CONFRONTI E VISIONI Non era mai successo nulla fino ad allora. M a quella sera improvvisamente: senza nessun preavviso vedo colpire un ragazzo che stava al cinema Politeama di Pachino. Era sera. Forse l’ultimo spettacolo.Ora non ricordo.Quando successe il fatto. Fatto strano. Inconsueto. Ero entrato in contatto con alte sfere della magniloquenza locale e il gallismo presenziato e pretenzioso. Gli immancabili critici e magniloquenti censori del nulla si godevano la scena :Fatti di ragazzi. Scalmanati,austeri sobri rimproveri per quel comportamento animalesco. No non poteva essere vero. Troppo distante dalle mie verità nascoste. L’umanità prima di tutto. Il rendere le cose per quello che sono:facili. Basta volerlo nel proprio io. Ma esiste una storia romanzata magniloquente sola. Nelle proprie pulsioni più belle le meno note al circolo mediatico del sapere. Ascoltare le cose della natura illiberale fà male. Ecco perchè lo scrivo. E un modo per fermare le parole. Renderle omaggio. Osannarle per la loro munifica bontà dell’intreccio delle consonanze e delle differenze stilistiche. E’ bello scrivere di scrittura pacata. Il soggetto in argomento ne dettava ogni aspetto e circostanza umana e non si doveva più arguire o fare nulla. Al soggetto,. non gli mancava nulla. Ma, feci presto a dimenticare quanto era successo. Ci si riconobbe. Passo il tempo: sotto altri aspetti e circostanze. Ci fece guadagnare anche un minimo di rispetto e di amicizia. Era questo quello che contava. Sapersi cioè ripresentare nella sua vera veste e non in quella mutuata o suggerita da qualcuno. L’essenza delle persone. Ma la cosa è molto difficile. Se vogliamo impossibile. Ma io caparbio: la cerco. Come voglio provare a circoscrive in poche parole gli stati di animo. I due amici-nemici a condividere tale condizione. Erano ambedue,giovani ,belli.antitetici. Natualmente si sono prese strade diverse ineguali . Oramai definitivamente recondite. Aperte a nuove avventure e a un nuovo avvenire mentale,libero aperto,fiero.Vado....... sempre |
