La grafologia è la scienza sperimentale che dalla espressione grafica naturale dello scrivente ne rileva la personalità psicofisica con le componenti intellettive, tendenze temperamentali, attitudini professionali, costituzione somatica, predisposizioni morbose, congenite e in atto. La scrittura è movimento e costituisce un aspetto dell'attività espressiva dell'uomo. Come tale impegna non solamente la mano e le dita, ma richiede la partecipazione di tutta la persona che vi canalizza le proprie energie coscienti ed inconscie. Nella sintesi delle forze che conducono al gesto grafico confluiscono, infatti, l'intelligenza che formula il pensiero, la volontà per la decisione dell'atto esecutivo, il sistema neuromuscolare e tutta l'organizzazione psichica della persona per la strutturazione individualizzata del segno grafico. La scrittura è valida, per un'indagine grafologica, solo se stesa in modo spontaneo ; si avvera allora la proiezione del soggetto che descrive se stesso non solo nella parte psicologica, ma anche nelle sue caratteristiche morfologiche e somatiche. Il Moretti insiste sull'importanza della scrittura spontanea, scritta in posizione comoda, nello stato d'animo più abituale, perchè da uno scritto "bello" ma artificioso ne può derivare solo un giudizio sfocato nell'immagine psicologica e maggiormente in quella somatica. Anche la penna dovrebbe essere quella usata abitualmente. Ogni segno grafologico deve essere considerato nel suo movimento, non solo nella sua figura o forma. Deve essere cioè osservato come gesto in azione, non come gesto statico. Ogni segno grafico può essere visto sotto il profilo dell'intelligenza, della volontà, dell'affettività, della patologia ed anche sotto il profilo somatico.

Già in epoche antiche, in Cina, in India e nell'antica Grecia si fecero considerazioni sulla relazione tra la scrittura e le caratteristiche della persona. Aristotele scriveva che "come il discorso rivela le concezioni dell'anima, così la scrittura rivela il discorso e la concezione". Uno dei primi lavori però è sicuramente il volume di Camillo Baldi, docente all'Università di Bologna, dal titolo "Trattato come da una lettera missiva si conoscono la natura e le qualità dello scrivente". Il padre della grafologia comunque può essere considerato l'abate Jean-Hippolyte Michon (1806-1881) al quale si deve il conio della parola grafologia e che stabilisce dei criteri per evidenziare nella scrittura il riflesso delle componenti psichiche di chi scrive. Il suo merito è senz'altro quello di aver fatto della grafologia una "scienza ragionata" stabilendo dei principi e delle leggi. Il suo discepolo J. Crepieux-Jamin (1859-1940) ha dato un miglior assetto psicologico alla grafologia, stabilendo un più attendibile rapporto tra la scrittura e la funzionalità psicofisica dello scrivente, riferendo le qualità psichiche non ad un solo segno, ma ad un complesso di segni grafici.

In Italia dopo i precursori Camillo Baldi e Aurelio Severino, studi seri e un metodo originale si hanno solo con Girolamo Moretti nato a Recanati nel 1879 e morto ad Ancona nel 1963, che oltre a essere considerato uno dei grandi maestri della grafologia, porta un contributo risolutivo alla scientificità della materia. E' dotato di un eccezionale talento psicologico. Ogni gesto per lui è espressione visibile e controllabile della singolarità psicosomatica della persona ; la scrittura, per il Moretti, offre le indicazioni più sicure, perché è la manifestazione più inconscia e quindi riflette meglio la determinazione psicosomatica dello scrivente. Egli diede a ogni segno grafologico - ne evidenziò 83 - la sua identificazione psicologica, che non ha valore assoluto in sè, ma lo acquista solo nell'interazione con gli altri segni grafologici presenti nella grafia considerata. I segni, poi, non hanno valore relativo solo a motivo della loro interazione con gli altri segni, ma anche a seconda che appaiano con maggiore o minore frequenza all'interno della medesima grafia. Presso l'Università di Urbino si è attivata, fin dal 1977, una Scuola Superiore di Studi Grafologici. Presso la stessa Università, dopo varie trasformazioni, è stato riconosciuto un iter di preparazione grafologica che, a partire dall'anno accademico  2001/2002 è denominato Laurea Breve in "Tecniche Grafologiche", nell'ambito del corso di Laurea in Scienze della Formazione.

Attraverso l'Analisi Grafologica si possono valutare fondamentali caratteristiche della personalità :

- Tipo di intelligenza - Capacità di apprendimento
- Capacità di analisi e di sintesi - Ragionamento e capacità critica
- Modo di giudicare - Creatività e immaginativa
- Comunicativa - Spirito di iniziativa
- Impegno e tenacia - Aderenza alle norme e disciplina
- Rendimento sul lavoro - Capacità di organizzazione
- Capacità di relazione - Capacità di guida di altre persone
- Capacità decisionale - Socievolezza

I seminari "Incontri di Grafologia" 

sono rivolti a tutti, specialmente ai genitori, insegnanti, educatori, per una più approfondita conoscenza delle risorse personali proprie ed altrui.

Il primo incontro tratterà il seguente programma :  

Grafologia : Una scienza per l'uomo, campi di applicazione. Analogia e simbolismo : criteri interpretativi del gesto grafico.
Il movimento introversivo ed estroversivo della persona. Le categorie grafologiche dei segni Curva e Angolosa.
Qualità e quantità dell'energia psichica. La pressione grafica.
Il sentimento dell'Io in relazione agli altri. Caratteristiche socializzanti della personalità.
Segnali di sofferenza e di disagio esplicitati nella scrittura. (Lettere addossate, Titubante, Stentata).
Caratteristiche del sentimento e reattività emotiva. Valore, intensità e caratteristiche della sessualità psicofisica.

Il seminario sarà tenuto dal Prof. Carlo Barin Tel.049-9201593:

Laureato in Lettere e diplomato alla Scuola Superiore di Studi Grafologici presso l'Università di Urbino. Docente di Grafologia Teoretica presso la Scuola Triennale Patavina di Grafologia e Direttore del "Centro e Scuola di Grafologia" di Padova.

Il seminario si svilupperà in tre incontri indipendenti in data da destinarsi

 

L'obiettivo che si pone questa iniziativa è quello di contaminare e suscitare il giusto interesse verso questa disciplina di immediata applicazione pratica. Ogni singolo incontro,  può essere seguito  indipendentemente dagli altri.

ll seminario si articolerà con i seguenti orari : 

SABATO 

DOMENICA

Arrivo alle ore 14:00 per l'iscrizione

Arrivo in Villa alle ore 09:45

Dalle ore 14:30 alle ore 16:00 lezione 

Dalle ore 10:00 alle ore 11:15 lezione

Ore 16:00 pausa  Dalle ore 11:30 alle ore 12:45 lezione
Dalle ore 16:30 alle ore 17:15 lezione Ore 13:00 pausa pranzo
Dalle ore 17:30 alle ore 18:30 lezione Dalle ore 14:30 alle ore 15:45 lezione
Ore 15:45 pausa
Dalle ore 16:00 alle ore 17:30 lezione

Ore 17:30 saluti finali

I seminari si terranno nella splendida cornice della antica Villa Veneta "Ferretti Angeli" Via Brenta Bassa, Dolo (Riviera del  Brenta)


Per informazioni

Damiano Peruzzo

338-3804646    damiduck@tin.it

Pamio Lodovico

049-8800840  shiatzu@tin.it

E-mail

infomingmen@tin.it 

Tesseramento annuale obbligatorio € 10,00, comprensivo di un trattamento gratuito a scelta (shiatsu, rilassamento in acqua, craniosacrale, riflessologia plantare), nel corso delle serate esperienziali. 

 

Analisi Grafologica

 

P. Girolamo Moretti 18-4-1879   26-7-1963

scrittura del Moretti

 

 

 

 

 

I settori di applicazione della Grafologia

Analisi di personalità

Grafologia dell'età evolutiva e della consulenza scolastica

Grafologia della consulenza professionale

Grafologia della consulenza di coppia e familiare

 

 

 

 

 

 

Girolamo Moretti "Facoltà intelletive attitudini professionali dalla Grafologia" Edizioni Messaggero

Girolamo Moretti "Scompensi anomalie della psiche e Grafologia" Edizioni Messaggero

Lamberto Torbidoni e Livio Zanin "Grafologia Testo teorico-pratico" Editrice La Scuola