Città dell'ordine

La città che stiamo esaminando non ha apparentemente niente di strano, ha vie, piazze, giardini, case nuove e vecchie, è insomma una città come tutte le altre, potrebbe assomigliare alla vostra; solo che è governata dallo stesso sindaco da 45 anni.

La ragione di una così lunga permanenza al potere è semplice: il sindaco ha avuto un'idea eccezionale, invece di sforzarsi come fanno tutti di adeguare la città agli abitanti ha pensato di adeguare gli abitanti alla città. Ora, dopo 45 anni le cose cominciano a funzionare veramente bene; i cittadini, che passano col rosso, danneggiano le proprietà comuni, si lamentano del ritardo dell'autobus o della mancanza di acqua nelle ore in cui serve, eccetera... sono sempre meno; infatti non appena qualche cittadino commette un'infrazione o si lamenta per qualche cosa con i pubblici poteri, non viene punito o rassicurato che le sue lamentele verranno prese in considerazione, viene invece invitato al municipio per una settimana e convinto. Quando il cittadino torna a casa è profondamente cambiato: preciso, ligio ai regolamenti, tranquillo, sempre sorridente, svolge il proprio dovere con coscienza. In 45 anni quasi tutti i cittadini hanno visitato il municipio e quindi ora sono quasi tutti cittadini modello. Ogni tanto succede qualche grave incidente; si sa, con il traffico e la vita intensa di oggi è inevitabile. Allora può capitare di vedere che i cittadini modello hanno nella testa un complesso meccanismo miniaturizzato e nel torace e nell'addome, al disotto dei fasci muscolari, tante palline di polistirolo espanso al posto delle interiora. Nessuno sa nulla di questo perché tutte le persone che assistono allo scempio sono premurosamente accompagnate dai vigili urbani al municipio per rimettersi dallo shock. I consiglieri comunali che erano anziani, sono tutti morti in questi 45 anni; il sindaco li ha immortalati con splendide statue di plastica a dimensione e colori naturali che li raffigurano seduti attorno al tavolo del Consiglio nella posa che era loro caratteristica; i consiglieri di maggioranza con le loro espressioni ironiche, soddisfatte o sorridenti; quelli di opposizione aggrondati o sdegnosi, l'estremista addirittura mezzo sollevato dalla sedia e con l'indice puntato. Il sindaco è molto contento di come vanno le cose, ora comincia ad avere grandi ambizioni per la sua città, sta pensando di abbellirla con grandi edifici pubblici, con monumentali modifiche urbanistiche, sicuro che tutti saranno d'accordo. Ieri però purtroppo è caduto, si è aperto e ha perso tutti i pallini. Glieli stanno rimettendo

Superstudio, le dodici città ideali, 1971