Crescita e sviluppo dei bambini vegetariani

di Marcel Habbelink (ricercatore)

Traduzione a cura di Francesca Gasparini

La crescita e la forma fisica di bambini, adolescenti e giovani adulti fiamminghi vegetariani è stata recentemente (1996) studiata nella parte fiamminga del Belgio. I risultati di questa ricerca sono stati presentati al Terzo Congresso Internazionale sulla Nutrizione Vegetariana, che si è svolto alla Loma Linda University, California, dal 24 al 26 marzo 1997.

Un riassunto del saggio Crescita, sviluppo e forma fisica caratteristici di bambini, adolescenti e giovani adulti fiamminghi vegetariani di Marcel Hebbelinck, Peter Clarys e Ann De Malsche (Vrije Universiteit Brussel, Laboratories of Human Biometry and of Biological Chemistry) viene qui presentata dall'autore anziano.

Nell'Europa occidentale oggi un numero crescente di bambini e giovani adottano una dieta vegetariana sia perché sono cresciuti in una famiglia vegetariana sia perché hanno deciso da soli di diventare vegetariani.

Sono state espresse preoccupazioni riguardo ai rischi della mancanza di nutrienti che può influire sulla crescita e lo sviluppo dei bambini e degli adolescenti vegetariani, particolarmente quelli allevati con diete strettamente vegetariane (vegane) o macrobiotiche. L'adeguatezza nutrizionale della dieta latto-ovo-vegetariana è stata ampiamente indagata da Jacobs e Dwyer (1988) e più recentemente da Sanders e Reddy (1994). Molti degli studi sotto analisi si concentrano sugli aspetti di salute dei bambini in età pre-scolare, ma molto pochi investigano la crescita, la composizione del corpo, la maturazione e lo stato della forma fisica dei bambini in età scolare e degli adolescenti. Per esempio, nel cosiddetto Farm Study (una comune vegetariana in Tennessee) O'Connell e colleghi trovarono che l'altezza corporea dei bambini fino a dieci anni di età, allevati in una comune vegetariana, era considerevolmente sotto i valori di riferimento degli Stati Uniti.

In contrasto, in due studi sui bambini delle comunità degli Avventisti del Settimo Giorno (SDA), che seguono largamente uno stile di vita vegetariano, non si presentavano differenze significative nell'altezza, con l'eccezione dei ragazzi in età scolare, che erano significativamente più alti. Dopo il controllo sulle differenze d'altezza, si trovò che i ragazzi e le ragazze nelle scuole SDA erano più magri rispetto ai loro simili della scuola pubblica.

A causa della scarsità di dati sulla crescita fisica, lo sviluppo puberale e la forma fisica dei bambini, degli adolescenti e dei giovani adulti vegetariani, noi predisponemmo uno studio per determinare l'assunzione nutrizionale media giornaliera di energia alimentare in un totale di 82 bambini (Gruppo A: ragazze di 6-10 anni e ragazzi di 6-12 anni), adolescenti (Gruppo B: ragazze di 10-16 anni e ragazzi di 12-18 anni) e giovani adulti (Gruppo C: ragazze di 16-30 anni e ragazzi di 18-30 anni).

Lo studio includeva la determinazione dell'assunzione di energia alimentare (questionario sulla frequenza dei pasti su sette giorni), altezza corporea e peso corporeo (=taglia) tricipite, soprailiaco e skinfonld del polpaccio(=indicatori dei grassi), caratteri puberali (pelo pubico, sviluppo del seno e menarca nelle ragazze; pelo pubico e sviluppo dei genitali nei ragazzi) (=maturazione sessuale), dinamometria della mano (=forza nella presa), salto in lungo da fermi (=forza esplosiva della gamba), l'alzata per 30 secondi (=tenuta muscolare dinamica addominale) e tre minuti di test di step (=tenuta cardiorespiratoria). Tutti i risultati sono stati comparati con adeguati valori di riferimento.

Risultati

L'assunzione di energia alimentare dei bambini, adolescenti e giovani adulti vegetariani fu ben al di sotto dei valori di riferimento con la più grande differenza nei ragazzi di 15 anni (no.=4) e la ragazze (no.=3), le ragazze di 11 anni (no.=3) e maschi giovani adulti (no. 13) che hanno raggiunto rispettivamente il 66%, 51%, 71% e 68% dei valori di riferimento. A dispetto di questa bassa assunzione di calorie, i soggetti vegetariani hanno raggiunto un'altezza normale pur essendo più magri (spessore di skinfold e indici di massa corporea più bassi). Dovrebbe essere sottolineato che le RDA (Assunzione giornaliere raccomandate) rappresentano i fabbisogni medi degli individui e dovrebbero essere considerati come stime empiricamente determinate applicabili a una popolazione generale. Inoltre, nessuna Assunzione è fatta per le differenze individuali nell'utilizzo delle calorie alimentari, specialmente in popolazioni particolari come quelle vegetariane.

Riguardo ai test sulla forma fisica i bambini vegetariani (Gruppo A) non sono risultati differenti dai valori della popolazione di riferimento. Comunque, gli adolescenti vegetariani, ragazzi e ragazze (Gruppo B) e i giovani adulti (Gruppo C) si sono attestati in linea o sotto la media nel salto in lungo da fermi e nell'alzata per 30 secondi. Al contrario, i soggetti vegetariani del gruppo B (adolescenti) e del Gruppo C (giovani adulti) hanno avuto una performance migliore nel test dello step rispetto al gruppo di riferimento. Quest'ultima conclusione suggerisce che i soggetti vegetariani hanno una migliore capacità di tenuta cardiorespiratoria. A questo riguardo, si dovrebbe notare che un fattore che ha contribuito può essere stato la pratica di sport orientati alla tenuta della popolazione vegetariana studiata. Inoltre, i dati sulla relativa bassa massa corporea e sui bassi grassi di skinfold possono aver contribuito alla migliore tenuta cardiorespiratoria dei soggetti vegetariani.

Riguardo allo sviluppo puberale abbiamo trovato che (eccetto per una della bambine di 12 anni che era sviluppata) le adolescenti e gli adolescenti vegetariani (Gruppo B) raggiungevano gli stadi della maturazione sessuale dentro normali schemi. Inoltre, l'età media di menarca di 13.2 anni nel presente studio corrisponde alla più recente forma (1990) delle ragazze fiamminghe.

In conclusione, i risultati del presente studio supportano la visione che un dieta latto-(ovo)-vegetariana sostiene una crescita e uno sviluppo adeguati. In rapporto ai valori di riferimento, i giovani vegetariani sono magri, si attengono su livelli relativamente bassi nei test di altezza ma hanno una maggiore tenuta cardiorespiratoria.

Prof. Dr. Marcel Hebbelinck

(Fonte: www.europeanvegetarian.org)

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