CORRELAZIONI TRA REINCARNAZIONE E CONFIGURAZIONI PLANETARIE

Negli ultimi anni della sua vita terrena, Rudolf Steiner tenne numerose importanti conferenze sui meccanismi del karma e della reincarnazione che furono raccolte in sei volumi intitolati "Considerazioni esoteriche su nessi karmici". In questi scritti, oltre a un gran numero di informazioni di grande interesse sull'argomento, si possono trovare diversi esempi di reincarnazione di personaggi storici noti che Steiner ha potuto indagare grazie alle sue doti di chiaroveggenza. Sulla base di queste informazioni, l'astrologo di orientamento antroposofico Robert Powell ha a sua volta indagato sotto il profilo astrologico alcuni dei casi esposti, limitatamente com'è ovvio a quelli in cui erano note le date di nascita e morte dei personaggi in questione. La ricerca di Powell prendeva spunto da un'affermazione dello stesso Steiner, secondo il quale esiste una correlazione precisa tra le posizioni planetarie al momento della morte di una persona e quelle di nascita nell'incarnazione successiva. In sostanza, i pianeti (non necessariamente gli stessi) al momento della nascita sono disposti grossomodo nelle stesse posizioni che avevano al momento della morte nella vita precedente, oppure in aspetto astrologicamente significativo (opposizione, quadratura) ad esse.

I risultati della ricerca di Powell, pubblicati nel suo libro "Astrologia Ermetica" sono assai interessanti e sembrano sostanzialmente confermare questa sorta di legge cosmica, ammettendo naturalmente, come pensiamo, che Steiner abbia visto giusto collegando le incarnazioni dei personaggi storici di cui parla in "Considerazioni esoteriche su nessi karmici". Lascia un po' perplessi il fatto che Powell talvolta confronti tra loro posizioni geocentriche con posizioni eliocentriche, ma in ogni caso anche confrontando soltanto le posizioni geocentriche si ottengono risultati interessanti. Prendiamo ad esempio il caso di Tommaso Campanella (data di morte 21.5.1639) che secondo Steiner si è reincarnato come Otto Weininger (filosofo austriaco nato il 3.4.1880), utilizzando, come suggerisce Powell, le posizioni zodiacali siderali. Il Sole di morte di Campanella è situato nello zodiaco siderale a 10° nella costellazione del Toro, in quadratura a Urano natale di Weininger (12° Leone); la Luna di morte di Campanella (4° Capricorno) è congiunta a quella natale di Weininger (8° Capricorno); Mercurio/Venere/Marte di morte di Campanella (3° Gemelli) sono congiunti a Marte natale di Weininger (2° Gemelli); Giove di morte di Campanella (11° Scorpione) è in quadratura a Urano natale di Weininger (12° Leone) e così via. Negli altri casi esposti nel libro si trovano più o meno coincidenze di questo tipo.