TUTTA UNA VITA
(Messico'81)


(20 episodi da 45')


Titolo originale
"Toda una vida"


Soggetto
Luìs Reyes de la Maza


Produzione
Televisa


Regia
Miguel Alemàn Velasco


Trama

La vicenda prende il via nella prima decade del XIX secolo a Madrid dove vive Alessandra in compagnia della madre Felisa. La ragazza è un'attrice e cantante di operetta e di rado lavora in un teatro di rivista. Quando riceve una proposta di lavoro in Messico, dove l’operetta sta riscuotendo un enorme successo, si vede costretta a congedare Martin, il suo fidanzato, con il quale sta vivendo una tenera storia d'amore.
Felisa, un attrice frustrata, è felice per la figlia e desidera tanto che lei possa affermarsi e divenire famosa, ciò che lei non è mai riuscito ad essere.
In Messico vige il regime dittatoriale capeggiato da Porfirio Dìaz. Alejandra e Felisa si stabiliscono in un appartamento dove conoscono le proprietarie di uno dei più importanti teatri della capitale, "El Teatro Principal", le sorelle Mariones, Romualda e Genara con le quali Alejandra fa amicizia.
La grande stella del momento è Soledad Mayengoitia, il primo soprano, che, accorgendosi del grande talento di Alejandra, teme che possa spodestarla.
Alejandra, infatti, presto trionfa riscuotendo un successo maggiore di Soledad che non perde occasione per macchinare contro la rivale.
Nel frattempo Don Pedro, un uomo di mezza età ma ricco e facoltoso, rimasto letteralmente affascinato dalla figura artistica di Alejandra, non perde occasione per corteggiarla e può contare sull'appoggio di Felisa che fa il possibile per convincere la figlia ad accettare la proposta di matrimonio dell'uomo, nella speranza che possa diventare ricca.
Alejandra dal canto suo non prova alcun interesse per Don Pedro mentre si invaghisce di Eduardo, un giovane che da qualche tempo le fa una corte serrata sino a proporle di sposarlo. Alejandra, pur sapendo poco sulle origini del suo spasimante, accetta la proposta di matrimonio e decide di abbandonare il teatro.
Quando apprende delle nozze tra Alejandra e Eduardo, Don Pedro, pazzo di dolore, si toglie la vita sparandosi un colpo di pistola nel camerino di Alejandra, mentre l'artista era intenta in uno dei suoi spettacoli.
Eduardo e Alejandra si sposano e si apprestano a cominciare una vita serena e piena d'amore quando Martin giunge in Messico per avere notizie di Alejandra alla quale ha scritto delle lettere senza avere alcuna risposta. L'uomo si procura l'indirizzo della sua eterna innamorata e presto si trova faccia a faccia con lei e la donna gli rivela di essersi sposata.
Martin le rinfaccia di averlo dimenticato ma, quando Alejandra lo rimprovera per non avergli mai scritto o risposto alle sue lettere, comincia a nutrire dei sospetti su Felisa, che non aveva mai approvato la loro relazione.
Entrambi decidono di affrontare Felisa la quale finisce per confessare loro la sua colpevolezza dal momento che aveva intercettato le lettere di Martin e strappato quelle della figlia per evitare una loro riconciliazione.
Alejandra confessa a Martin di essere innamorata del marito che non intende affatto abbandonare e l'uomo si allontana da lei pur continuando a vivere in Messico.
Alejandra che si è trasferita col marito in una lussuosa villa trascorre diversi momenti felici ma non può fare a meno di notare il suo strano comportamento. L'uomo, infatti, si allontana di casa per diversi giorni, talvolta torna in piena nottata, e senza che lei sia a conoscenza dell'attività a cui si dedica.
Un brutto giorno Eduardo abbandona Alejandra lasciandole una lettera nella quale le spiega che è costretto a lasciare il paese per cause di forza maggiore.
Alejandra è amareggiata dal comportamento dell'uomo alla quale non è capace di dare una spiegazione plausibile e Soledad, in procinto di partire per la Spagna e con la quale da poco aveva fatto amicizia, la convince a tornare a lavorare nella rivista.
Alejandra torna in scena e grazie a ciò riesce a superare quel momento difficile. Nel frattempo diventa amica di Moravia, una giovane dell'alta società, che parteggia per l'opposizione al regime dittatoriale.
In queste circostanze Alejandra conosce Sergio Morales, un giovane capitano che prende parte all'esercito che sostiene il potere dittatoriale di Porfirio Diaz, del quale presto si accorge di essere attratta. Moravia le rimprovera il fatto di essere amica di un militare, però, nel momento in cui conosce Sergio, anche lei ne resta infatuata, malgrado fosse un nemico politico.
Intanto Sergio deve trasferirsi al nord del paese per reprimere l'opposizione e si allontana da Alejandra e Moravia. Quest'ultima presenta alla sua amica Lucio Arteaga, uno dei suoi amici oppositori, un uomo per bene, del quale Alejandra si innamora con disapprovazione di Felisa, che al contrario non lo vede di buon occhio.
Intanto il paese è scosso dai movimenti politici e le elezioni del 1910 vengono vinte ancora una volta dal dittatore Porfirio Diaz, mentre l'opposizione, con a capo Francesco I Madero, denuncia l'inganno elettorale.
La rivoluzione messicana prende il via il 20 novembre e Diaz si rifiuta di abbandonare il paese. In questo clima Alejandra e Lucio si rendono conto di amarsi, benché entrambi già sposati.
Porfirio Diaz viene costretto a imbarcarsi in Europa mentre Francesco I è dichiarato presidente della Repubblica. Il giorno in cui l'opposizione accoglie festosamente Madero per l'ascesa al potere sulla capitale si abbatte un violento terremoto, quasi come a volere preannunciare che la rivoluzione è solo all'inizio.
Intanto Lucio si allontana mentre Sergio torna per cercare Alejandra. La donna ignora che l'uomo stesse circuendo Moravia, la quale, contraccambia i suoi sentimenti e nasconde la relazione all'amica.
In seguito riappare Lucio che comunica ad Alejandra che si era dovuto allontanare a causa delle condizioni di salute della moglie, che nel frattempo è morta e che pertanto la può amare liberamente. La donna chiude con Sergio per vivere al fianco di Lucio, mentre Sergio si fidanza con Moravia ma vuole servirsi della donna solo a scopo di vendetta nei confronti di Alejandra.
Una notte Alejandra riceve una comunicazione nella quale si afferma che in paese è scoppiata una rivolta e che il presidente Madero è stato assassinato. Infatti, la città è in un caos totale e i militari capeggiati da Victoriano Huerta vogliono prendere potere per ripristinare la dittatura.
Alejandra si reca presso il teatro dove assieme ad altri artisti viene coinvolta in una lotta contro i militari. Il conflitto dura alcuni giorni e viene vinto dai secondi mentre Lucio viene arrestato. Il giovane viene condannato alla fucilazione, ma Sergio lo aiuta a fuggire e lo mette in salvo. Alejandra e Lucio si ritrovano ma sono costretti a fuggire.
Alejandra rinuncia al lusso per vivere in campagna seguendo le truppe rivoluzionarie. La donna rimane in stato interessante ma perde il bambino a causa della vita dura che conduce.
Durante una battaglia Sergio e Lucio si ritrovano faccia a faccia. Sergio sfida Lucio ma il secondo si rifiuta di accettare la sfida dal momento che l'uomo gli aveva salvato la vita. Malgrado tutto Sergio riesce a convincerlo e a seguito del duello solo lui cade morto.
Un anno dopo anche Lucio viene assassinato e Alejandra, sola e triste torna in Messico dove Felisa è profondamente contrariata nel vederla vestita con degli abiti da campagnola. La donna torna in teatro ma rimane sconvolta che Moravia è letteralmente impazzita a seguito della morte di Sergio.
Alejandra si incontra nuovamente con suo marito Edoardo che dopo tre anni di latitanza è tornato per riconquistarla. L'uomo vuole affittare una delle camere dello stabile di Alejandra e costei, pur respingendolo, lo accetta come inquilino e si accorge che l'uomo continua a condurre una vita misteriosa.
Alejandra incontra suo ex-fidanzato Martìn, che nel frattempo si è sposato. L'uomo, malgrado tutto, la cerca e le rivela di amarla come un tempo. La donna, dal canto suo lo respinge giacché impegnato.
Intanto viene alla luce un'agghiacciante verità sul conto di Eduardo. Costui è il capo de “la banda del automovil gris”, una banda di ladri che erano il terrore dell'alta società in quanto rapinavano e saccheggiavano le residenze più lussuose della capitale. L'uomo, una volta scoperto, viene catturato e fucilato.
Nel 1918 scoppia la pandemia dell'influenza spagnola che si diffonde in tutto il mondo decimando milioni di persone. Alejandra nel pieno della sua carriera artistica, si ammala e le sue condizioni si aggravano di giorno in giorno. Felisa si rivolge a Martìn che si reca al capezzale della donna, oramai in fin di vita, e l'uomo le rileva che la ama e che la avrebbe amata per sempre.


Cast

Ofelia Medina............ Alejandra
Mary Begoña............ Felisa
Miguel Ayones............ Martìn
Gonzalo Vega............ Eduardo
Sergio Corona............ Don Pedro
Delia Casanova............ Moravia
Miguel Palmer............ Sergio
Salvador Sànchez............ Lucio
Margarita Sanz............ Soledad Mayengoitia
Geordina Barragàn............ Genara
Dolores Beristani............ Romualda
José Luìs Padilla............ Porfirio Dìaz
Jorge Arvizu............ Francisco I Madero
Luìs Ràbago............ Ricardo
Manolo Coego............ Don Julian
Evangelina Martìnez............ Magdalena



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