Una mattina di mercoledi io e altri miei amici decidemmo di andare a dare un'occhiata dentro ad una vuota e vecchia discoteca che giace oramai da molti anni nel nostro piccolo paese.Giunti li entrammo dall'ingresso principale, dentro buio pesto accendemmo le torce ed incomminciammo ad esplorare varie stanze e piani...quando ad un certo punto giunti al piano di sopra sentimmo delle urla provenire da
sotto; mi tranquillizzai pensando che fosse la gente fuori invece le urla si sparsero sempre di piu e sempre piu vicine allora scesi le scale e andai a controllare non c'era nessuno eppure sentivo quelle fastidiose grida.Controlllai per bene ma niente, i miei amici erano dietro di me che tremavano come foglie e ank'io non ero da meno avevo il cuore in gola.Attraversammo la pista girammo l'angolo per andare verso l'uscita ma di colpo le porte si chiusero eravamo in trappola.Facemmo di tutto ma niente da fare era come se qualcuno non volesse che noi ce ne andassimo....ma chi??
Passarono ore e ore e noi eravamo ancora li, al buio e cn le nostre torce nessuno sapeva che eravamo li dentro nessuno ci potteva sentire ad un certo punto udi un rumore andai a vedere e pensai che ci fosse qualcuno che era venuto a salvarci da questo incubo......non c'era nessuno forse era solo un topo ma chi lo sa.
Ad un certo punto vedemmo un ombra aggirarsi per la sala ci stringemmo tutti per la paura poi udi una voce che diceva :Aiuto,aiutatemi vi prego!!!.
Noi impauriti nn sapemmo cosa fare allora io mi alzai e gli chiesi chi era e perche' chiedesse aiuto
Lui ci disse che era il fantasma della discoteca e che vivesse li da molti anni solo e si lamentava sempre xche' voleva anche lui stare in compagnia. Io gli spiegai che lui nn ci poteva farci restare chiusi li per non stare solo ma che anche noi come tutti dovevamo tornare a casa dai nostri genitori cosi' lo abbiamo aiutato a tornare nel regno dei morti dove poteva riabbracciare tutti i suoi piu' cari amici.Noi torniamo li xche' e' diventato il nostro punto di ritrovo x stare insieme e abbiamo capito che anche i fantasmi non amano restare soli.