E’ la storia di Marianna e Berenice, due adolescenti prossime al compimento del quindicesimo anno di età. Le due pur appartenendo a due mondi diversi sono accomunate da una sincera amicizia.
Marianna vive in un umile quartiere di Città del Messico. Ramòn, il padre, è un impiegato di banca, mentre Carmen, la madre, lavora come casalinga. Ramòn è una persona semplice e comprensiva con il quale Marianna ha un ottimo rapporto. Carmen invece è una donna superficiale e ambiziosa: non contenta di ciò che possiede desidererebbe elevarsi socialmente. Ha iscritto sua figlia in una scuola prestigiosa nella speranza che frequentando l’ambiente possa incontrare un ragazzo appartenente ad una famiglia ricca.
Marianna ha un fratello più grande, Gerardo, un perdigiorno succube della madre.
Marianna, incurante delle ambizioni della madre, è molto innamorata di Pancho, un giovane meccanico che vive nel suo stesso quartiere. Costui è un ragazzo buono e lavoratore che ricambia i suoi sentimenti con uguale intensità. Il loro amore non può che essere contrastato da Carmen ed a complicare i fatti subentrano anche Memo, un teppistello incapricciato di Marianna, e Leonor, ragazza superficiale da sempre innamorata di Pancho, che si finge amica della rivale con l’unico scopo di cogliere l’occasione per allontanarla da lui.
Berenice, compagna di scuola di Marianna, è una ragazza appartenente all'alta società. Sua madre Ana Mari è una brillante avvocatessa, mentre il padre Roberto un facoltoso uomo d’affari. La ragazza, malgrado i suoi genitori non le avessero fatto mai mancare alcun bene materiale, soffre per il poco tempo che le dedicano e soprattutto per la crisi che il loro matrimonio sta attraversando.
Berenice cerca conforto nell’amore e, senza dare ascolto a Marianna, si fidanza con Gerardo. Questi in realtà non ha serie intenzioni nei suoi confronti in quanto ha fatto una scommessa con un suo amico, secondo la quale avrebbe vinto chi per primo avesse trascorso una notte d’amore con lei.
Una sera Marianna viene invitata ad una festa di quartiere, durante la quale Memo ordisce un piano meschino: drogare la ragazza per farla addormentare e in seguito farle credere che le ha usato violenza. Il piano sfortunatamente riesce e Marianna torna a casa sconvolta e senza avere il coraggio di parlare con nessuno di quanto accaduto.
Il giorno dopo si confida proprio con Leonor, malgrado a sua insaputa sia persona meno indicata alla quale parlarne, che le consiglia di lasciare Pancho, convincendola del disprezzo che il ragazzo avrebbe provato nei suoi confronti se solo fosse venuto a conoscenza della verità.
Marianna si vede costretta dalle circostanze a rinunciare all’amore di Pancho, il quale, affranto dal dolore, si avvicina a Eleonor nel tentativo di dimenticare la ragazza che ama. La perfida e intrigante ragazza non perde una sola occasione per mettere Marianna in cattiva luce a Pancho ed alla madre di lui. Costei è una donna rimasta vedova e vive solo delle emozioni e delle gioie del figlio.
Intanto Marianna conosce Sergio, il cugino di Berenice, un ragazzo ricco, affascinante e di buoni sentimenti, tra l’altro innamorato di lei. Carmen vorrebbe che i due si fidanzassero ma la ragazza non cede, consapevole che nel suo cuore non c’è posto per altri che per Pancho. Oltretutto, essendo convinta di essere stata violentata, si sente indegna di qualsiasi uomo.
Col tempo Memo si rende conto che lo stratagemma per tenere Marianna legata a se comincia a non funzionare più e decide di scaricare la sua rabbia facendo picchiare Pancho. Ma il caso vuole che sia proprio Marianna a soccorrere il poveretto e in questo frangente i due si riconciliano.
Intanto giunge il giorno in cui Marianna avrebbe compiuto 15 anni. La madre di Marianna avrebbe desiderato una festa in un lussuoso locale con Sergio come cavaliere. Invece la festa si tiene nel su quartiere e la ragazza ha la gioia di avere come cavaliere il suo amato Pancho.
La festa del compleanno di Berenice invece viene organizzata in grande stile, in un locale elegante al quale viene invitata gente facoltosa. La ragazza non è felice perché da qualche tempo Gerardo si era dileguato e neanche il regalo più costoso le avrebbe restituito quella gioia che solo l’amore è in grado di dare. Inoltre durante il ballo la ragazza viene meno e la festa viene interrotta prima del previsto. Il medico chiamato per visitarla comunica che la ragazza è in stato interessante.
Intanto il giorno dopo la festa di Marianna, Ramòn viene arrestato con l’accusa di aver sottratto del denaro dalla banca presso cui lavora. Il poveretto in realtà aveva prelevato quella somma con la quale avrebbe riscosso le spese della festa che aveva promesso alla figlia, con l’onesta intenzione di restituirlo. A sistemare le cose interviene Pancho con i risparmi che aveva messo da parte e con il quale aveva intenzione di acquistare un’officina, restituisce il denaro alla banca.
In seguito Gerardo, che da un po’ di tempo per racimolare del denaro commetteva dei piccoli reati assieme a Memo, viene arrestato. Questa esperienza gli serve per comprendere i veri valori della vita, l’onestà e la famiglia, e si rende conto di amare sinceramente Berenice. Pertanto uscito di prigione è una persona diversa decisa a riscattarsi agli occhi tanto dei suoi cari quanto della sua amata Berenice.
Intanto Memo continua a minacciare Pancho, e Leonor, infondo innamorata del ragazzo anche se a modo suo, teme che possa fargli del male. La giovane quindi cerca di convincere Marianna a denunciare Memo, nella speranza che questi venga arrestato e non costituisca più un pericolo.
Marianna è intenzionata a denunciare Memo ma prima vuole parlarne con Pancho e con la sua famiglia. Il giovane ne è sconvolto ma invece di provare del disprezzo come lei si aspettava sente per la ragazza un maggiore affetto, alimentato dalla consapevolezza di quanto lei possa aver sofferto in silenzio.
Marianna quindi si reca al commissariato per denunciare Memo ma dalla visita medica prevista dalla legge per accertarsi che la ragazza sia stata effettivamente stuprata, con grande meraviglia scopre di non aver subito alcuna violenza.
L’accusa contro Memo quindi non regge e Leonor, in un impeto di rabbia, confessa in lacrime che tempo addietro il giovane aveva abusato di lei. La notizia scatena l’ira di Chato, il migliore amico di Memo, da sempre innamorato di Leonor, che lo accusa di tutte le sue malefatte alla quale anche egli stesso aveva preso parte. In questo modo Chato e Memo vengono arrestati.
Col tempo Gerardo riesce a riconquistare la fiducia e l'affetto di Berenice, che tempo addietro aveva perso il bambino che aspettava in un incidente.
Intanto Sergio viene a conoscenza di una agghiacciante verità. Egli era cresciuto nella convinzione che il padre fosse un uomo retto e dedito alla famiglia. Non appena invece si rende conto che è solo un disonesto che aveva abbandonato i suoi cari dopo averne dilapidato il patrimonio e che aveva fatto una tragica e poco chiara fine in Europa, cade in un profondo stato di prostrazione. Il giovane cerca rifugio nell’alcool, col tempo diviene alcolizzato e un giorno perde la vita dopo essere stato investito da un auto.
La sua morte induce Carmen a meditare su tutti i suoi errori e sui veri valori della vita facendole finalmente intendere che la vera felicità non la si può trovare nel denaro e nella ricchezza. La donna si pente per aver osteggiato la relazione tra Pancho e Marianna e per farsi perdonare organizza una festa in loro onore e per accogliere il giovane nella sua famiglia.
Mentre la famiglia era riunita a tavola si presenta Leonor per chiedere scusa a Pancho e Marianna per la sua cattiveria. I due giovani, impietositi, non solo decidono di perdonarla ma la invitano a tavola con loro.
Intanto Ramòn restituisce a Pancho il denaro grazie al quale tempo prima lo aveva aiutato ad uscire di prigione. Finalmente il ragazzo può realizzare il sogni della sua vita quello di aprire un’officina tutta sua che giorni dopo inaugura chiamandola Marianna, il nome della ragazza della quale è profondamente innamorato.