I
FIANCHI
Spesso alla cellulite si associa una caratteristica disposizione
del grasso sulle natiche, che diventano di aspetto piuttosto
cadente. A completare il tutto contribuisce anche una certa
ipotrofia dei muscoli glutei.
Questa cellulite può, con il tempo, colpire tutta
la gamba, sia in forma compatta che molle.
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PARTE
ESTERNA DELLA COSCIA
Qui troviamo quei cuscinetti che possono essere o indipendenti
e iniziare con un avvallamento marcato laddove indumenti
stretti, indossati per tempi troppo lunghi, comprimono,
oppure uniti con altri infiltrati cellulitici della parte
alta della coscia.
La prima causa di questo tipo di cellulite è un abbigliamento
inadeguato (jeans troppo stretti), che impedisce una corretta
circolazione sanguigna.
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PARTE
INTERNA DELLA COSCIA
In genere si ha una cellulite flaccida, mobile e non dolorosa.
All’origine del problema ci sono indumenti stretti,
soprattutto quelli che tagliano all’inguine. |
PARTE
POSTERIORE DELLA COSCIA
Si presenta come un infiltrato sia duro che flaccido, spesso
dovuto allo stare a lungo seduti. I muscoli interessati
dalla cellulite, soprattutto da quella molle, sembrano ingabbiati
in un manicotto pastoso e la coscia cambia aspetto e forma
a seconda della posizione che si assume. Quando il soggetto
è in piedi sulla coscia compaiono caratteristiche
cascate di grasso molle. L’aspetto a buccia d’arancia
è assai precoce e si vedono bene irregolarità
e rientranze della superficie cutanea. |
PARTE POSTERIORE DEL POLPACCIO
Ha il classico aspetto a buccia d’arancia. Spesso
sono presenti anche cuscinetti al ginocchio e dietro ai
malleoli delle caviglie.
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LE
SPALLE
In età avanzata si può formare una cellulite
flaccida, che appare come un rigonfiamento molle all’altezza
del collo che si porta verso il basso, omogeneizzandosi
con altri infiltrati di cellulite della zona ascellare. |
LE BRACCIA
Può essere presente sia nella zona interna (infiltrato
diffuso e molliccio), che in quella esterna (massa un po’
più densa).
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