Repubblica di San Marino

Il caso delle schede sovrastampate "OMAGGIO"

Il taglio da 3000 lire con la scritta in rosso "OMAGGIO". Il fenomeno interessa anche i valori da 8.000 e 18.000 lire

Non è certo un mistero il fatto che alcuni valori della prima emissione di San Marino (la cosidetta "Serie Storica" articolata nei tre tagli da 3.000, 8.000  e 18.000 lire) furono sovrastampati con una scritta "OMAGGIO". Una scelta quest' ultima dettata dal desiderio di riservare come segno di riconoscimento alcuni "pezzi" di questa primissima emissione agli stessi dipendenti delle Poste e Telecomunicazioni sammarinesi.
In realtà ci si accorse ben presto che tale decisione avrebbe avuto un risvolto negativo dovuto all' inevitabile speculazione che avrebbe interessato le emissioni con sovrastampa. D' altra parte non poche furono le richieste avanzate dagli stessi collezionisti affinchè il Titano ritirasse quei pezzi "unici" (e irraggiungibili) dal mercato. Presto detto: il Congresso di Stato della piccola Repubblica avrebbe autorizzato le Poste sammarinesi a distruggere mediante incenerimento quattrocento serie (quindi 1.200 pezzi) di carte telefoniche recanti la scritta "omaggio". L' operazione avvenne presso la direzione generale delle Poste davanti all' occhio vigile dei funzionari dell' Avvocatura di Stato e dei rappresentanti della Gendarmeria.

Il momento dell' incenerimento dei pezzi sovrastampati

I tizzoni di brace accolgono le ultime telecarte con sovrastampa

Di fatto resta da vedere se esistono ancora alcuni esemplari sovrastampati, magari già distibuiti. Da lodare comunque il gesto e l' impegno di San Marino teso per quanto possibile ad evitare un nuovo caso nell'ambito del collezionismo italiano in genere.

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