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IL COMBATTIMENTO TRA LA GRU E IL SERPENTE |
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Il Tai-chi-chuan è un’arte marziale che solo in questo secolo è stata resa pubblica, mentre in precedenza era gelosamente custodita all’interno di antiche famiglie e di società segrete, come tecnica di risveglio interiore e di protezione psico-fisica.
Attualmente, in tutto il mondo, esistono milioni di praticanti che attraverso l’esecuzione dei suoi movimenti lenti e armoniosi, basati sui principi della filosofia orientale, eseguono questa antica disciplina come metodo di difesa personale e forma di meditazione in movimento.
Il Tai-chi viene anche utilizzato con successo in molti ospedali cinesi e americani, come ginnastica terapeutica nelle disfunzioni del sistema endocrino e nei disturbi nervosi, nella cura dell’insonnia, nella rieducazione posturale e motoria, anche in presenza di traumi gravi. La sua stessa origine mitica è strettamente legata alla volontà di preservare il corpo dall’invecchiamento e, al contempo, di far circolare l’energia interna, utilizzandola nella maniera più conveniente.
La Tradizione vuole che il Tai-chi nacque dalla lotta fra una gru e un serpente, che un saggio taoista, di nome Chang San Feng, osservò dalla finestra della sua capanna.
Nella lotta tra i due animali, il vecchio monaco trovò la conferma della legge di inviolabilità del cerchio, rappresentato dal movimento spiralico del serpente e lo stimolo a meditare sulla possibilità di associare al movimento fisico la millenaria tecnica respiratoria (“Chi Kung” o “Disciplina del Soffio”):
A tale scopo studiò una nuova forma di combattimento, basata sul rilassamento e sull’elasticità dei tendini, per consentire alla forza interna di accrescersi e di circolare liberamente nel corpo, liberandolo dai blocchi e dalle tensioni.
E’ facile perciò intuire che il Tai-chi-chuan è una disciplina praticabile da tutti, non importa l’età e lo stato di salute, in quanto non si basa sulla forza muscolare, ma unicamente sul rilassamento e sull’equilibrio del Chi (forza elettro-magnetica).
Esso si rivela utile agli sportivi e ai terapeuti per migliorare il proprio livello energetico, così come ai praticanti di altre arti marziali per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e rendere le tecniche più fluide ed efficaci; allo stesso modo ne potrà beneficiare chiunque abbia semplicemente in vista il proprio benessere fisico e un migliore stato di calma e ricettività della mente. |
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