Con il nome di “carne” si indicano
in genere le masse muscolari (insieme ai tessuti che a queste aderiscono)
degli animali da macello (come i buoi, i maiali, le pecore, i cavalli),
da cortile (come i conigli, i polli, le oche) e della selvaggina (come
i cinghiali, le lepri, le quaglie e le pernici). Il nome “carne” può
però riferirsi ugualmente bene ai tessuti muscolari dei pesci, che hanno
in genere la stessa struttura e la stessa composizione chimica degli
animali a sangue caldo. Dal punto di vista nutritivo la carne, qualunque
sia l’animale da cui proviene, è ricca di proteine di buona qualità
e digeribilità, lipidi, vitamine e minerali, mentre contiene percentuali
di zuccheri molto basse. Tutte queste sostanze messe assieme rappresentano
in media un quarto del peso totale, mentre gli altri tre quarti sono
costituiti da acqua. Come tutti gli alimenti ricchi di proteine, la
carne e i pesci sono più digeribili se cotti a temperature non molto
alte. L’alta temperatura, infatti, modifica la struttura delle proteine
e rende la carne più dura. Le combinazioni consigliate Verdure Pane Olio e burro (in quantità limitate) Frutta acidula: arance, limoni, mandarini (in quantità limitate) Vino Le combinazioni da evitare Legumi Latte Uova Cereali e derivati |