elenco lavori di Spartaco Vitiello

testo dell'audiovisivo

da RIFIUTI a RISORSE

testi, riprese, regia di Spartaco Vitiello   su indicazioni di Michele Boato

per la Giunta Regionale del Veneto

Dipartimento per l'Informazione e Dipartimento per l'Ambiente

1994 - durata 30'

le scene segnalate sono visibili su google video e su  http://differenziata.blogspot.com

Panoramica lungo cartel- lone con gli elementi citati


Sole, nuvole,


alberi che perdono le foglie,


lettiera di foglie con animali

V.F.C.....infine arriva l'autunno. Il Sole fornisce poca energia perché le giornate sono più corte e il cielo è spesso coperto.

Gli alberi allora si mettono a riposo, smettono di crescere e lasciano cadere le foglie.

Ma anche cadute le foglie sono utili: per tutto l'inverno formano uno strato isolante che protegge dal freddo le radici e gli abitanti del suolo.


diss. da lettiera di foglie a :ripresa al microscopio di meso e macro fauna di lettiera.

Acari, vermi e insetti si nutrono delle foglie cadute e le trasformano lentamente in fertile humus

Tend.out su cartellone, pan giù e zoom out su classe vuota con bidella che spazza

Bidella: Eh, si, le foglie si trasformano in humus, e invece a tutta questa roba ci devo pensare io

P.P. degli oggetti nominati mentre finiscono nella paletta.

D'altra parte che volete? le caramelle hanno la carta, le arance la buccia, i giocattoli la loro confezione...

vuota il cestino nel sacco, si accorge che c'è una pila e la recupera gettandola poi nel contenitore "pile usate"

tutta roba da buttare. E fortuna che quasi tutti hanno imparato a buttarle nel cestino.(arrabbiata) se trovo quello che continua a buttare le pile assieme agli altri rifiuti ! e dire che c'è l'apposito contenitore

trascina fuori il bidone o il sacco e lo rovescia nel cassonetto.

Ecco, questi sono i rifiuti che abbiamo prodotto oggi a scuola, li mettiamo nel cassonetto assieme a quelli delle case , dei negozi e degli uffici, si fa un bel cocktail di rifiuti assortiti, poi viene il camion e si porta via tutto

Bid.seduta in giardino con bambino che ascolta finendo di mangiare una mela. Bid fa buchetta per terra, prende di mano al bambino il torsolo e lo seppellisce. P.P.su mano che compatta la terra su buchetta

Si porta via tutto, ma dove ? Facile, direte voi, si fa una grossa buca per terra , si riempie di rifiuti, poi quando è piena si copre di terra ,se ne fa un'altra un po' più in la' e avanti così.


dissolvenza / compattatore in azione su discarica

Mica che fare una discarica è una cosa così semplice !

Discarica in allestimento con teli impermeabili, dissolvenza su illustrazione libro




Bid. rivolta ai bambini:

Bisogna rivestire il fondo e i lati di argilla e teli impermeabili per essere sicuri che le sostanze nocive non vadano a inquinare l'acqua del sottosuolo; bisogna raccogliere il gas che si sviluppa dai rifiuti che fermentano, e bruciarlo, e quando è piena del tutto, bisogna continuare a tenerla sotto osservazione.

E costruirne di nuove non è affatto semplice, sia perché' i luoghi adatti non sono molti, sia perché chi abita intorno generalmente non è molto d'accordo. Se vi dicessero che c'è da costruire una discarica vicino a casa vostra voi cosa direste ?

I bambini improvvisano una manifestazione con cartelli

Bambini: Nooo No alla discarica


Bambina: Però non basta protestare, bisogna trovare qualche soluzione


Bambino: Giusto bisogna affrontare il problema scientificamente

I bambini si infilano mascherine e guanti, rovesciano il sacchetto delle immondizie di casa su un foglio di plastica, con delle pinze da barbecue estraggono i vari rifiuti e li ammucchiano divisi per categorie mentre uno prende nota.

vai al video ]

Maestra in classe davanti alla lavagna dove sono riassunti i risultati dell'indagine.







A lato è disegnato il mucchio dei sacchetti.

Maestra: Per una settimana ognuno ha annotato il contenuto del sacchetto della spazzatura di casa sua.

In totale abbiamo esaminato 207 sacchetti.

Qui abbiamo scritto i tipi di rifiuti e qui in quanti sacchetti erano presenti.

In questo modo abbiamo raccolto un po' di informazioni .

La prima cosa che possiamo notare è che i nostri rifiuti sono davvero tanti, se mettessimo assieme tutti i nostri sacchetti verrebbe fuori un mucchio grande come questo tavolo

Come si potrebbe fare per ridurre questi rifiuti ? Qualcuno ha qualche idea? Michele:


Bambino


B.o 1 A casa mia buttiamo via i barattoli dello iogurt. Invece si potrebbero portare al negozio, poi il negozio lo manda alla fabbrica dello iogurt. In fabbrica li potrebbero lavare per bene e riempirli di nuovo

Come la precedente, cambia solo il bambino

B.o 2 Si potrebbe fare così anche con il latte, usare bottiglie di vetro e portarle indietro al negozio quando si va a fare la spesa

Come la precedente, cambia solo il bambino

Mostra un disegno col progetto della macchina.

B.a 3 Io ho inventato una macchina self-service, uno si porta da casa la sua bottiglia, la macchina la riempie e gli da lo scontrino.

Come la precedente, cambia solo il bambino


ha in mano uno scatolone

B.o 4 Davanti al supermercato ci sono sempre un mucchio di scatoloni come questo che dentro c'erano dei pacchetti più piccoli. Invece che buttarlo via potrebbero farlo che si piega e rimandarlo alla fabbrica che così lo può adoperare ancora.

Cancella una parte del mucchio dei sacchetti di spazzatura.

Zoom in sul disegno del mucchio

M.tra Allora possiamo dire che se invece di adoperare oggetti che si usano una volta sola adoperassimo oggetti che si possono usare molte volte il nostro mucchio di spazzatura diventerebbe un po' più piccolo.

Zoom out dal disegno del mucchio alla bidella che lo guarda


Zoom out su bambino seduto sul banco


indica l'elenco delle varie categorie di rifiuti

B.lla ma, sai, io credo di avere capito quale è il vero problema.

La gente butta tutte le cose che non gli servono in un sacchetto, dice: questo è il sacchetto dei rifiuti, e pensa che siccome lo ha chiamato con un nome solo sia diventata una cosa sola.

B.no: Invece sono tante cose diverse e ognuna deve avere una destinazione diversa.

Pan Pasubio e dell' Altopiano di Asiago dalla pianura/ Donne che aprono contenitore per la raccolta di abiti usati e portano i sacchi al piano di sopra

VFC: [ vai al video ] Ogni giorno ciascuno dei 4 Milioni di abitanti del Veneto produce circa 8 etti di rifiuti. In totale sono oltre un milione di tonnellate all'anno.

Le raccolte differenziate e il riciclaggio sono le migliori risposte a questo grave problema ambientale e diverse esperienze sono in atto in tutta la regione.

pan da immagini delle attività del gruppo a donne che selezionano abiti

Vediamone alcune partendo da Breganze, in provincia di Vicenza, dove le raccolte differenziate sono affidate a un gruppo di volontariato.

donne che lavorano alla cernita e al recupero dei vestiti usati

Come molte associazioni di questo tipo il gruppo grc solidarietà ha da sempre finanziato le proprie attività attraverso la raccolta e la vendita di tutto ciò che non si usa più

Arrivo del furgone nei pressi dell'isola ecologica

Attualmente, grazie all'esperienza accumulata, il gruppo gestisce numerose isole ecologiche come questa

svuotamento del bidone dei metalli

i metalli vengono raccolti in vecchi fusti, e la separazione tra ferro, alluminio e altri metalli avviene manualmente

svuotamento del conteni-tore del vetro.

per il vetro vengono usate le solite campane a svuotamento automatico


I contenitori della carta sono stati appositamente studiati in modo da poter accogliere facilmente anche grossi scatoloni ripiegati; lo svuotamento avviene senza bisogno di attrezzature particolari

separazione dei vari tipi di carta (nel capannone)

Alcune ore vengono dedicate ad un paziente lavoro di cernita, dato che i vari tipi di carta e cartone non hanno tutti lo stesso valore. Per esempio la carta dei quotidiani vale molto di più di quella delle riviste

Pressa in azione e stoccaggio delle balle

Successivamente una grande pressa automatica forma le balle che vengono immagazzinate in attesa di essere vendute.

E' inutile sottolineare che l'attività del gruppo si svolge sulla base di precisi accordi col comune di Breganze che in tal modo vede ridotta di quasi la metà la quantità dei rifiuti da avviare all'impianto di incenerimento




Tra le tante cose che buttiamo via ogni giorno ve ne sono alcune che potrebbero risultare particolarmente pericolose per le persone o per l'ambiente e che vanno raccolte e smaltite con particolari cautele.


Un buon principio e' quello di riportare le cose dove si sono prese ed e' per questo che i cittadini riportano i medicinali scaduti nelle farmacie dove gli operatori dell'azienda municipalizzata di Venezia li raccolgono assieme alle siringhe infette per destinarli alla termodistruzione.


In generale anche le pile scariche vengono raccolte presso i rivenditori oppure come in questo caso nelle scuole dove gli studenti si dimostrano consumatori accaniti ma beneducati.

Nonostante siano in corso molte ricerche , non sono ancora stati messi a punto sistemi efficaci ed economicamente convenienti per il recupero dei metalli pesanti contenuti nelle pile

Così le 40 tonnellate di pile raccolte ogni anno vengono immagazzinate in grandi sacchi, che periodicamente vengono inviati in discariche considerate particolarmente sicure.

Z/O da schermo televisore

a bambini.

bambino

Io pero' ho visto che raccolgono anche la plastica ...

Conduttore con sfondo mucchio plastica indifferenziata



Macchina per stampaggio plastica in azione







Conduttore


Moltissimi degli oggetti che usiamo ogni giorno e che prima o poi buttiamo via sono fatti di plastica.

L'enorme diffusione di questo materiale dipende dalla facilità con cui può essere lavorato . Infatti la maggior parte delle materie plastiche si ammorbidisce col calore. Granuli di plastica vengono fusi dentro a macchine come questa e spinti all'interno di stampi da dove esce il prodotto finito.

Gli oggetti di plastica, una volta esaurita la loro funzione, possono essere macinati e mescolati a granuli vergini per ricominciare il ciclo.

Nella pratica, però, il riciclaggio trova molti ostacoli nel fatto che le materie plastiche sono molte e diverse tra loro.

Per rendercene conto seguiamo il percorso dei contenitori per liquidi i cui produttori versano obbligatoriamente un contributo per finanziare il recupero.



[ vai al video ] Le bottiglie che i cittadini conferiscono nei cassonetti vengono accumulate in centri di raccolta, imballate, e di qui portate a centri di selezione come quello che vediamo.

.Dal nastro trasportatore le operaie estraggono le bottiglie di P.V.C. o polivinilcloruro usate per acque minerali non gassate / di polietilene, (sigla PE) usato per prodotti non alimentari / di polietilentereftalato o PET di aspetto cristallino, usato per acque e bibite / e infine la cosiddetta frazione eterogenea che verrà utilizzata per produrre oggetti massicci e grossolani.

Alla fine rimane una certa quantità di materiale che non avrebbe dovuto finire assieme alle bottiglie e che viene mandato in discarica o all'incenerimento.

generale impianto

Tra le varie frazioni selezionate seguiamo le bottiglie di PET che vengono avviate ad un altro impianto per subire ulteriori lavorazioni.

Il materiale in entrata e' controllato da un'operatrice e da un rivelatore automatico di cloro che allontana le bottiglie di P.V.C. eventualmente sfuggite alla selezione manuale

Le bottiglie vengono ridotte in pezzettini da un mulino e la carta delle etichette viene aspirata via .

I pezzetti di PET vengono poi lavati con acqua calda e detersivo e dopo essere stati asciugati vengono insaccati e immagazzinati in attesa di essere venduti.

In alternativa il PET, così come le altre plastiche selezionate, può essere bruciato con elevato rendimento energetico e in assoluta sicurezza, a parte il P.V.C. che, contenendo Cloro, deve essere distrutto in impianti speciali per evitare la formazione di diossine.


Conduttore

In definitiva, per evitare che la plastica finisca nelle discariche, il consumatore può fare due cose:

Favorire il riciclaggio scegliendo oggetti che indichino con chiarezza il materiale di cui sono fatti, come ad esempio questa custodia in polipropilene,

E, soprattutto, ridurre la quantità di plastica in circolazione evitando gli oggetti che si usano una volta sola e poi vanno buttati via.

Maestra interrompe video e si avvicina alla lavagna





cancella nominati





M.tra fa ripartire il video

M.tra

Abbiamo visto che molte delle cose che buttiamo via possono essere raccolte separatamente per essere utilizzate di nuovo.

Dai nostri sacchetti allora dovrebbe sparire la plastica, la carta, i metalli, il vetro...... alla fine ci rimangono solo. gli scarti e i resti di frutta e verdura e gli scarti e i resti di carne, pesce e formaggio, i gusci d'uovo............ , cioè la materia organica. E voi lo sapete, vero, cosa si può fare con la materia organica ?

B.ni in coro

Il compost !!!!!

B.no:

Ma i grandi lo sanno ?



Pan su contenitori e zoom in su forellini

V.F.C. [ vai al video ] Dalla fine del 1993, a Mozzecane, in provincia di Verona, accanto ai consueti cassonetti per i rifiuti urbani e alle campane per il riciclo sono comparsi dei contenitori verdi, che presentano degli strani forellini, come se dovessero contenere qualcosa che respira...

scarti della preparazione del cibo e avanzi della tavola vengono versati nel secchiello verde

Se entriamo all'interno di un'abitazione, notiamo che tutti gli scarti della cucina e i resti della tavola vengono raccolti con cura in un secchiello.

svuotamento del secchiel-lo nel contenitore.





svuotamento contenitori, partenza camion

Tutto il materiale di origine organica viene quindi portato nei contenitori verdi.

Batteri e funghi cominciano immediatamente a nutrirsi dei rifiuti umidi.

I forellini sui bidoni, consentendo la circolazione dell'aria, fanno sì che i processi di degradazione avvengano in presenza di ossigeno e non si sviluppino cosi' i cattivi odori dovuti ai microrganismi che di nutrono in assenza di questo gas.

triturazione delle ramaglie e partenza del camion.

Cassette di legno, potature di rami e in generale tutti i materiali organici che non entrano nei contenitori verdi vengono portati in questo centro di raccolta.

Quando se ne è accumulata una quantità sufficiente, vengono triturati con un mulino trasportabile

Arrivo del camion all' impianto di trattamento, fasi del trattamento



Complessivamente i resti organici ( la cosidetta frazione umida ) e i residui vegetali rappresentano il 30/35 per cento dei rifiuti solidi urbani .

Fin dal 1991 la giunta regionale del Veneto

ha autorizzato la costruzione di quattro grandi impianti in grado di trasformare i resti organici provenienti dalla raccolta differenziata in compost direttamente utilizzabile in agricoltura.

Anche diversi comuni e aziende municipalizzate stanno realizzando impianti piu' piccoli ad uso locale.

Qui vediamo come i rifiuti di casa vengono miscelati con materiali organici di varia provenienza. Il materiale bianco è un residuo dell'industria alimentare, quelli più scuri sono fanghi di impianti di depurazione, mentre la paglia proviene da allevamenti di polli.

Dal punto di vista igienico non esistono preoccupazioni dato che nella prima fase la temperatura si innalza oltre i 60 gradi grazie all'intensa attività dei microrganismi demolitori, rendendo impossibile la vita agli organismi patogeni.

tabella:

valori limite nel compost

Arsenico 5 mg/kg secco

Cadmio 5 " " "

Cromo VI 1 " " "

Mercurio 3 " " "

Tramite esami di laboratorio e' invece necessario valutare la concentrazione di quegli inquinanti che non possono essere degradati dagli organismi demolitori: in primo luogo i metalli pesanti nocivi quali ad esempio arsenico, cadmio, cromo, mercurio .

Nelle prime settimane la massa in fermentazione viene frequentemente rivoltata per garantire l'ossigenazione ed accelerare il processo di trasformazione.

Dopo un periodo di maturazione di almeno tre mesi il materiale viene passato al setaccio, il vagliato viene lasciato stagionare un altro po' prima di essere utilizzato, mentre il materiale ancora indecomposto e tuttavia ricco di microrganismi viene reimmesso nel ciclo a fungere da inoculo. Alla fine il compost è pronto per essere sparso direttamente nei campi oppure confezionato in sacchi.

inquadrature dell'impianto di S.Agata Bo

Un compost meno pregiato può essere prodotto a partire dai rifiuti urbani indifferenziati

La selezione, invece che essere operata all'origine dai cittadini, è attuata in impianti come questo . Enormi vagli rotanti separano i rifiuti in base alle dimensioni /// dopo l'indispensabile controllo da parte degli operatori il materiale piu' grossolano passa sotto a un separatore magnetico ///e viene quindi triturato prima di essere nuovamente vagliato.

Possono essere così recuperati i metalli ferrosi, // mentre il cosiddetto sovvallo, costituito essenzialmente da plastiche e carta molto sporche viene avviato alla discarica o all'incenerimento. // La materia organica viene miscelata a fanghi di depurazione // e trasportata nella sala di fermentazione dove rimane per alcune settimane subendo frequenti rivoltamenti. // Il processo continua con la maturazione del compost e si conclude con la vagliatura finale fornendo un prodotto omogeneo e privo di cattivi odori.

Il compost così ottenuto è naturalmente di qualità inferiore rispetto a quello ottenuto dalla raccolta differenziata ma il sistema rappresenta comunque una valida alternativa rispetto all'incenerimento o alla deposizione in discarica dei rifiuti indifferenziati.

Giardino del'Ist.Agr. e ragazzi che lavorano al compostaggio






PP e dettagli su ragazzi

macrofauna al microscopio

[ vai al video ]  Gli studenti dell'Istituto Agrario Duca Degli Abruzzi di Padova, ci mostrano come non siano necessari grandi impianti per produrre compost dai resti organici. Una compostiera molto economica costituita da un cilindro di rete rivestito di tela sintetica è sufficente per produrre dell'ottimo compost a partire dalle potature del giardino e dai resti della cucina.

Chi ha molto materiale da smaltire o vuole fare più in fretta può utilizzare un trituratore.

Il mercato offre compostiere di diversi tipi; l'importante e' che garantiscano l'indispensabile apporto di ossigeno e umidita' agli organismi produttori di humus.


1a ragazza: Questo lombrico che vedo al microscopio, cosa indica?

Prof.Lovato:Il lombrico che vedi fa parte della macro fauna che si trova nel compost ed è caratteristica della fase di maturazione.

2a ragazza: Professore, può spiegarmi come avvengono i processi di maturazione di un compost?

Prof.Lovato: All'inizio c'è una fase di latenza, poi iniziano i processi di fermentazione termofila con temperature che arrivano fino a 60° C dove prevale la vita batterica ed avviene la pastorizzazione della massa con eliminazione dei patogeni.

L'ultima fase è quella di maturazione dove prevale la vita della macro fauna alla quale appartiene il lombrico che stai osservando. Ed attraverso il metabolismo di questi organismi si ha la formazione dell'humus.

Insegnante che spiega alla lavagna

Prof. Mazzucato: Tramite la fotosintesi l'acqua proveniente dal terreno e la C02 proveniente dall'aria si combinano e mediante l'energia solare formano la sostanza organica delle piante, cioè le foglie, i fiori, i frutti.

La sostanza organica delle piante può seguire due vie, la piccola circolazione, vale a dire le piante o parti di esse che sono morte vengono degradate nel terreno ad opera di microrganismi, funghi e batteri, e della macro fauna, insetti e lombrichi


V.F.C.: un'incredibile varieta' di esseri vive nel terreno grazie alla sostanza organica che le piante sintetizzano utilizzando la luce del sole.

A loro volta gli organismi del suolo mettono a disposizione delle piante le sostanze elementari indispensabili alla vita: carbonio, ossigeno, azoto, fosforo, potassio ed altri macro e microelementi in quella che abbiamo definito piccola circolazione.

Parliamo invece di grande circolazione quando prendiamo in considerazione anche gli animali superiori: questi si nutrono delle sostanze organiche elaborate dalle piante e le restituiscono all'ambiente con le loro deiezioni e, quando muoiono, con i loro stessi corpi che vengono degradati ad opera dei soliti organismi demolitori.

Anche noi, come gli animali, utilizziamo la sostanza organica prodotta dalle piante, ma invece di preoccuparci di restituirla al terreno la bruciamo negli inceneritori o la sottraiamo all'ambiente seppellendola nelle discariche.

In tal modo la riserve di sostanza organica del terreno, ovvero l'humus, diminuisce.

Di conseguenza diminuisce la popolazione di microrganismi e quindi la fertilita' naturale del terreno agricolo.

insegnante

Prof. Mazzucato:Col compostaggio dei rifiuti solidi la materia organica utilizzata dall'uomo rientra nella grande circolazione arricchendo così il terreno di humus.

Studenti spargono humus nell'orto e preparano terriccio per invasare piantine in serra

V.F.C. Compost provenienti da materiali sicuramente non inquinati possono essere usati direttamente sulle culture destinate all'alimentazione umana. I compost provenienti da materiali di origine meno sicura dal punto di vista della contaminazione con sostanze nocive soggette ad accumulo possono essere utilizzati per scopi paesaggistici o per coltivare piante ornamentali.

Z/O da piantine in a rap dei bambini.

Tilt up da compostiera ad

albero e sole

rap (voce bidella)  [ vai al video ]

e adesso ragazzi, state ad ascoltare,

ve lo diciamo noi, e' meglio riciclare,

se hai in mano qualcosa che non ti serve piu',

prima di buttarla pensaci un po' su:

le mele e le lattine sono cose differenti,

le plastiche ed il vetro non son neanche parenti,

se ammucchi tutto assieme con carta e con cartone,

fai un mucchio puzzolente, non certo un minestrone.

E se davvero vuoi un mondo piu' pulito, ascolta attentamente, ascolta bene amico:

quando al supermercato spiingi il tuo carrello,

prima di riempirlo, adopera il cervello.

Se un pacco colorato hai voglia di comprare,

ricorda che alla fine te ne devi sbarazzare.

E se vuoi acqua pura per tutta la famiglia,

scolatela pure ma torna la bottiglia.

E infine ricorda la cosa principale:

sa viene dalla terra, lì deve ritornare !



elenco lavori di Spartaco Vitiello