Iquitos (Perù) 14 dicembre 1984
 
Dopo la solita attesa all'aereoporto di Trujillo (tre ore di ritardo) sono partito con un volo militare.
Sto viaggiando forse troppo rapidamente senza vedere molto dell'ovest del Sudamerica ma vorrei essere a Recife (Brasile) per Natale perché ho un indiririzzo di un'amica di un'amica per passarlo in compagnia.
Sicuramente questa zona meritava di più ma ho voglia anche di stare in compagnia di gente allegra come quella brasiliana.
Prima di partire da Huanchaco ho conosciuto in aereoporto Klaus che ha il mio stesso itinerario fino a Fortaleza (Brasile).
Tedesco, capelli lunghissimi biondi, biologo, zaino, chitarra, charango (strumento a corde peruviano), vende ammennicoli tipo braccialetti, collane, anelli..., mangia poco, beve molto e gira in Sudamerica da 8 mesi!!!
A Iquitos ci sono 35 gradi, abbiamo preso una stanza alla buona e siamo andati a cenare.
L'indomani siamo andati a caccia di un battello e dopo aver girato un casino nel porto fluviale di Iquitos ne abbiamo trovato uno per le 18.00, un po' caro ma pulito, che arriva fino a Leticia (Colombia) proprio nel punto denominato Trs Fronteras (Perù, Colombia e Brasile).
Siamo partiti in orario e abbiamo comprato qualcosa da bere visto che nel prezzo è compreso solo il cibo e non le bevande e nonostante mi abbiano consigliato di comprare un'amaca per dormire ho ritenuto più comodo dormire sul pavimento di legno della nave.
Scelta sbagliatissima perchè non ho chiuso occhio tutta la notte perchè il battello va' a diesel e vibra da fare paura.
Con noi, oltre a gente del luogo (il battello è una specie di bus del fiume), si è unito anche un canadese che non capisce e non parla una parola di spagnolo.
Viaggiando non fa caldo ma quando il battello si ferma si soffre e poi diventa quasi nero per la quantità di insetti stile elicottero che invece durante la navigazione, per fortuna, ci lasciano in pace
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Rio delle Amazzoni 15 dicembre 1984
 
Fin dalle prime luci dell'alba il paesaggio è spendido, una vegetazione impressionante.
Si intravedono anche coccodrilli!!!
Klaus è salito sul tetto a fare foto tutta la giornata probabilmente si prenderà un'insolazione.
Dopo non aver dormito tutta la notte, ho aprofittato dell'ospitalità di un viaggiatore peruviano che mi ha offerto la sua amaca per riposare un po'.
Di pomeriggio abbiamo fatto una sosta in un villaggio per rifornimento di carburante e quasi tutti ne hanno approfittato per scendere e farsi una partita di calcio!!!
Quando è finita la partita siamo ripartiti e finalmente di nuovo un po' di venticello.
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La sera sono finite le bevande e scopriamo che l'unica bevanda disponibile è l'acqua del Rio!!!
Per fortuna ho del disinfettante (disgustoso) ma meglio che qualche infezione anche se dovrei stare tranquillo, perché ho fatto un trattamento antimalarico, ma non si sa mai.
Dopo un'altra notte insonne, siamo rimasti all'alba fermi al posto di frontiera peruviano per almeno un'ora mentre i contrabbandieri di birra e di chissà che cosa si ubriacavano insieme ai doganieri che nemmeno sono saliti a bordo.
Dopo un po' siamo arrivati a Leticia dove abbiamo trovato una canoa per Tabatinga che si trova di fonte sulla sponda brasiliana.
Finalmente di nuovo in Brasile.
 
 
Continua... 
 
Mappa Sudamerica
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diario di un viaggio in Sudamerica

Lima e Huanchaco

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