Presentiamo
oggi il primo dei sei esercizi fondamentali elaborati da Rudolf
Steiner come disciplina interiore necessaria per intraprendere un
percorso di sviluppo delle facoltà superiori latenti. Lo
scopo di questo primo esercizio è quello di ottenere la
capacità di pensare in modo perfettamente chiaro. Per prima
cosa, si deve dedicare un certo tempo della giornata, anche solo 5
minuti (meglio se di più, ovviamente) per liberarsi dei
pensieri che si susseguono confusamente, cercando di diventare per
quel periodo di tempo perfettamente padroni del proprio mondo del
pensiero. In questo breve momento si devono quindi allontanare tutti
i pensieri dettati dalle vicissitudini della giornata, dalle
preoccupazioni, dagli impegni e così via. Di propria
iniziativa si scelga un pensiero preciso e lo si ponga al centro
dell'attenzione. Non ha importanza che tipo di pensiero sia, se
banale od elevato, l'importante è mantenere l'attenzione
focalizzata su di esso. Mantenendo la concentrazione su quel
pensiero (riguardante ad esempio un oggetto qualsiasi), si associ a
quel tema tutto ciò che ad esso può essere
ricollegato. Ad esempio, prendendo come tema un bicchiere si può
mantenere l'attenzione su di esso analizzando la forma, il colore,
le dimensioni, la sua storia, il suo uso e così via,
utilizzando solo e sempre il pensiero. Si deve cercare di mantenere
ferma l'attenzione per tutta la durata dell'esercizio, ripetendolo
tutti i giorni per un mese. Si può cambiare tema ogni giorno
o ripetere lo stesso per diversi giorni, non ha importanza. Al
termine dell'esercizio si deve cercare di prendere coscienza del
sentimento interiore di fermezza e sicurezza che presto andrà
a formarsi. Si visualizzi infine la propria testa e la linea mediana
della schiena, immaginando di riversare in queste parti del corpo
questo sentimento interiore.
Testo di Gabriele Bertani
30 ottobre 2003 -