"ECOMODA"


14° Episodio


Betty racconta a Sandra della conversazione tra Armando e Mario, il quale ha intenzione di organizzare un’uscita con alcune donne e le parla anche dell’oracolo delle divine, di cui però la segretaria non è a conoscenza.
Natasha oltre ad essere intrigante è anche molto furba e subito adocchia Nicola Mora che, essendo dirigente, è convinta che in qualche modo l’avrebbe potuta aiutare nella sua impresa, quella di ottenere il posto di segretaria del Fashion Group.
Intanto Gutierrez termina di esaminare un’altra candidata quando nota che tutte le altre sono andate via. Natasha, che è sempre lì appostata, gli fa credere che erano stanche di aspettare. Proprio in quell’istante arrivano Gabriella e Kenneth, per sollecitare Gutierrez a nominare la loro segretaria, e lui parla di Consuelo, che tra tutte sembra essere la più idonea e preparata. Però Natasha rivela che la sua amica le ha appena fatto sapere che ha accettato di lavorare in un’altra azienda.
Natasha, intanto, si offre di portare il pranzo nell’ufficio di Nicola e comincia a civettare, mentre il giovane ne resta affascinato. La ragazza gli fa capire che le sarebbe molto piaciuto lavorare lì e lui le promette che l’avrebbe raccomandata.
Efrain e Jenny hanno litigato e l’uomo si reca all’Ecomoda con le valigie di Jenny che finisce in mezzo ad una strada.
Intanto in azienda fanno ritorno Mario assieme a Gabriella e Kenneth per cominciare la riunione. Betty chiede a Gutierrez se ha scelto la candidata, ma, davanti all’indecisione dell’uomo, fa delle allusioni molto chiare all’oracolo delle divine davanti agli occhi di un imbarazzato Armando. Gutierrez chiede una proroga per la nomina della segretaria di Gabriella e Kenneth, ma Nicola per tenere fede alla promessa fatta prima a Natasha fa il suo nome davanti a tutti. Gabriella sembra essere d’accordo con quella nomina e Gutierrez viene invitato a fare il colloquio alla ragazza, che nel frattempo già pregusta la sua vittoria, preparando il curriculum. Intanto Wilson, che era stato chiamato al piano della presidenza nell’intento di ritrovare la borsa di Natasha, la reperisce nel bagno e, quando la restituisce alla proprietaria, lei fa credere che le hanno rubato una bella somma di denaro.
Hermes si reca all’atelier di Ugo per confortare Jenny, che è rimasta sola e in mezzo ad una strana. La donna riesce ad estorcergli un prestito, cercando di impietosirlo in tutti i modi.
Sofia si mette in contatto con il figlio, dal quale viene a sapere che Efrain aveva avuto la sfacciataggine di parlare con lui per dirgli che non sapeva dove trascorrere la notte. La donna è sconvolta e ha una crisi di nervi, a niente servono le parole delle sue amiche, le quali cercano di convincerla ad ospitare Efrain a casa sua almeno per una notte.
Intanto dall’ufficio di Gutierrez esce Natasha, tutta contenta per l’esito positivo del colloquio e viene festeggiata dalle ragazze della banda, che sono tutte contente per averla come loro collega, ignorando che razza di persona sia. Solo Sofia è triste e disperata, per la difficile situazione familiare in cui si trova, ma Natasha, con la sua finta dolcezza, riesce a convincerla ad accettare che il marito passi una notte a casa sua. Sofia sembra così rassegnata e chiama a casa sua per dare ai figli il permesso di far venire il padre.




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