Siamo figli della materia o antimateria?
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Si susseguono a ritmo
incalzante le teorie sull’origine dell’universo.
E’ unanimemente accettato nel mondo
scientifico che il nostro universo si sia formato a seguito di una
grande esplosione. Ma è altrettanto vero che si sta sgretolando la
teoria della univocità dell’universo con la sempre più convinzione della
esistenza di multi universi. Sappiamo che è composta da materia e
antimateria. L’universo materia siamo noi. In altre parole, quando un universo
dominato da materia collassa, emerge un universo dominato da antimateria
e il ciclo si ripete continuamente all’infinito. Supponiamo, però, che ad un certo istante l’Universo cessi di espandersi e cominci a collassare su se stesso, uno scenario che conosciamo tutti come Big Crunch, e che alla fine del processo l’Universo diventi un gigantesco buco nero supermassiccio. A questo punto, la massa estrema del buco nero produce un campo gravitazionale fortissimo. Attraverso il cosiddetto meccanismo, chiamato di Schwinger, dal vuoto quantistico circostante il campo gravitazionale converte coppie virtuali di particelle-antiparticelle in coppie reali particelle-antiparticelle. Ma se il buco nero è fatto di materia (o di antimateria), allora ci aspettiamo che esso respinga miliardi e miliardi di antiparticelle (o di particelle) nello spazio esterno e in una piccolissima frazione di secondo, creando così una sorta di “evento esplosivo” che potrebbe essere quello che noi chiamiamo Big Bang. Il mio cane che ha ascoltato in silenzio
ora mi chiede come sarebbe fatto il suo omonimo antiBleff. 08/2011 |
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