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Il Parco romantico di Maiano e Vincigliata

 

Prima dell'intervento del sig.Leader il terreno delle colline di Vincigliata, Maiano e Montececeri, abbandonato dagli agricoltori e sfruttato solo per le cave, si presentava in uno stato di abbandono e nudità. I testi coevi descrivono il paesaggio di quei luoghi tristemente brullo, senza alberi ne vegetazione alcuna al di fuori di erbe selvatiche e rovi.

 Insieme con l'architetto Fancelli e all'esperto di idraulica Papini il proprietario di Vincigliata si dedicò ad uno studio attento del terreno della zona,verificando la necessità di incrementare i corsi d'acqua e rimboschire le pendici spoglie della collina. I l paesista inventò quindi il tipo di piantagione del cipresso a macchia intervallato da pini e lecci, creando così una "commistione di Medioevo e paesaggio toscano". Acquistati tutti i terreni intorno al castello, Temple Leader nel 1867 riuscì ad ottenere dal demanio anche la storica Cava delle Colonne, dalla quale era estratta nel Quattrocento la pietra serena per le colonne della chiesa di San Lorenzo; pochi anni dopo creò in questo bacino naturale la piscina per i suoi bagni, riempiendolo con le acque del torrente Mensola. Nel fitto e oscuro bosco Medioevale fu edificata quindi una severa torre in stile gotico, coronata da un ballatoio sporgente con merlatura guelfa, molto simile alle torri di guardia del castello.

 

 

 

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