E’ fondamentale l’azione svolta dagli ormoni ovarici. Durante la pubertà si definiscono i caratteri sessuali secondari femminili, come l’allargamento del bacino e lo sviluppo della ghiandola mammaria, per l’intervento degli estrogeni che partecipano a rendere i tessuti più ricchi di acqua. Se queste modificazioni rimangono entro certi limiti, non si creano problemi, ma quando eccedono si manifesta anche una vera e propria patologia.
In gravidanza si verifica una delicata condizione ormonale associata spesso ad altri fattori, come la stitichezza, l’aumento della pressione addominale, un rallentamento della circolazione sanguigna degli arti inferiori e la sedentarietà: fattori che insieme contribuiscono allo sviluppo di cellulite.
Altro momento critico, dovuto ad uno squilibrio ormonale tipico, è il periodo che precede la menopausa: facilmente in questo momento della vita di una donna si determina la malattia cellulitica.

ALTERAZIONI A CARICO DEL CIRCOLO

Il sangue passa nelle vene e ritorna al cuore carico di prodotti di scarto. Alcuni fattori, per gli arti inferiori, facilitano questo trasporto: la compressione dei muscoli , l’elasticità dei vasi e altri fattori impediscono il riflusso del sangue. Quando subentrano condizioni che si sovrappongono al funzionamento di questi fattori, si individua un rallentamento del circolo sanguigno e, con il tempo, la possibilità dell’insorgenza della cellulite.

La vita agitata e tutte le brutte abitudini che porta con se, come l’abuso di fumo o caffè, poco movimento e riposo o una fatica psichica esagerata, rappresentano condizioni che, insieme ad altri fattori, contribuiscono a determinare l’insorgenza della cellulite. Lo stress genera una serie di stimoli continui non più equilibrati tra di loro che investono l’ipotalamo, cioè la parte del sistema nervoso centrale che comanda il nostro organismo.

L'utilizzo di scarpe non adatte, o tacchi troppo alti, costringono il piede ad una posizione innaturale come le calzature che hanno la punta troppo stretta e rigida possono arrivare a deformare la forma del piede. Con il tempo si formano cuscinetti cellulitici a livello delle caviglie e cellulite diffusa e dura ai polpacci.
I vestiti che danno problemi sono quelli troppo stretti, che comprimono in modo eccessivo. Indumenti intimi attillati frenano la circolazione , così pure elastici stretti, pantaloni aderentissimi. Qualche volta anche la spallina del reggiseno può essere un ostacolo alla perfetta circolazione della spalla e del braccio ed essere causa di cellulite.

Innanzitutto è bene non alterare, magari con tacchi troppo alti o posture sbagliate,la curva della colonna vertebrale, ogni modificazione infatti, può essere causa di molti problemi, oltre a favorire l’insorgenza della cellulite. Un aumento del volume addominale, per esempio in gravidanza o su persone obese, causa un rallentamento della circolazione. La conseguente sosta circolatoria concorre all’insorgenza della cellulite.
Stare troppo tempo seduti, con le gambe sempre accavallate, crea un ostacolo per il corretto circolo venoso e linfatico. Stare eretti e fermi, senza camminare, come succede in alcune situazioni lavorative, determina conseguenze negative sulla circolazione.
Viene da sé quindi quanto sia importante camminare.