TENEBRIA FILM FESTIVAL 2010

 

 

Lèmuri, il bacio di Lilith

regia: Gianni Virgadaula
interpreti: Cinzia Susino, Tanino Golino, Walter Maestosi, Daniela Barra, Emanuele GIammusso, Denise Uccello, Giacomo Barletta, Anna Passanisi
  sinossi:

Germania 1928. contrada del lupo. Il barone Ludwig von Reder, rimasto vedovo della giovane moglie Lusilla Helm, vive nell’antico casale di famiglia con il suo fedele servo, lo storpio ed ambiguo Balduin, che nascostamente insidia le fanciulle del villaggio e le uccide. Von Reder è ossessionato dal ricordo della bella Lucilla, e trascorre le sue notti insonni davanti al ritratto dell’adorata consorte. Un giorno, il barone scopre casualmente una lettera autografa della moglie, dove la donna si definisce una revenant “non morta” e si firma Lilith Helm. Quello è lo stesso nome di una antenata di Lucilla che nel 1300, accusata di stregoneria, fu bruciata sul rogo. Scavando intorno a quell’oscura vicenda, tra fantasmi e superstizioni, Ludwig - per bocca della veggente Siria e di padre Gerard - scoprirà che la moglie defunta e Lilith sono la stessa persona, e che Lucilla, divenuta una donna-vampiro, continua ad aggirarsi in Contrada del Lupo, mietendo vittime tra i bambini del villaggio. Infine, lo stesso von Reder rimarrà vittima di Lilith, quando in una notte di tregenda, uscita dalla bara, la lèmure andrà in cerca del marito per condurlo per sempre con se.