"ECOMODA"


22° Episodio


Nicola con le sue parole è riuscito a conquistare Isabella, quella ragazza che ha conosciuto sul web, che dichiara di volerlo conoscere di persona, e i due si danno appuntamento in un bar.
Mario e Armando per pranzare decidono di recarsi ad un centro commerciale assieme alla piccola Camilla,. Appena arrivati sul posto cominciano ad attirare l’attenzione dei presenti, i quali trovano che la piccola sia deliziosa. Un istante dopo vengono perfino scambiati per una coppia gay che hanno adottato una piccola, il che non può che destare grande imbarazzo in Armando, mentre Mario sembra piuttosto divertito.
Intanto Armando va a fare un’ordinazione mentre Mario, portando la piccola con se, avrebbe dovuto occupare un tavolo. L’uomo incontra due ragazze affascinanti, che lo credono il padre della bambina, e ne sono intenerite. Gina, una delle due, si avvicina a Mario, il quale non resta certo indifferente al suo fascino. Comincia così a recitare la parte del padre premuroso e di essere rimasto vedovo, mentre le fa credere che Armando è un suo caro amico. Gina si offre di aiutarlo tutte le volte che ne avesse avuto bisogno e i due si presentano, mentre lui le dà il suo numero di telefono.
Armando è contrariato poichè si rende conto che Mario sta sfruttando la bambina per fare conquiste, ma il suo amico come al solito riesce a prenderlo per il giusto verso ed a calmarlo.
Nicola si reca all’appuntamento, come stabilito, ma si rende conto che Isabella è più attraente di quanto avrebbe potuto immaginare. Lui è profondamente imbarazzato, poiché in chat si era descritto un uomo bello e affascinante, tutt’altro di quel che realmente è, così decide di presentarsi come Giorgio Guzman, il fantomatico migliore amico di Nicola. Inventa la scusa che Nicola è occupato, ma Isabella si sente ingannata e decide di andarsene. Nicola, nei panni di Giorgio, però la invita a restare confessandole di essere interessato a conoscerla.
Mario nel frattempo parla ad Armando del suo piano, quello cioè di conquistare Gina, ma intanto devono cambiare i pannolini alla piccola: Armando se ne sarebbe occupato mentre il suo amico gli avrebbe fatto da assistente. Però in quel momento Mario riceve la chiamata di Gina, che si offre di aiutarlo a badare alla piccola e, malgrado le insistenze di Armando, la invita nell’appartamento. Armando accetta a patto che si fossero intrattenuti solo per pochi minuti, dopo i quali sarebbero usciti insieme.
Isabella è molto delusa da Nicola, che lo descrive come il tipico dongiovanni. Isabella però confida di cercare ben altra cosa, un uomo con cui instaurare un rapporto fondato sulla spiritualità, e si dichiara molto delusa da Nicola, che, continuando con la sua messinscena, le confida che tutte le frasi che ha letto in chat le aveva scritte lui. Isabella sente di provare qualcosa per questo fantomatico Giorgio, e Nicola, che si rende conto di aver sbagliato tutto, cerca di rimediare alla meglio peggio. Isabella poi lo invita ad andare altrove, intenzionata a trascorrere con lui momenti di grande passione.
All’appartamento di Armando arriva Gina, e Mario continua a recitare la parte del vedovo solitario e quando la donna avvista la foto di Betty, lui le fa credere che è un ricordo della defunta moglie. I due decidono di uscire ma Gina gli chiede di portare la bambina con sé. Mario si reca da Armando che sta in camera sua e gli chiede la bambina in prestito, che gli serve per rendersi credibile agli occhi di Gina. Lui a malincuore accetta a patto che fossero tornati presto.
Mario esce con Gina e la bambina, ma in quel momento Armando riceve la chiamata di Betty che gli dice che sta per tornare a casa in anticipo, poiché animata da un brutto presentimento. Lui, disperato, si mette in contatto con il portiere per chiedergli di chiamare immediatamente Mario, ma, indignato, scopre che l’uomo si è allontanato. Mario, infatti, non ha mantenuto la promessa fatta ad Armando ed ha portato la piccola al centro commerciale. Mentre parla con Gina, la quale gli rivela di aver divorziato tre anni addietro, riceve la chiamata di Armando, il quale gli intima di tornare subito. Mario pertanto dice a Gina che sarebbero dovuti tornare a casa con la scusa che il suo amico, cioè Armando, si è offerto di badare alla bambina.
Nicola e Isabella intanto si recano al centro commerciale ma qui incrociano Mario e Gina. Mario corre incontro a Nicola, chiamandolo per nome, per chiedergli di non rivelare a nessuno di averlo visto in compagnia della figlia di Betty. In questo modo però finisce per smascherarlo davanti a Isabella, la quale si rende conto di essere stata ingannata da lui e lo pianta in asso con uno schiaffone.
Armando è in pena, aspetta che Mario torni con la bambina, e spera che questo accada prima dell’arrivo di Betty. Mario intanto fa il suo ritorno e pensa di andare al cinema con Gina e, proprio quando stanno per andare via, arriva Betty che non tollera la vista di Mario. Gina la vede e riconosce in lei la donna che prima aveva visto nella foto, e che Mario le aveva fatto credere fosse la defunta moglie. Crede di avere davanti a sé un fantasma e sviene. Mario per salvare capre e cavoli fa credere a Betty che Gina è la sua fidanzata, che ha avuto una crisi ipoglicemica e la porta via in un baleno.
Fortunatamente tutto è andato per il meglio e Betty non ha scoperto nulla, altrimenti Armando avrebbe passato seri guai.
Passano i giorni e arriva quello in cui in Colombia si sarebbe festeggiata la notte degli uomini, cioè una notte in cui solo gli uomini sarebbero potuti uscire mentre le donne sarebbero dovute restare a casa ad aspettare il loro ritorno. Gabriella e Kenneth, non essendo colombiani, chiedono alle ragazze della banda informazioni su questo strano giorno.




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