MASSERIA DI CAITINA

Ubicata nelle immediate vicinanze del serbatoio Idrico di Portopalo di C.P.In una posizione invidiabile dal punto di vista strategico. Vi sono i resti di antichi fabbricati.(masseria) Dalla consistenza delle murate e dalla disposizione planimetrica delle stesse si intravvede una grande struttura edilizia di antichissima datazione.La presenza di particolari caratteristiche della superfice lapidea testimonia la sua antichissima costruzione. Di questa Masseria si parla e si hanno riscontri fin dalle guerre Puniche. Allor quando il Console romano Caitina, investito, con la sua flotta da una possente mare di cuffara che gli distrusse la flotta.Caitina tornava verso Siracusa vittorioso da un attacco contro le forze punico-cartaginesi.Ripararono all’acqua dei colombi e piano piano ricostruirono le navi che potevano essere salvate dall’improvviso e  terribile naufragio.

Della stessa Masseria si parla molto tempo dopo.Quando questa masseria fù attaccata dagli  arabi del Pirata Dragut, che ne uccisero i suoi abitanti e la devastarono. 

La masseria dominava su tutto l’altipiano della Carrubella. Anticamente chiamato “Scarruzuni” per il piano inclinato da cui è formata che degrada  verso il mare del canale di Sicilia.