Esistono tre ragioni fondamentali per scegliere i pannolini in materiali riutilizzabili per i propri figli: la tutela dell’ambiente, il risparmio economico e il maggior benessere del bambino.
I pannolini usa e getta sono costituiti in gran parte di plastica ed
inquinano pesantemente l'ambiente già dalla loro produzione. Al mondo si
utilizzano ben 3.5 miliardi di galloni di olio, 82.000 tonnellate di plastica e
1.3 milioni di tonnellate di polpa di legno per produrre 18 miliardi di
pannolini di plastica. Questi pannolini necessitano di circa 500 anni per
decomporsi.
Per produrli serve il 37% di acqua in più rispetto a quella per il lavaggio dei
pannolini riutilizzabili e da una ricerca svolta dall’Università di Vienna
nel 1992 risulta che l’energia utilizzata è maggiore di oltre il 70%. In più
si consumano molte risorse naturali e si impiegano prodotti inquinanti
(plastica, idrogel,…). La produzione elimina nell’acqua solventi, metalli
pesanti, polimeri, diossine e furani. Vengono abitualmente sbiancati al cloro.
Ogni giorno in Italia si usano almeno sei milioni di pannolini usa e getta, che,
in un anno, significa 2 miliardi e 190 milioni di pannolini di plastica. Il
"contributo" da parte dei singoli bambini (forse sarebbe più
opportuno dire dei loro genitori) è di circa 1 tonnellata al compimento del
terzo anno (circa 4500-5000 pannolini). Bisogna anche prendere in considerazione
il rischio igienico legato allo smaltimento di questo tipo di rifiuti dato che
quasi nessuno segue la regola di pulire il pannolino dal suo contenuto solido
prima di gettarlo (forse perché questo sensato consiglio ridurrebbe di molto la
comodità dell'usa e getta). L’accumulo di rifiuti organici (urine e feci) in
situazioni spesso non predisposte al loro smaltimento crea forti rischi di
contaminazione.
Oggi sul mercato si possono facilmente reperire i pannolini lavabili per
bambini, che sono un’ottima alternativa a quelli usa e getta. Purtroppo non
esistono ancora i pannolini usa e getta completamente biodegradabili ed anche
qualora esistessero sono pochissimi i luoghi attrezzati per il loro corretto
smaltimento.
Ogni confezione di pannolini “usa e getta” ne contiene mediamente 40, per una spesa di circa 10 euro. Considerando di usare almeno un pacco a settimana si spendono circa 40 euro mensili, il che vuol dire quasi 500 euro l'anno; una spesa alquanto incisiva per il bilancio familiare.
E' vero che più i bambini sono asciutti più sono felici? L'affermazione
sarebbe già discutibile di per sé, ma lo è ancor di più se confrontata con
alcuni dati:
I pannolini usa e getta contengono gel chimici superassorbenti (silicati e
simili) ed ancora oggi non sono stati effettuati studi su eventuali effetti
collaterali di questi elementi. Infatti pare che tra di essi vi sia il sodio
policloridato, che assorbe più di cento volte il suo peso in acqua. Questa
sostanza fu tolta dagli assorbenti nel 1985 a causa della sua correlazione con
lo shock tossico nei tamponi per donna. Ad ogni modo secondo delle statistiche
canadesi, in America del Nord, dove circa l'80% per cento delle famiglie
utilizza il pannolino di plastica i casi di irritazioni sono cresciuti dal 7.1
al 61%. L'aumento delle irritazioni è sicuramente dovuto anche alla pratica
scorretta di lasciare troppo addosso al bambino lo stesso pannolino. L'unico
vero modo per prevenire questo inconveniente è di cambiare spesso il bambino,
ma allora che senso ha usare pannolini super assorbenti? E' da notare inoltre
come l'età del passaggio dal pannolino alla mutandina si sia alzata di molto
portando qualcuno ad ipotizzare che ciò sia dovuto anche al fatto che i gel
superassorbenti, limitando la sensazione di bagnato, rendano più difficile al
bambino la comprensione delle sensazioni fisiche legate al "farsi la pipì
addosso".
I punti di produzione e/o fornitura dei pannolini lavabili da me reperiti sono i seguenti, ma ne esistono molti altri:
I Piccolissimi - Via di Eschignano, 39 – 54100 Massa (MS)
Tel. 0585/488209 Fax 0585/488378
e-mail: ipiccolissimi@ipiccolisimi.it www.ipiccolissimi.it
Lotties - Berg Eveline Maria Via Lanciano, 15 – 47838 Riccione (RN) Tel./Fax 0541/691087 Cell. 330/202313 e-mail:evelinemaria@yahoo.it www.lotties.de
Bellicomeilsole - Via Cima Carega, 28 – 37030 Lavagno (VR)
Tel/Fax 045/983496
e-mail: bellicomeilsole@tin.it www.bellicomeilsole.it
Popolino Windelhaus - Gastgebgasse, 27 – 1230 Wien Tel.
0043-1-865 19 00 Fax 0043-1-865 19 00-9
e-mail: popolino@aon.at www.popolini.com
I Popolino sono distribuiti da:
Gaia - Via G.Galilei, 9 – 38100 Trento Tel/Fax 0461/230523
In questo negozio si possono avere informazioni molto precise sull’uso dei
pannolini!
Tutti forniscono anche altri articoli naturali, come vestiti in cotone biologico, prodotti per la casa, la cura personale, giochi, libri, musica, passeggini, materassi, marsupi,…
Di seguito ci sono le mie conclusioni sull’esperienza di utilizzo di vari modelli di pannolini lavabili.
Sono tessuti in cotone che si avvolgono attorno al bacino del bambino.
All’interno si mettono degli inserti assorbenti e all’esterno una mutandina
impermeabile (in lana o microfibra).
Sono ideali nei primi 5-6 mesi di vita perché si adattano bene anche ai bambini
piccoli. Inoltre in quel periodo non è necessario che il pannolino assorba
molto e si riesce ad indossare facilmente ed efficacemente, dato che il bambino
si muove poco.
Per i bambini molto piccoli è sufficiente un ciripà con all’interno un
mollettone ripiegato (cm 40x40); per i più grandi o per la notte si sostituisce
(o lo si aggiunge) con una garza (molto assorbente e poco ingombrante; va
ripiegata in un modo particolare).
In lavatrice tendono ad aggrovigliarsi (è utile iniziare sfilando il tessuto
dal groviglio di corde e successivamente snodare queste), richiedono molti tempo
e spazio per stenderli (scuoterli per srotolarne i bordi) e vanno preparati
prima di usarli (si possono preparare e poi arrotolare per riporli nel
cassetto). Asciugano molto rapidamente.
Richiedono abilità per essere indossati.
DITTA |
CARATTERISTICHE |
NOTE |
Ciripà Iris Maglierie (reperito nel magazzino di un negozio, del tipo usato
trenta anni fa) |
cotone non biologico e sbiancato al cloro |
ad alte temperature si accorcia corde troppo corte |
Ciripà I Piccolissimi |
cotone da agricoltura biologica e non sbiancato |
irrestringibile e con corde lunghe |
Ciripà Lotties |
cotone da agricoltura biologica e non sbiancato |
irrestringibile e con corde lunghe identico a quello de IPiccolissimi, ma con minore
costo |
Mollettone I Piccolissimi |
biologico e non sbiancato |
i bordi non fanno fili |
Mollettone comune (nei negozi di tessuti) |
non biologico e sbiancato |
si può tagliare a piacere i bordi sfilacciano con i lavaggi più morbido di quello precedente costo minore |
Garza I Piccolissimi |
biologica e non sbiancata |
il sistema di piegatura della garza è brigoso ma
efficace |
Garza MTB (reperita nel Magazzino di un negozio) |
non bio e sbiancata |
assorbenza identica a quella sopra costo minore |
Inserto anatomico I Piccolissimi |
bio e non sbiancato |
comodo per i bambini piccoli molto assorbente |
Ideale per i bambini quando cominciano a muoversi e stare in piedi, perché
il ciripa’, se non è indossato perfettamente (cosa piuttosto difficile!),
tende a spostarsi troppo.
Si tratta di pannolini lavabili costruiti in modo simile ai pannolini usa e
getta. Di solito si allacciano con dei velcro laterali, ma ne esistono anche
modelli da infilare come una mutandina. Sono disponibili in varie taglie, ma
anche in misura unica (si adattano grazie a un sistema di chiusura a bottoncini
che fa ripiegare parte del pannolino su se stesso). Questi ultimi sono troppo
grandi per i bambini fino ai 5-6 mesi circa. All’inizio vanno bene i ciripà o
i pannolini a taglie.
Il cotone non assorbe allo stesso modo in eterno: con i lavaggi si rovina. Se si
intende utilizzare i pannolini per più di 1-2 bambini vale la pena utilizzare
quelli a teglie varie.
Di solito si coprono con una mutandina impermeabile, ma ne esistono modelli
impermeabilizzati esternamente. All’interno si può mettere un inserto
apposito per aumentarne l’assorbimento.
Secondo Gaia, rivenditore a Trento, quelli in tessuto biologico assorbono meno e
sono più pesanti. Pare però che siano più resistenti nel tempo.
Prima di lavarli vanno chiusi i velcro per evitare che si rovinino.
DITTA |
CARATTERISTICHE |
NOTE |
Pannolino taglia unica Bellicomeilsole (Super soft one size) |
cotone naturale non biologico in spugna di cotone 100% Sistema a bottoncini |
molto morbido asciuga molto lentamente poco ingombrante addosso |
Pannolino taglia unica Lotties (Tendy) |
cotone biologico non sbiancato mollettone di cotone esterno e 70%modal + 30%pes interno |
il più pesante e duro tra i tre tempo di asciugatura medio |
Pannolino taglia unica Popolini (Ultra fit) |
cotone naturale non biologico mollettone di cotone esterno e 100%pes interno |
leggermente meno ingombrante e più leggero del Lotties tempo di asciugatura medio |
E’ un inserto per tutti i tipi di pannolini. Si inserisce esternamente tra il pannolino e la mutandina impermeabile ed è assorbente (in realtà assorbe poco!). E’ difficile da inserire se il bambino si muove molto e si deve lavare a mano.
Si inserisce tra il pannolino e la pelle e serve per curare irritazioni da
pannolino. Prima dell’utilizzo va imbevuto di latte materno o di tintura madre
di calendula diluita 1:10. Va lavato a mano.
Ho provato questo sistema con il latte materno ed è davvero efficace.
Fa traspirare l’umidità e non fa passare i liquidi, in modo eccellente. Si
deve utilizzare la taglia adatta per evitare che stringa attorno alle cosce o
che esca la pipì (se troppo larga). Esiste anche con un sistema di apertura a
strappo, ma essendo rigida nella zona anteriore, tende a creare abrasioni con i
movimenti (specialmente quando sgambetta nella culla); inoltre va chiusa
attentamente per evitate di stringere troppo o troppo poco. Questo non succede
con il modello a mutandina classico, perché non si modifica (quando non va più
bene si cambia taglia). Inoltre è più morbida e non crea abrasioni. In più
quando si è infilata non occorre spingere il pannolino all’interno a livello
delle cosce, perché si trova già dentro alla mutandina. Questo vale in
particolar modo per i ciripà perché vestono più in basso sulle cosce.
Quelle a strappo vestono meglio perché fasciano di più.
Tra quelle con apertura anteriore la migliore (tra I Piccolissimi, Lotties e
Popolini)è quella di Popolini. Infatti ha gli elastici morbidissimi ed è in
tessuto più spesso e dove non si creano aloni quando viene a contatto con le
feci.
La facciata più lucida va all’interno, con l’etichetta all’esterno.
Si lavano anche ad alte temperature, in lavatrice. Non è necessario lavarle ad
ogni cambio: basta farle asciugare dopo averle rovesciate. Asciugano molto
velocemente per cui sono sufficienti due pezzi per ogni taglia (se si rimane
sprovvisti si può momentaneamente utilizzare una taglia superiore).
Le mutandine de I Piccolissimi hanno gli elastici (in vita e alle cosce)
piuttosto rigidi. Sono sicuramente migliori quelle della Lotties, che costano
anche meno.
La Popolini da Gaia fornisce solo quelle con apertura anteriore.
Si tratta di un foglio di cellulosa completamente biodegradabile che si
inserisce tra la pelle e il pannolino. Ha lo scopo di raccogliere le feci.
Quando è sporco si getta nel wc; se è solo bagnato si può lavare assieme ai
pannolini per 5-6 volte (poi si rompe o si restringe troppo).
Funziona solamente quando le feci sono abbastanza solide.
Riduce la velocità di assorbimento del pannolino perchè il liquido tende a
scivolare sul foglio verso i lati.
Non isola la pelle dalla pipì, poiché si imbeve.
I fogli della Lotties sono molto sottili e tendono a spostarsi dentro al
pannolino. Quelli di Bellicomeilsole sono più spessi, si imbevono di più, si
spostano meno e sono meno traspiranti. Quelli di Popolini sono sottili, ma molto
più grandi dei primi due.
Tutti funzionano in parte: di solito non tutte le feci vengono raccolte,
specialmente se il bambino è seduto.
I pannolini sporchi vanno risciacquati se sporchi di feci e riposti in un
secchio con coperchio. Ne servono 20-25 per poterli lavare ogni 4-5 giorni, ma
di solito è preferibile farlo ogni 3-4 per evitare la formazione di muffa
(specialmente nella stagione calda). Ne bastano quindi una ventina.
Tutti questi tipi di pannolino si possono lavare a 90°C, ma sono sufficienti 60°
per una buona igiene e per conservare più a lungo il cotone. Si possono anche
lavare a temperature più basse e con cicli brevi, se si possono stendere al
sole. A 60° si possono lavare assieme al resto della biancheria.
Per un’igiene più accurata basta stirarli, ma non è necessario.
Usare detersivo biologico in piccole quantità. Eventualmente si possono
utilizzare due dischi di Zeo (contenenti zeolite) di Bellicomeilsole, che hanno
la proprietà di eliminare lo sporco con pochissimo detersivo (funzionano
davvero!).
Al posto dell’ammorbidente vanno bene due cucchiai di aceto di vino bianco:
non ammorbidiscono il cotone al primo lavaggio ma lo mantengono morbido nel
tempo (i risultati si vedono dopo qualche ciclo).
I pannolini possono rimanere macchiati dopo il lavaggio: sono comunque puliti e
si smacchiano dopo 2-3 cicli. Eventualmente si possono mettere in ammollo prima
del lavaggio con uno sbiancante all’ossigeno o passare con la saponetta alla
bile bovina. Sono entrambi efficaci.
N.B: Prima di essere utilizzato qualsiasi assorbente in cotone nuovo si deve lavare 2-3 volte in lavatrice a 30° (senza asciugatura intermedia), altrimenti non assorbe bene! Comunque il massimo potere assorbente inizia dopo una decina di lavaggi.
Ho provato a misurare approssimativamente la quantità di acqua che è in grado di assorbire e mantenere ogni tipo di tessuto.
Ciripà Lotties o I Piccolissimi 200 ml
Mollettone I Piccolissimi 100 ml
Garza I Piccolissimi 150 ml
Inserto anatomico I Piccolissimi 80 ml
Pannolino-mutandina Bellicomeilsole (senza inserto) 400 ml
Inserto supplementare del pannolino Bellicomeilsole 150 ml
Pannolino Lotties 270 ml
Inserto Pannolino Lotties misura XXL 240 ml
Pannolino Popolini 300 ml
Inserto pannolino Popolini 190 ml
Panno di lana 60 ml
Utilizzare i pannolini lavabili è un dovere nei confronti dell’ambiente e
un vantaggio per il bambino. Oltre a creare meno allergie di quelli usa e getta
è dimostrato che stimolano il bambino a controllare prima i propri bisogni;
sentendosi infatti bagnati tendono ad imparare prima (dott.ssa Mara Vio –
Verona).
Per di più c’è anche un risparmio economico: circa 300-400 euro per tutto il
tempo che serve il pannolino al bambino e ai suoi fratelli.
Questo sistema non richiede poi un tempo eccessivo, se si considera poi il tempo
che si impiega per andare a comperare i pannolini usa e getta. E’ tutto
davvero semplice e comodo.
Questo dossier è stato gentilmente curato da Sara Perenzoni,
alla quale è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni.
e-mail: loris(at)TOGLIMIplasticrock.com