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BIOGRAPHY |
| Speculum mortis, lo specchio della morte: libro del medioevo che narrava della catastrofe macabra dell'avvento della peste in Italia nel 1348. a questo infatti si ispira il primo album del gruppo (in uscita a Marzo/Aprile) nato nell'estate del 2002. ma i veri albori del gruppo partono forse a metà degli anni '90, infatti Lord of Pestilence e Nurthur suonarono insieme nei Dissacred per un breve periodo. per entrambe era forte il desiderio di trovare una band che credesse davvero in un progetto serio e nonostante le tante delusioni per più di dieci anni saltarono da una band all'altra.
una sera nell'agosto 2002 Saligia conosce Lord Astaroth con il quale forma un gruppo: Gli Infernal Tenebris; a questi si aggiungono un tastierista (del quale non pronuncerò nemmeno il nome) e Count Decameron alla batteria. entra a far parte nelle vesti di bassista Lord of Pestilence. dopo alcune (troppe) difficoltà avute con alcuni cantanti, ci si rende conto di avere in casa un cantante dal grande potenziale: Lord of Pestilence. Lord Astaroth viene mandato via dal gruppo per la sua scarsa attitudine musicale e viene preso per un breve periodo un altro chitarrista che con il sound della band c'entrava poco. alla fine Lord of Pestilence va alla chitarra e qui nascono gli Speculum mortis. nel giugno 2004 si aggiunge al basso completando il gruppo Nurthur. a dicembre dello stesso anno viene mandato via anche il tastierista. da qui in poi il progetto ha preso forma e ora gli Speculum mortis sono pronti per andare a registrare il loro sospirato primo album e a cominciare a suonare nei locali. le influenze musicali dei componenti del gruppo sono molte ma tutte inerenti allo stile musicale che suonano. si va dal vecchio black metal norveggese al death scandinavo passando per la musica Viking. citando solo alcuni dei gruppi che influenzano i componento dei Speculum mortis ci sono i Bathory (Quorton R.I.P.) i Satyricon, Gli Emperor, i Mayhem, i Mortuary Drape, i Dissection, i Black Sabbath, i primi Sepultura, ma anche la musica medioevale e celtica. BIOGRAFIA DI NURTHUR (BARDFAUST) Bardfaust is a solo project started in 1998, after some experiences in black metal groups with the name of Bard. Several mounths passed searching for the right software, hardware and the right way to have an average sound quality with an amatorial recording. The project began with the themes of some songs, but nothing was completed before april 1999 (Goddess of the stones - mixed with a demo version of Xg Works) and then, very slowly, came the other songs…. Bardfaust played guitars and bass, some keyboards, and a midi track was used for drums and effects. Bardfaust looked for a singer but not very hard, then stated to complete the demo alone. In 2001 about 20 demotape copies were released with the outlet name of Bard, because of the similarity with the name of the more famous Bard "Faust" Eithun. The songs were a raw aggression of medioeval black metal, with some folkish passage. Grimming guitars and high speed riffs joined with clean sounds, flutes and clavi. The lyrics were about the dark age in balance between a pagan and a antichristian vision with many references to the north italian landscape. In 2003 the name changed in NURTHUR, while new streams of inspiration led to the bases of new songs, stll unpublished, and to the collaboration with SPECULM MORTIS, as bassist. In 2004 the demo "In ancient times forlorn" was remastered on a cd, still in amatorial version (1 copy) from wich came the Mp3, now avaiable for free to anyone who request directly to NURTHUR at truebf@yahoo.it |