CONI: RIFORMA AL CDM DI
FINE LUGLIO
Rinvio a causa della chiusura estiva del Parlamento. Incontro tra il
sottosegretario alla presidenza del Consiglio Letta, i rappresentanti
del ministero dell'Economia e l'ente sportivo nazionale.
ROMA - Slitta a fine luglio l'esame in Consiglio dei ministri del
decreto "salva - CONI". E' quanto si è appreso dopo
un'incontro a palazzo Chigi tra il sottosegretario alla presidenza del
Consiglio Gianni Letta, i rappresentanti tecnici del ministero
dell'Economia e i vertici dell'Ente sportivo nazionale. La ragione del
rinvio è tecnica, visto che la conversione di un dl che fosse varato
oggi non potrebbe essere garantita entro i 60 giorni a causa della
chiusura estiva del Parlamento. Sul merito, dalla riunione emerge
un'intesa di massima sui punti indicati dal CONI, anche in una lettera
di ieri da Petrucci a Letta, come indispensabili per il suo futuro, a
cominciare dalla conferma del riconoscimento dell'autonomia dello
sport. Al ministero dell'Economia spetterà la gestione delle
agenzie dei giochi e scommesse sportive. Ma al CONI resterà la
titolarità sulla organizzazione e l'esercizio dei giochi. Della
delegazione del CONI facevano parte, insieme a Petrucci, anche i
membri di Giunta Renzo Melai e Francesco Conforti e i presidenti di
federazione e deputati di Fi Sabatino Aracu e Paolo Barelli.Nell'incontro
non è stata definita l'entità del finanziamento che il governo
destinerà al CONI per risanare il bilancio. Una "una
tantum"che sarà indicata nel testo del decreto per conoscere la
cifra stabilita", dice Petrucci che, per il resto, si dichiara
soddisfatto del via libera ai quattro punti del CONI.Primo, la
conferma della titolarità del CONI sull'organizzazione e l'esercizio
di giochi e scommesse connessi con le manifestazioni che si svolgono
sotto il suo controllo, ancorchè la gestione sia trasferita
all'Agenzia che sarà gestita dal ministero dell'Economia. Secondo, la
conferma per la legge delle percentuali spettanti al CONI, nelle
misure attualmente previste, sui concorsi pronostici e sulle scommesse
sportive. Terzo, l'assicurazione che, nel caso si procedesse alla
costituzione di una società per azioni per il risanamento e
l'esercizio delle attività strumentali e di servizio del CONI, gli
amministratori vengano nominati dall'Ente e che le funzioni della
società stessa siano meramente strumentali e operative e non
sostitutive di quelle istituzionali del CONI e delle federazioni
sportive nazionali.Il CONI, insomma, chiede che l'eventuale nuova
società provveda al risanamento economico e al potenziamento delle
capacità operative senza alcun modo prefigurare anche in futuro
sovrapposizioni con le competenze e le prerogative del CONI e delle
federazioni sportive nazionali. E che non siano assunti provvedimenti
penalizzanti per il personale. Quarto punto fissato dal CONI, la
previsione di un meccanismo che garantisca all'Ente risorse aggiuntive
nel caso le percentuali che gli spettano non raggiungessero livelli
sufficienti per le esigenze dello sport italiano."le nostre
richieste sono state accettate -assicura alla fine Petrucci-il dialogo
con il governo prosegue. C'è il massimo rispetto per l'autonomia
dello sport. C'è la tutela per il personale e la continuità dei
rapporti tra CONI e federazioni sportive nazionali".Soddisfatto
anche Aracu. "La riunione è andata bene-dice- il governo metterà
in condizioni il CONI e le federazioni sportive di lavorare con
serenità. C'è accordo su tutti i punti, salvo che va definito il
minimo garantito-spiega il responsabile di Fi- non ci sarà alcun
problema per il personale. Anche con il passaggio alla CONI-Spa ci sarà
la garanzia del posto di lavoro. Come è avvenuto quando a
trasformarsi in Spa sono state le Poste Italiane. L'autonomia del
CONI, inoltre, è stata rispettata".Un plauso al governo viene
anche da Barelli. "Ha dimostrato grande sensibilità accettando
le proposte del CONI-dice il senatore azzurro- Il rinvio del via
libera al decreto è solo dovuto a ragioni tecniche, ma a fine luglio
sarà tutto a posto e il CONI avrà ciò che ha chiesto"ROMA, 5
LUGLIO (ADNKRONOS)
CONI: DOMANI NUOVO INCONTRO TECNICO A PALAZZO CHIGI
ROMA - Nuovo incontro tecnico domani mattina a Palazzo Chigi tra
Governo e vertici del CONI. Secondo quanto si è appreso da fonti del
Foro Italico domani, il Presidente dell'Ente sportivo Gianni Petrucci
e il Segretari Generale Raffaele Pagnozzi incontreranno il
sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta per un
ultimo confronto in vista del Consiglio dei Ministri del pomeriggio.
All'incontro saranno presenti tecnici del CONI e del Ministero
dell'Economia, nonchè i presidenti federali Aracu e Barelli (ANSA)
2002 - 07 - 04 - 23:13:00
CONI : VIGILANZA RESTA DI COMPETENZA A BENI CULTURALI
ROMA - La vigilanza sul CONI resterà di competenza del Ministero dei
Beni Culturali. Lo ha ribadito "in riferimento alle voci riprese
oggi da alcune fonti giornalistiche", il Ministro per i Beni e le
Attività Culturali, Giuliano Urbani. Il Minisro, si legge in
una nota dei Beni Culturali, "smentisce ogni ipotesi di mutamento
nella titolarità delle competenze di vigilanza sul CONI, le quali
restano di totale ed esclusiva attribuzione del Ministero in
questione". (ANSA)2002-07-04 - 16:36:00
CONI : GOVERNO INTENDE SALVAGUARDARNE AUTONOMI E PREROGATIVE AL VIA
TAVOLO TECNICO SU RAZIONALIZZAZIONE FINANZIAMENTI
ROMA - Il governo ha smentito le indiscrezioni trapelate nei giorni
scorsi, secondo cui sarebbe stata allo studio una riforma del Coni,
che avrebbe contemplato anche l'ipotesi della soppressione del massimo
organo dello sport in Italia. ''A seguito di alcune imprecise notizie
riportate da fonti di informazione il governo riafferma la propria
intenzione di salvaguardare l'autonomia dello sport italiano e le
prerogative del Coni'', si legge in un comunicato della presidenza del
Consiglio, diffuso al termine di una riunione a Palazzo Chigi alla
quale hanno partecipato il vertice del Coni e per l'esecutivo il
vice-premier, Gianfranco Fini, il sottosegretario alla presidenza del
Consiglio, Gianni Letta, il ministro dello Sport, Giuliano Urbani, e i
sottosegretari allo Sport e all'Economia, rispettivamente Mario
Pescante e Manlio Contento. Il Governo, anche nell'intento di
garantire al CONI le necessarie risorse finanziarie - prosegue la nota
- si propone di razionalizzare il sistema dei giochi e delle scommesse
con il pieno consenso del CONI.Un tavolo tecnico al quale partecipa un
rappresentante del CONI è, infatti, al lavoro e porterà al più
presto le conclusioni al Governo.(ANSA)2002-06-27 - 18:02:00
CONI: P. CHIGI, GOVERNO RAZIONALIZZERA' SISTEMA SCOMMESSE =
RIAFFERMA INTENZIONE DI SALVAGUARDARNE AUTONOMIA DELLO SPORT
ROMA, 27 giu (adnkronos) - "a seguito di alcune imprecise notizie
riposrtate da fonti di informazione, il Governo riafferma la propria
intenzione di salvaguardare l'autonomia dello sport italiano e le
prerogative del Coni".E' quanto si legge in una nota diffusa da
Palazzo Chigi al termine del vertice sul futuro dell'Ente."Il
Governo - prosegue il comunicato - anche nell'interno di
garantire al CONI le necessarie risorse finanziarie, si propone di
razionalizzare il sistema dei giochi e delle scommesse con il pieno
consenso del CONI".Un tavolo tecnico al quale partecipa un
rappresentante del CONI è, infatti, al lavoro e porterà al più
presto le conclusioni al Governo.
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