L'hanno trovata? No! Non l'hanno ancora
trovata. Ma la stanno per trovare.
Bleff (il mio cane) alza un occhio quasi per dirmi di che cavolo
sto parlando. Che cosa stanno cercando, e
chi? Gli spiego che mentre i tecnici della Nasa hanno trovato una nebulosa
denominata 'la mano di Dio', al grande laboratorio di fisica americano,
il Fermilab, situato a Batavia e all’acceleratore di particelle più grande mai
realizzato al Large Hadron Collider (LHC) del CERN, stanno cercando il
famoso 'bosone di Higgs', denominato 'la particella di Dio'. Una specie di gara
tra l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo alla ricerca dei segreti
dell'universo. La fisica delle particelle si propone di spiegare come funzioni
l'universo intero nella sua immensità studiando a fondo come funziona il mondo
dell'infinitamente piccolo, ovvero quello delle particelle elementari.
Sempre con un'aria quasi svogliata Bleff rialza un
occhio e mi fa capire che a lui non gli può interessare un gran che. Ma per non
farmi un torto (da buono e fedele amico) sono quasi sicuro che mi ha chiesto cos'è il bosone.
Che roba è. Una specie d'osso o un bisteccone. La domanda mi coglie
impreparato ed allora per non fare la figura dell'ignorante in materia mi sono rapidamente
informato su internet. (Sinceramente ho le idee ancora confuse, ma non
glielo dite altrimenti perdo la sua stima).
Intanto gli dico che è roba che non
si mangia. Poi prendo come guida quello che ho letto sull'articolo di Marco Delmastro
dal sito Bivacco.net e butto giù una
spiegazione partendo proprio dal bisteccone. Allora gli dico "Hai presente
il tuo bisteccone. Bene prova a spezzarlo" (dalla sua espressione, la parola
spezzare non gli
è piaciuta, forse pensava che l'altra metà la volessi mangiare io). Tranquillo
- gli dico - voglio solo farti capire che la mezza bistecca è sempre una bistecca.
Poi se spezziamo ancora la bistecca (altra espressione poco convinta di Bleff)
quello che resta rimane ancora una bistecca. Se ora spezziamo la bistecca in
pezzettini sempre più piccoli ed ancora sempre più piccoli arriviamo ad un punto
che le proprietà della bistecca spariscono. (questa volta noto un segno di
disappunto sul muso di Bleff). Siamo arrivati
così alla parte più piccola della materia, la molecola. Se spezziamo ancora la molecola, troviamo
dei cosini piccolissimi chiamati atomi. E se spezziamo anche gli atomi troviamo
delle particelle chiamate elettroni che orbitano attorno ad un nucleo. Se
spezziamo anche il nucleo troviamo altre particelle chiamate neutroni e protoni.
Il bello è che anche i protoni e i neutroni sono dei composti fatti da particelle ancora più
elementari, i quark e i leptoni.
Bleff mi riguarda un pò annoiato (ed anche un pò
perplesso per il fatto che il bisteccone è sparito) e anche questa volta capisco
che si sta chiedendo cosa c'entra tutto
questo col busone. Giusto, caro amico cane - dico - ma questo è per farti
capire che non è finita qui. Anche i quark e leptoni sono formati da altre
particelle che combinandosi tra loro danno origine a tutte le cose esistenti. I Quark in up,
down, scarm, strange, top, botton. I Leptoni in electron neutrino, muon neutrino,
tau neutrino, electron, muon, tau. Un protone per esempio è costituito da
due quark up e un quark down, un neutrone da due quark down e un quark up.
Questi costituenti elementari si combinano tra loro attraverso altre
particelle “messaggere”, che sono i fattorini delle forze fondamentali della
natura il fotone (la luce in tutte le sue forme) trasporta la forza
elettromagnetica, che è quella responsabile di tutta la chimica e le interazioni
di tutti i giorni; i gluoni scambiano la forza “forte”, che tiene insieme i
quark e i nuclei degli atomi; le particelle W e Z si occupano di scambiare la
forza “debole”, che è quella responsabile della radioattività.
Dalla espressione capisco che il mio cane
comincia a non capire più niente, ma sempre da buono e fedele compagno mi ascolta con
pazienza. Vedi - continuo con accanimento - a questo punto sembrerebbe che
tutti i giochi siano fatti. Abbiamo tutti gli elementi per dire come si
forma la materia. Ma non è così. Con le formule della teorica classica
(Modello Standard) e' possibile fare delle previsioni molto accurate circa le
interazione fra le varie famiglie di particelle. Ma c'è un problema. Le formule non prevedono la presenza della
massa. Siccome tutte le cose hanno una massa, allora, se inseriamo a mano la
massa nella formula la teoria va tutta all'aria e non funziona più. Un bel
casino insomma.
Sembrerà strano ma a questo punto Bleff riapre un
occhio come per dirmi e allora? E allora ecco che interviene un certo Higgs,
che propone una sua teoria. La sua teoria prevede che tutto l'universo è
permeato da una specie di mare invisibile (i fisici lo chiamano "campo
scalare") che conferirebbe materia in maniera differente ad ogni particella che
lo attraversi. I giochi quindi sarebbero fatti, le particelle acquisivano massa, le
equazioni della teoria rimanevano valide e tutti vissero felici e contenti.
Manco per niente.
Manco per niente, perchè ogni teoria deve essere
confortata da prove. La presenza della forza di gravità, per esempio, che permea
tutto lo spazio è comprovata dalla sua influenza su tutti i corpi. Provare le
esistenza di questo "campo scalare" (pardon, volevo dire mare invisibile) è
praticamente impossibile se non supponiamo la presenza di un suo figlio il
bosone. Esatto! Proprio il nostro busone. Il bosone sarebbe quindi un
portatore di forza del campo scalare (mare cosmico) che pervaderebbe tutto
l'universo e sarebbe il responsabile della massa di tutte le altre particelle.
Ovvero che interagendo con le altre particelle riesce a dare loro una massa.
E' per questo che i fisici lo stanno cercando. Se lo trovano la teoria di Higgs
sarebbe comprovata ed il meccanismo del conferimento della materia alle
particelle finalmente. svelato senza mettere in crisi il Modello Standard.
L'espressione di Bleff non mi sembra soddisfatta
completamente. Sicuramente vorrebbe sapere cosa succede se questo bosone non
venisse trovato. In che modo conferisce materia. Se è il primo mattone della
materia. Se è la particella di Dio.
Gli ho passato una mano sulla testa ora vai a
cuccia. Perchè di più non so.
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