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Il cibo è un linguaggio e fa parte delle culture di tutti i popoli. Come ogni linguaggio ha elementi diversi che si legano in forme diverse secondo una propria sintassi. Le differenze di cibo fra un popolo e l'altro riguardano soprattutto miscele, ingredienti, condimento e spezie.

 

LE RICETTE

 

 

 

 

menu Algeria Marocco Somalia

 

 

 

 

 

M’khabez alle noci

Ingredienti:

500 g di noci finemente tritate
300 g di zucchero a velo
2 o 3 bianchi d’uovo
130 gherigli di noci circa

Ingredienti per la glassatura
½ litro di acqua
125 g di zucchero
1 bianco d’uovo
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancia
2 o 3 cucchiai di cioccolata liquida o di nescafé

In una terrina mescolate le noci e lo zucchero a velo, mescolate con il bianco d’uovo fino ad ottenere una pasta umida e omogenea.
Su un ripiano infarinato stendere la pasta fino ad ottenere uno spessore di 2 cm. Fate delle rondelle di 3 cm di diametro. Porre in una piastra imburrata e infarinata e fare cuocere al forno a 300° o 200° per 5-10 minuti. Lasciare raffreddare.
Preparazione della glassatura:
Fare bollire l’acqua e lo zucchero fino a che il liquido si addensi leggermente. Lasciare raffreddare. Versare lo sciroppo in una terrina, aggiungere l’albume, il succo di limone, l’acqua di fiori d’arancio, aggiungere lo zucchero glassa e battere con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una pasta consistente. Colorarla con un po’ di cioccolato o di nescafé. Immergere i dolcetti nella glassa e appoggiare sopra un gheriglio di noce. Lasciare rapprendere.

 

Ingredienti:
500 g di mandorle finemente tritate
250 g di zucchero a velo setacciato
scorza di un limone grattugiata
2 o 3 uova
ingredienti per lo sciroppo
500 g di zucchero
¼ di litro di acqua
un bicchiere da the di acqua di fiori d’arancio
zucchero a velo

In una terrina mescolare le mandorle, lo zucchero a velo, la scorza del limone, aggiungere le uova lavorando la pasta per ottenere un composto omogeneo.
Su un piano di lavoro infarinato, lavorare un rotolo di 3 cm circa di spessore su 3 cm di larghezza.
Ritagliare delle losanghe di 3 cm. Disporle su una piastra imburrata ed infarinata e fare cuocere al forno preriscaldato a 200° per 10 – 15 minuti.
Nel frattempo preparare lo sciroppo e lasciare addensare leggermente, aggiungere l’acqua di fiori d’arancio, poi toglierlo dal fuoco. Lasciare raffreddare.
Immergere i dolcetti raffreddati nello sciroppo e scolarli in un colino.
Disporre i dolcetti separatamente in un piatto e cospargerli con lo zucchero a velo facendovi aderire più zucchero possibile.
Lasciare riposare qualche ora e ripetere l’operazione.

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La cucina marocchina vanta una lunghissima tradizione storica ed è per questo ricca di sapori e di influenze culturali provenienti sia dall'Africa che dall'oriente. Il Marocco produce abbondanti varietà di cereali, frutta fresca e secca, tutti impiegati nella gastronomia. Anche le spezie, come la noce moscata, la cannella e lo zenzero, lo zafferano e la curcuma, sono ingredienti di base nelle pietanze di questa cucina. Importanti sono anche il prezzemolo, il pepe (soprattutto nero), harissa il coriandolo (soprattutto i semi).
I piatti principali sono il couscous, il B'stilla e l'acqua di fiori di arancio che serve per condire e viene usata come profumo.

 

 

 

 

 ( il pane integrale)

INGREDIENTI:

  1. 2 1/2 tazze di farina integrale
  2. un cucchiaino di zucchero
  3. un cucchiaino di sale
  4. 7g di lievito di birra
  5. 1 1/4 tazza di acqua tiepida
  6. un cucchiaino di olio
  7. 1/3 tazza di farina di mais
  8. un uovo leggermente sbattuto
  9. 1/2 cucchiaino di paprika dolce
  10. due cucchiai di semi di sesamo.

PREPARAZIONE: 60 MINUTI
COTTURA:12 MINUTI PER 16 PEZZI

  1. Preriscaldate il forno a 180°. In un recipiente mescolate 1/2 tazze di farina, lo zucchero, il sale il lievito l'acqua e lasciate riposare coperto al caldo finché non si gonfia.
  2. Setacciate il resto della farina con quella di mais, mescolate e unite la paprica e l'olio e incorporate al composto di lievito. Amalgamate fino a ottenere una pasta consistente e liscia e fatelo riposare al caldo, coperta, per 20 minuti.
  3. Dividete la pasta in 16 pallottole e stendete a forma di disco.
  4. Disponete i dischi su una piastra da forno spennellateli di uovo e di semi di sesamo e lasciateli gonfiare coperti. passate in forno per 12 minuti.

altre ricette


 

 

INGREDIENTI:

150 g di zucchero a velo setacciato
225 g di mandorle macinate
2 cucchiaini di scorze di limone grattugiato
1 uovo sbattuto
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
1/4 cucchiaini di cannella
zucchero a velo per decorare

PREPARAZIONE: 30 minuti

COTTURA: 15-20 minuti

PERSONE: 6

  1. Preriscaldare il forno a 180°. Mescolate in una terrina capiente l'uovo sbattuto con zucchero a velo fino ad ottenere un composto uniforme.
  2. In un altro recipiente mescolate le mandorle, la scorza di limone, l'essenza di vaniglia e la cannella
  3. Lavorate l'impasto nella terrina per circa 5 minuti, finché non diventa elastico, quindi copritelo con un panno e lasciatelo riposare per 15 minuti.
  4. Su una superficie infarinata lavorate la pasta e fatene un rotolo dal diametro di 4 cm tagliatelo in 24 pezzi uguali e formate della palline della stessa misura.
  5. Ungetevi in palmi delle mani e schiacciate ogni pallina in un disco di 4 cm di diametro.
  6. Disponete i biscotti su una piastra da  forno imburrata lasciando tra loro lo spazio sufficiente perché aumentino di volume durante la cottura.      Cospargete di zucchero  a velo e infornate per 15-20 minuti, finché i biscotti non diventano dorati. Raffreddateli su una gratella metallica e conser5vateli in un contenitore ermetico. 

altre ricette

 

 

 

INGREDIENTI:

-2 tazze di ceci secchi
-1/3 tazza di olio
-1cipolla finemente tritata
-1piccola stecca di cannella
-200 g di melanzane tagliate in dadi di 2 cm
-3 carote medie in rondelle di 5 mm
-3 patate novelle tagliate in dadi di 1 cm
- 150 g di zucca in dadi di 1 cm
- 1/4 cucchiaini di pepe della Giamaica
- cucchiaini di harissa
-2 tazze di acqua bollente
- 100 g di fagiolini spuntati in pezzi da 5 cm
-2 zucchine in rondelle di 1 cm
-1 pomodoro maturo tagliato in 8 pezzi
-1 cucchiaio di prezzemolo tritato
-1 cucchiaio di di coriandolo
- pepe fresco tritato
COUSCOUS
-1 tazza di couscous
- 3/4 di tazza di acqua bollente
-2 cucchiaini di burro

PREPARAZIONE:
40 minuti + una notte di ammollo
COTTURA:
2 ore
PERSONE:6

  1. Coprite i ceci di acqua fredda e lasciateli a bagno per una notte. Scolateli, lavateli e cuoceteli in acqua bollente a fuoco basso per 1/2 ore.

  2. Scaldate l'olio in una grande casseruola dal fondo pesante e fatevi appassire lentamente la cipolla.

  3. Aggiungete le melanzana, la carote e le patate,coprite e fate cuocere a fuoco basso, per 10 minuti, rimestando ogni tanto.

  4. Unite la zucca, il pepe della Giamaica e l'Harissa; coprite di acqua bollente e aggiungete i ceci, i fagiolini e le zucchine. Solo a fine cottura aggiungete i pezzi di pomodoro.

  5. Fate cuocere per altri 5 minuti, con il coperchio, quindi guarnite con prezzemolo e coriandolo.

  6. preparare il couscous in un recipiente  e versarvi sopra dell'acqua bollente.

  7. Incorporare il burro e lasciare assorbire per 10 minuti.

  8. Cocete a vapore a fiamma moderata per 5 minuti in una pentole per la cottura a vapore. Servite con le verdure.   

 NOTA: "COUSCOUS" è il nome del semolino e del piatto cucinato
CONSIGLI: Se la melanzana è fresca e tenera non è necessario salarla per eliminare i succhi amari.
                                                                             

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La Somalia indipendente nacque dall'unione delle colonie italiane e britanniche.
la popolazione appartiene ad un unico ceppo etnico e pratica la religione islamica.
Altri somali sono compresi nelle frontiere di GIBUTI e dell'ETIOPIA; La guerra con questa portò, in un paese già povero, il peso di tantissimi profughi.
Dopo aver abbattuto un regime autoritario di tipo socialista, le rivalità fra sei tribù e 24 sotto-clan hanno scatenato una guerra civile che ha devastato la Somalia.
L'ONU e gli USA sono intervenuti, ma a parte la distribuzione di viveri a una popolazione ridotta non hanno risolto niente.
La produzione, già scarsa, è precipitata.
Le colture sono possibili solo lungo i fiumi Giuba e Uebi Scebeli, e l'irrigazione potrebbe essere estesa, ma la guerra ha distrutto tutto e ha decimato l'altra risorsa: l'allevamento nomade di bovini, dromedari e ovini.
Il paese è in posizione strategica sull'Oceano Indiano e sul Mar Rosso, ma non può profittarne: non ha coste accessibili.

 

La ricetta 

Questa è una di quelle ricette che si trasmettono oralmente di madre in figlia, quindi è un procedimento che si impara assistendo, ciò comporta una difficoltà nel dare le dosi di una ricetta che differisce da famiglia a famiglia.
L'angera si prepara mischiando la farina (in genere la farina è in base di LAF, un cereale locale) e l'acqua finché non diventa pastella e si lascia fermentare per alcuni giorni.
Prima di accendere il forno che si chiama mogogo ed è fatto di argilla cotta, si prepara lo IAFA': si porta ad ebollizione una pentola d'acqua e si aggiunge un mestolo di pastella precedentemente preparata e si lascia bollire per qualche minuto.
Lo iafà è pronto e si aggiunge alla pastella.
Lasciare riposare il tutto per completare la fermentazione.
Alla fine si spandono alcuni mestoli di composto sulla base del forno che è il mogogo e si copre con l'apposito coperchio.
Si lascia cuocere per qualche minuto finché non diventa solida.

FINALMENTE L'ANGERA è PRONTA!!

Più semplicemente e più adatto ai ritmi di noi occidentali, si può usare il lievito di birra al posto dello iafà, la farina di grano duro mischiata a quella di grano tenero, unire acqua, sale ed un uovo fino ad ottenere una pastella sufficientemente liquida e cuocere il tutto come si usa per le crépes.

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menu Cajun Messico

 

 

La cucina creola o quelle cajun sono entrambe della LOUSIANA, il profondo sud degli USA, dove il vario mescolarsi di GRUPPI ETNICI a dato vita a una tradizione gastronomica particolarmente ricca e interessante.

  • I CAJUN arrivarono in Lousiana dalla Francia meridionale all'inizio del '600 per insediarsi presso la preesistente colonia francese. Essi si nutrivano prevalentemente di CROSTACEI e di CACCIAGIONE, come QUAGLIE e CONIGLI; la loro cucina era piuttosto semplice e consisteva soprattutto in STUFATI e PIATTI CON VERDURE.

I CREOLI, invece erano la popolazione locale di NEW ORLEANS, frutto dell'incrocio di indiani d'America,spagnoli, francesi e africani. La loro cucina, è a base di PESCE, CROSTACEI, SELVAGGINA E VERDURE, era ricca e originale.

RICETTE:

HUSHPUPPIES 

1 tazza di farina di mais
1\2 tazza di farina
1\2 cucchiaino di lievito in polvere
2 cucchiaino di maizena
1 cucchiaio di lievito
1\2 cucchiaino di sale alla cipolla
1\4 cucchiaino di peperoncino
1 cucchiaino di spezie cajun 
1 spicchio di aglio sminuzzato
2 cucchiai di cipolla grattugiata
2 uova leggermente sbattute
3\4 di latte tazze di latte
1 cucchiaio di lardo
olio per friggere

Mescolare in un recipiente i due tipi di farina, la maizena, il lievito, il sale, la cipolla, il peperoncino e le spezie cajun. Aggiungere l'aglio, la cipolla grattugiata e le uova sbattute.
Fate fondere in un tegamino il lardo con il latte, a fuoco lento, e versate sull'impasto a base di farina e di uova. Amalgamate e lasciate riposare
Riscaldate l'olio in una casseruola dal fondo pesante; quando sarà moderatamente caldo, lasciatevi cadere qualche cucchiaiata di impasto.
Fate cuocere i bignè, girandoli spesso, finché risulteranno gonfi e di un bel colore dorato.
Sgocciolate i bignè con una schiumarola e asciugateli su una carta assorbente; serviteli tiepidi.

 

 

 

JAMBALAJA DI POLLO E PROSCIUTTO AFFUMICATO

1kg di pollo disossato a pezzetti
1 piccola carota sminuzzata
1 piccola cipolla tritata
2 ciuffi di prezzemolo
1 rametto di timo fresco
4 tazze d'acqua
500g di tasso (particolare tipo di prosciutto affumicato molto saporito) o prosciutto affumicato tagliato a cubetti
2 cucchiai d'olio
2 tazze di verdure cajun (una grossa cipolla, un peperone verde, due gambe di sedano; mandate le verdure,tagliatele finemente e mescolatele per 3 3-1\2 tazze.
2 spicchi d'aglio sminuzzati
425g di pelati in scatola spezzati
2-1\2 tazze di riso a grana lunga
2 cucchiaini di spezie cajun
6 grani di pepe 

  • IL JAMBALAJA è un piatto piccante e base di riso con vari tipi di carne, fra cui quasi sempre un particolare prosciutto affumicato, molto saporito chiamato ROSSO.

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la cucina precolombiana:

A quanto pare, gli ingredienti della cucina precolombiana, azteca,in particolare, erano soprattutto prodotti dell'agricoltura: cereali, verdure, in particolare, zucchine (nopales), fagioli e mais. Per insaporire il cibo, era onnipresente, e lo è anche oggi, il chili, cioè il peperoncino, ma molto impiegati per il loro valore aromatico erano sicuramente la vaniglia e il cacao. 

L'influenza spagnola:

i conquistatori spagnoli,che distrussero la civiltà messicana hanno profondamente influenzato la civiltà india, contribuendo a creare la coltura messicana. la maggioranza della popolazione è costituita dai metizos, (meticci). in Messico si sviluppa una cucina completamente nuova, che unisce ingredienti spagnoli con quelli autoctoni: pomodoro, cacao, zucca, patate, peperoncini.

La cucina messicana oggi:

...oggi la cucina messicana può essere annoverata, secondo molti esperti, tra le 5 più creative e degne di nota nel mondo la cucina di questo paese si caratterizza diversamente a secondo che si viaggi in zone costiere e dall' entroterra...

-La cucina della costa:

La cucina di questi territori, prevede un largo impiego di pesce e frutti di mare. I pesci più utilizzati sono: lo squalo (cazòn), il polpo (pulpo), il pagro (huachinango)...crostacei:aragoste (longostes), granchi (gangrejos)...molluschi: vongole (alnejas) ostriche (ostiones)

  • La cucina dell'entroterra:

Le pietanze della zona centrale, sono soprattutto a base di carne, manzo, agnello e capretto. tra i tanti piatti troviamo il chochinita pibil (maialino da latte),il mole poblano de guajolote (tacchino). Sono anche presenti pietanze a base di pesci d'acqua dolce.

VERDURE=PATATE, CIPOLLE, POMODORI E ZUCCHINE.

DOLCI=frutta esotica:MANGHI, PAPAJE, ANANAS, GUAVFA, NOCI DI COCCO.

BEVANDE=BIRRE MESSICANE, AGUA FRESCA ED AROMI, SUCCHI DI FRUTTA, FRAPPè, CAFFè, TEQUILA MEZCAL. PULQUE:bevanda di antichissima tradizione preparata con la linfa zuccherina di agave.

Mais, fagioli, peperoncino,Sono le voci dominanti dei piatti messicani

  • I condimenti messicani:

L'aceto messicano viene prodotto da frutta (ananas, banane, o canna da zucchero)

BEVANDA MESSICANA

Bevanda ai fiori di ibisco (Agua de jamaica)

150g di fiori di ibisco secchi 
150g di zucchero
-lavare i fiori
-scolateli e fateli bollire con 1\2l d'acqua 
-abbassare la fiamma e lasciar bollire per 10 minuti
-filtrare l'infuso 
-diluire con acqua 
-zuccherate
-servire ghiacciata

ANTIPASTO

(fiori di zucchina al formaggio)

-16 zucchine(8-10 cm con fiore attaccato)
-250g di formaggio fresco
-80g di formaggio grattugiato 
-15 cucchiai di farina
-2 uova
-3 cucchiai di salsa tomates verde
-olio extra vergine di oliva,sale,pepe
-lavare con acqua fredda il frutto e il fiore mettere su un canovaccio pulito, sbriciolare il formaggio.

BURRITOS AI FRUTTI DI MARE 

preparazione:45 minuti  

cottura:40 minuti

Ingredienti per 4 persone

80ml di olio
70g di burro
2 spicchi di aglio schiacciato
3 peperoncini rossi, privati di semi e sminuzzati.
250g di capesante pulite
500g di gamberetti privati di guscio e degli intestini
500g di filetto di salmone in piccoli pezzetti
4 tortillas di farina bianca 
2 cucchiaini e 1\2  di farina
125ml di panna 
185ml di latte
125 di yogurt greco
35g di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
125g di fontina grattugiata

  • Preriscaldare il forno a 160°c. Fate sciogliere 30g di burro con l'olio, soffriggete aglio e peperoncino 1 minuto, poi aggiungete le capesante e fatele cuocere per 2-3 minuti. Unite ora i gamberetti e fateli cuocere per 2-3 minuti; ripetete l'operazione con il salmone (3-4 minuti di cottura). Scolate tutti gli ingredienti su carta da cucina prima di versarli in una ciotola. 

  • Avvolgete le tortillas in fogli d'alluminio e riscaldatele in forno 10 minuti. Stemperate la farina nel burro rimasto , già fuso, mescolando con cura. Rimuovete dal fuoco e versatevi gradualmente panna e latte, riportate poi sul fuoco e sbattete con continuità, finché si addenserà e giungerà a bollore. A questo punto incorporate yogurt, un pò di parmigiano e prezzemolo. Versate la salsa sui frutti di mare e amalgamate con cura.

  • Riempite le tortillas e arrotolatele; trasferitele su una teglia leggermente oleata, cospargete con il formaggio rimasto e cuocete per 15-20 minuti. Infine accompagnate con la salsa piccante rossa

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menu

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Quando durante la dinastia Sung furono creati questi succulenti e appetitosi bocconcini per soddisfare il palato raffinato degli imperatori cinesi, certo i cuochi di corte non sapevano di dar vita a uno dei piatti cinesi più popolari. Da allora gli yum che godono di grande favore in tutta la Cina e in tutte le Chinatown del mondo.

 

RISO ALLA CANTONESE.

Ingredienti per quattro persone:
-200g di riso
-sale grosso
-2 uova

-1carota
-1 cipolla
-1 porro
-3 cucchiai di piselli sgranati
-olio di semi

TEMPO: circa 35 minuti

ESECUZIONE: facile

SPESA: moderata.

PREPARAZIONE: Lavate ripetutamente il riso sotto  l'acqua corrente, mettendolo in un recipiente abbastanza grande(in questo caso cambierete l'acqua fino a che risulterà limpida all'ultimo lavaggio).Successivamente mettete il riso in una casseruola o in una teglia da forno e copritelo di acqua,in modo che questa lo superi con un dito.Coprite il recipiente, fate prendere un bollore sul fornello, poi insaporite appena l'acqua di sale, e introducete il recipiente nel forno. Lasciate cuocere il riso per 10/15 minuti, cioè fino a che non avrà assorbito tutta l'acqua.Nel frattempo frullate in un piatto le 2 uova, tritate la carota e, a parte, la cipolla con il porro. Buttate i pisellini in acqua bollente appena salata  e fateli cuocere per qualche minuto. Prendete una larga padella, versatevi due cucchiai di olio di semi e fateli scaldare appena, unite il condimento 

 

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La cucina Tailandese si fonda sulla sapiente combinazione degli alimenti più interessanti della gastronomia asiatica.

Le spezie, dolci e piccanti, profumano le numerose salse al curry e, insieme allo zenzero tailandese (il Kha) o all'aroma stuzzicante della citronella e delle foglie di lime, danno un gusto inconfondibile a queste pietanze.

 

 INVOLTINI PRIMAVERA.

PREPARAZIONE: 30 minuti più 20 di ammollo.

COTTURA: 10 minuti per 12 pezzi grandi.

INGREDIENTI:

-un pacco di pasta surgelata per involtini primavera,
-50 g di vermicelli di soia ammollati in acqua calda per 20 minuti,
-4 funghi cinesi secchi ammollati nell'acqua calda per 20 minuti,
-un cucchiaio di foglie e steli di coriandolo tritato,
-50 g di germogli di bambù tagliati finemente,
-una piccola carota grattugiata,
-una foglia di cavolo sminuzzato,
-125 g di carne trita di maiale o di pollo,
-un cucchiaino di salsa di pesce,
-mezzo cucchiaino di aglio tritato,
-olio di semi per friggere.

  PREPARAZIONE:

1)     Mettete da parte la pasta degli involtini e copriteli con un tovagliolo.

2)     Scolate i vermicelli e tagliateli in pezzetti di 4 cm. Scolate i funghi, terminate i gambi e sminuzzatene le teste. Mischiate i funghi e i vermicelli alle erbe, alle verdure e alla carne, unite la salsa di pesce e amalgamate bene.

3)      Tagliate i fogli di pasta, separateli e copriteli con un foglio. Mettete una piccola quantità di ripieno, in un angolo di ciascun quadrato di pasta, arrotolate in modo da avvolgere il ripieno e ripiegate gli angoli, inumidite le estremità e chiudetele.

4)    Riscaldate l'olio nel wak. Predisponete una griglia ricoperta di carta assorbente.Quando l'olio sarà ben caldo, immergetevi tre o quattro involtini e fateli dorare.Scolateli su carta assorbente.

5) Sistemate gli involtini su un piatto da portata e decorare con coriandolo o prezzemolo.Serviteli con salsa chili tailandese dolce.

     CONSIGLI:

    Avvolgete la pasta non utilizzata nella pellicola trasparente e rimetteteli nel frigorifero.Se al momento di usarli risultassero un po' secchi, inumiditeli con un panno bagnato.

 

Crocchette di mais alla tailandese

Preparazione:25 minuti

Cottura:20 minuti

Per 15 crocchette

INGREDIENTI:

     -2 tazze di mais
-3 cipollotti tritati
-4 cm di zenzero fresco grattugiato
-2 spicchi d'aglio schiacciati
-mezza tazza di coriandolo tritato
-mezza tazza di maizena
-2 uova sbattute
-2 cucchiaini di salsa di pesce
-un cucchiaino di zucchero di canna
-olio per friggere

1-In una ciotola capiente riunite il mais, i cipollotti, lo zenzero, l'aglio e il coriandolo. In un'altra ciotola battete insieme con una frusta la maizena, l'uovo, la salsa di pesce e lo zucchero, quindi incorporate il tutto nel composto precedente, amalgamando con un mestolo di legno.

2-Scaldate l'uovo in una padella larga e fate dorare a fuoco moderato una cucchiaiata dell'impasto per un paio di minuti, quindi rigirate e friggete anche l'altro lato per un minuto. Ripetete l'operazione fino a esaurimento dell'impasto. Fate asciugare su carta da cucina e servite subito.

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L'arcipelago indonesiano ha subito l'influenza di popoli diversissimi tra loro, quali i cinesi, gli indiani, i portoghesi, gli olandesi e gli inglesi. La cucina indonesiana è dunque il risultato di questa ricca storia e delle influenze culturali che ne sono derivate. Le pietanze sono caratterizzate da salse piccanti e condimenti a base di erbe aromatiche fresche come il coriandolo, la citronella e lo zenzero, spesso abbinati alla curcuma o alla pasta di gamberetti.

BANANE FRITTE

PREPARAZIONE:5 minuti

COTTURA:3 minuti

INGREDIENTI X 4 PERSONE:

3 grosse banane
1 tazza di polpa di cocco essiccato
1/4 tazza di olio di semi

  • Sbucciate le banane, tagliatele in diagonale in fette piuttosto spesse, quindi passatele nel cocco.

  • Riscaldate l'olio di arachidi in una padella e friggetevi le fette di banana, a fuoco basso, mescolando continuamente, finché non saranno dorate.

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  notizie sull'india

Chi ha visitato l' India, ne conosce l'ospitalità e la grande civiltà. Enorme Paese-Continente che si avvia al miliardo di abitanti, è un crogiuolo di etnie, razze e religioni, con ovvia predominanza di quella Indù ma con consistenti minoranze musulmane e cristiane. Anche la gastronomia, svariatissima, risente delle influenze di genti varie e delle diversità climatiche e geografiche, che vanno dalle vette dell'Himalaya alle calure del corso del Gange e del golfo del Bengala.

FOCACCINE INDIANE

INGREDIENTI X 4 FOCACCINE
100 grammi di farina bigia
25 grammi di burro molle
2 prese di pepe macinato
2 prese di sale
olio x friggere

PREPARAZIONE

TEMPO:20 minuti + riposo

  • In una terrina mescolate la farina, il sale, il pepe e il burro, in modo da ottenere una specie di sabbia. Versate 5 dl d'acqua tiepida nella terrina. Mescolate, lavorate la pasta con energia finché non sarà morbida: occorreranno circa 10 minuti.
  • Quando la pasta è pronta, formate una palla, mettetela in un sacchetto di plastica per evitare che secchi e lasciatela riposare per almeno 2 ore al fresco.
  • Finto il riposo, dividetela in 4 e formate 4 sfere di 6-8 cm di diametro.
  • Appiattite queste sfere tra 2 fogli di carta oleata servendovi del matterello, e ritagliate 6 cerchi di circa 12 cm di diametro. Preparate così le focaccine, fate scaldare l'olio in una padella, Quando l'olio è caldo fatevi cuocere le focaccine per un minuto o poco più per lato.
  • Toglietele dalla padella,scolatele su un foglio di carta assorbente e servitele ben calde. 

CROCCHETTE DI POLLO SPEZIATE

INGREDIENTI:  

625g di petti di pollo disossati 
90g di pangrattato fresco 
4 cipollotti novelli finemente tritati 
3 pomodori sbucciati senza semi e tritati 
3 cucchiai di coriandolo fresco tritato                               
2,5 cm di zenzero fresco grattugiato 
1 spicchio d'aglio schiacciato 
1 cucchiaino di cumino in polvere 
1 cucchiaino di garam masala 
1 uovo sbattuto 
60 ml di olio di semi 
sale e pepe di Cajenna 

PREPARAZIONE: 

Lavate i petti  e asciugateli con carta da cucina assorbente.Tritate finemente e metteteli in una capiente ciotola con metà del pangrattato, i cipollotti, i pomodori, il coriandolo, lo zenzero, l'aglio, il cumino, il garam masala, l'uovo e un po' di sale e pepe di Cajenna. Impastate accuratamente poi suddividete in 18 parti uguali e formate delle crocchette rotonde e piatte. Avvolgetele nel pangrattato rimanente in modo da coprirle uniformemente. Scaldate l'olio in un'ampia padella per friggere. Friggetevi le crocchette a due o tre riprese per 10-12 minuti, finché sono dorate e croccanti su ambedue i lati. Scolatele su carta da cucina assorbente e servitele subito, guarnite da spicchi di pomodoro e cipollotti sfilettati. 

Nota: Le crocchette si possono preparare anche con 12 ore di anticipo, ma vanno refrigerate fino al momento di friggerle.

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menu

GAZPACHO

(Crema fredda di pomodori e cetrioli)

Preparazione: 20 minuti

Cottura: 10-15 minuti

Per 6-8 persone

INGREDIENTI:
-una cipolla rossa
-3 pomodori
-mezzo cetriolo
-mezzo peperone verde privato dei semi
-uno spicchio d'aglio schiacciato
-850 ml (3 tazze e mezzo) di passata di pomodoro
-mezzo cucchiaino di zucchero
-un quarto di tazza di olio d'oliva
-un quarto di tazza di vino bianco
-aceto
-sale e pepe

Crostini all'aglio

-6 fette di pane bianco
-un quarto di tazza di olio d'oliva
-uno spicchio d'aglio schiacciato

1-Tagliate a dadini la cipolla, i pomodori, il cetriolo ed i peperoni.
Riuniteli in un'ampia ciotola con l'aglio.
2-Aggiungete la passata di pomodoro, lo zucchero, il sale e il pepe, l'olio e l'aceto, mescolate e riponete in frigorifero. Servite freddo con i crostini all'aglio.
3-
PER I CROSTINI ALL'AGLIO:
preriscaldate il forno a 180 gradi. Eliminate la crosta dal pane e tagliatelo a cubetti di un cm. Irrorateli con l'olio in cui avete schiacciato l'aglio; mescolate bene e riponete i crostini sulla piastra del forno.
4-Fate dorare in forno i crostini per 10-15 minuti, rigirandoli almeno due volte.

 

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SPEZIE CAJUN:

1 cucchiaio di latte in polvere
1 cucchiaino di cipolla in polvere
2 cucchiaini di pepe bianco
2 cucchiaini di pepe nero schiacciato
1\2 cucchiaino di pepe di cajenna
2 cucchiaini di timo essiccato
1\2 cucchiaino di origano essiccato
mescolate tutte le spezie e mettetele in un contenitore

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Harissa

Condimento piccante che viene largamente usato nella cucina marocchina e di altri paesi nord africani. Gli ingredienti di base sono il peperoncino, il pepe di cayenna, l'olio d'oliva e l'aglio. Dovrebbe risultare densa, della consistenza di una maionese. È un eccellente accompagnamento per zuppe e stufati allo zafferano.

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Garam masala

4 cucchiaini di semini di Cardamomo;
2 stecche di cannella di 7,5cm frantumate;
2 cucchiaini di chiodi di garofano;
4 cucchiaini di pepe nero in grani;
3 cucchiai di semi di cumino;
3 cucchiai di semi di coriandolo.

-Mettete le spezie in una padella a fondo pesante e tostatele su fiamma media per 5-10minuti, mescolando. Fate raffreddare e poi polverizzatelo.Conservatele in un contenitore ermetico per 2 mesi al massimo.

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    TORTILLAS DI FARINA BIANCA

Setacciate 375g di farina e un cucchiaino di sale in una ciotola capiente e fate la fontana al centro. Utilizzando un coltello a lama piatta, unite 80ml di olio fino a 250ml di acqua tiepida e amalgamate fino a formare un impasto morbido. trasferite su un piano non infarinato e impastate per 5 minuti finché la pasta sarà omogenea ed elastica. Lasciate riposare per un ora al caldo coperta, in una terrina pulita. Dividete l'impasto in 12 pezzi, fatene delle palline e schiacciatene leggermente, poi trasferite su una superficie infarinata ed estendetele a firmare un cerchio di 20cm. Mettete le tortillas una sull'altra avvolte nella pellicola. Riscaldate una padella dal fondo spesso o di ghisa e cuocete ogni tortillas 1 minuto per lato, tenendola premuto se dovesse gonfiare. Per conservare le tortillas, lasciatele raffreddare, quindi appoggiatele una sopra l'altra; avvolte in fogli di alluminio si possono surgelare. In seguito si possono riscaldare nel forno a microonde o in padella. Per 12 tortillas.  (torna a ricetta)

 

 

 SALSA PICCANTE ROSSA

Arrostite due grossi peperoncini rossi freschi sotto un grill già pronto o su una fiamma viva, fino a far annerire e gonfiare la pelle. Lasciate raffreddare in una busta di plastica, poi rimuovetene la pelle, i semi, e le coste. Fate tostare un cucchiaino di semi di cumino tritati per 30 secondi e amalgamateli in un mixer con i peperoncini, 400g di pomodori in scatola, una cipolla rossa piccola tritata, uno spicchio di aglio schiacciato, 125ml di brodo di brodo di pollo e 2 cucchiaini di aceto rosso; azionate fino ad ottenere un composto omogeneo. Versate in una padella e portate a ebollizione quindi riducete la fiamma e lasciate cuocere per 20minuti. Conservate in frigo coperta, fino a due giorni. Servite tiepida o temperatura ambiente. Per 375ml.
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