Fino
a qualche decina di anni fa l'uomo evitava di esporsi
al sole pensando che la pelle chiara rappresentasse
un ideale di bellezza.
Ora invece l'abbronzatura
si è guadagnata è sintomo di salute, giovinezza
e bellezza.
L'abbronzatura è il modo in cui il la nostra pelle
si difende dai raggi ultravioletti.
La pelle crea una specie di barriera per impedire ai raggi
di penetrare in profondità.
Quando ci esponiamo ai raggi ultravioletti, aumentiamo
la produzione di melanina, un pigmento scuro che filtra
le radiazioni.
La prima reazione della pelle consiste in un inscurimento
della melanina presente in superficie stimolato dai raggi
UVA. Questo primo stadio di abbronzatura si attiva entro
un paio d'ore dall'esposizione al sole. Le radiazioni
UVB invece stimolano i melanociti, dando vita ad una abbronzatura
intensa e duratura, che in genere inizia ad intensificarsi
48 ore dopo l'esposizione.
L'abbronzatura
valorizza l'aspetto fisico di ognuno di noi, esalta i
pregi estetici
ed attenua i difetti.
Le radiazioni ultraviolette stimolano la produzione di
melanina, che difende la pelle da arrossamenti, scottature,
ustioni.
Il
modo più sicuro per esporsi il nostro corpo è
quello di dosare con grande attenzione l'esposizione solare,
specialmente quando la nostra pelle non è ancora
abituata ai raggi solari.