno un libro, ma una
graphic novel sulla sua storia non è certamente frequente. Un tolentinate, Fabrizio Cotogno, oggi 4Oenne, dopo un'entusiasmante scoperta delle
«Confessioni» si è sentito ispirato a narrare l'eccezionale storia del filosofo, teologo e padre della Chiesa attraverso l'arte del fumetto:
«Agostino l'uomo».
Nell'introduzione a tale lavoro (realizzato in collaborazione con il Centro Studi Agostino Trapè) padre Marziano Rondina, rettore della Basilica di San Giacomo Maggiore a Bologna e autorevole personalità a livello internazionale dell'ordine agostiniano, scrive: «In
Agostino è presente la continua ricerca della verità, vissuta negli errori, negli entusiasmi, nelle scelte drammatiche e in quel
continuo provare, andare avanti, provocare la vita. Un uomo che pensa, che ragiona, che vuol essere protagonista della sua difficile ma autentica
avventura. L'amore della madre, l'orgoglio e la compiacenza del padre, la scuola subita, gli amici sempre presenti con la loro ammirazione e complicità, la passione per la filosofia, la delusione di un'esperienza biblica ancora prematura, il fascino del teatro, della letteratura tragica, l'ambizione del poeta premiato e del retore ammirato, gli amori giovanili, i trionfi accademici, la voglia di conoscere esperienze culturali, i drammi interiori, la carriera giunta al massimo livello...».
Questa storia terrena di sant'Agostino interessa a Fabrizio Cotogno, che costruisce lentamente questa originale
graphic novel; senza affanno può permettersi pause, meditazioni, revisioni e anche limature. Si
confronta, si documenta e si diverte. Finalmente raggiunge il livello giusto d'ispirazione e riempie trentanove fogli del suo album da disegno, narrando a fumetti quella storia che colpisce per qualcosa che tocca la vita di ogni giovane in cammino o alla ricerca della verità. Vengono narrati gli episodi del
Santo e descritti i tratti della sua personalità che ci fanno capire che
Agostino è prima di tutto un uomo, che risulta sempre attuale e contemporaneo. Il fascino di
«Agostino l'uomo» è frutto soprattutto di una singolare narrazione figurativa: «Quasi una decina di anni fa, in una serie di incontri, ho capito che la storia del giovane
Agostino narrata nelle "Confessioni" mi interessava; pian piano l'interesse mi spinse al bisogno di esprimermi narrando a fumetti quella storia che colpisce per qualcosa che tocca la vita di ogni giovane in cammino o alla ricerca», confida Fabrizio. Dopo aver ampliato la sua riflessione personale e arricchito la sua esperienza nel disegno e nello scolpire il legno, finalmente la narrazione viene completata, le scene ideate e tradotte in un efficace e attraente volume in bianco e nero pubblicato nel 2003. Un lavoro che scorre fluido coinvolgendo con racconti immediati ed espressivi. Poi si arriva ai giorni nostri: Fabrizio, spronato dagli apprezzamenti per quell'opera che rischiava di rimanere nel dimenticatoio, trova il modo per diffondere nuovamente il suo fumetto: di recente, infatti, il suo
Sant'Agostino è sbarcato su internet, al sito http://xoomer.virgilio.it/sant_agostino. «Sono molto contento di essere anche sul web: le visite sono in continua crescita e molti siti internazionali parlano di questa iniziativa», conclude soddisfatto
Fabrizio.
Simone Baroncia (articolo tratto dal settimanale EMMAUS del 4 settembre 2010)
Copyright 2003: Centro Studi Agostino Trapè, Tolentino
- Fabrizio Cotogno, Tolentino
- privacy policy