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ST 125

 

 

Nel 1982 fu davvero una novità, soprattutto perchè era la prima 125 stradale di Aprilia, categoria che in futuro ha fatto la fortuna di Aprilia, conosciuta fino allora per le ottime moto da fuori strada.


Cilindrata di 124,8 cc, 6 marce, raffreddamento ad acqua, immissione mista a lamelle, mono ammortizzatore, quadro strumenti completo: per l'epoca era davvero molto.


Il motore Hiro 125 S era un motore derivato dal cross (con aspirazione mista lamellare brevettata HIS - Hiro Intake System), quindi aveva un imbiellaggio robusto e aveva l'erogazione della potenza ad un regime di rotazione abbastanza alto, ma si comportava bene ed aveva un'erogazione sportiva. Era montato sul telaio tramite dei silent-block, ed aveva la camera di scoppio emisferica con candela al centro (Champion N84 o N84G).

Lasciato originale era affidabile, ma veniva spesso e volentieri modificato, purtroppo non sempre bene, quindi sotto stress grippava, spesso per colpa della fascia elastica (pistone mono fascia).

Il motore ha 12 kw dichiarati. Le rilevazioni strumentali all'epoca danno 18,07 cv alla ruota a 8250 giri/min. (dichiarata 18,5 cv a 9000 giri/min.), con una coppia di 1,63 kgm a 6750 giri (dichiarata 1,74 kgm a 6750 giri/min.). L'avviamento è a pedale. Olio cambio e trasmissione: 1050 cc di capacità.

 

Testa e cilindro sono in lega leggera con canna trattata al GinLiSil per aumentare la scorrevolezza del pistone (in gergo "cromatura"), aspirazione mista pistone + lamelle (laterali al condotto), cilindro a 8 luci e 6 travasi, alesaggio e corsa 52,8x57 mm, rapporto di compressione di 14,5:1. Raffreddamento a liquido con radiatore con capacità di 700 cc (antigelo al 30%).

Frizione a dischi multipli in bagno d'olio (6 dischi guarniti e 5 di metallo, 8 molle elicoidali che lavorano in trazione). Trasmissione primaria a denti elicoidali, rapporto 3,176. Trasmissione finale a catena con rapporto 2,857 (pignone 18 denti, corona 48 denti). Mozzo e campana in lega leggera.

Il carburatore era un Dell'orto PHBH 28AS, diametro diffusore ø 28, getto massimo 102, getto minimo 55, getto aria 80, valvola gas 40, spillo conico  X27 alla terza tacca dall'alto, peso galleggiante 8,3 grammi, polverizzatore 266 BN, vite aria aperta di 1,5 giri. Filtro aria a cartuccia da pulire ogni 6000 km.

Freno anteriore a disco Grimeca da 240 mm con pinza fissa e pistoncino agente su entrambe le pastiglie, comando idraulico con pompa Grimeca. Freno posteriore a tamburo da 160 mm. Frenata in 7 metri da 40 km/h, 15,6 metri dai 60 km/h, 45,3 metri dai 100 km/h: prestazioni davvero ottime per l'epoca.

Batteria da 12V, 5,5 Ah.  Impianto elettrico a 12 volts con accensione elettronica Kokusan Denki ad anticipo variabile. Generatore da 130 W.

I cerchioni sono Grimeca da 18" in lega leggera sia anteriore che posteriore, con pneumatici Michelin M38: anteriore 2.75-18, posteriore 3.00-18. Inclinazione del canotto di sterzo di 26°30", avancorsa 86 mm, interasse di 1355 mm. Il manubrio è a 110 cm da terra, la sella a 80 cm.

Lunghezza moto 2000 mm, larghezza 750 mm, altezza 1250 mm, larghezza manubrio 750 mm, altezza pedane 300 mm, luce a terra 190 mm. Il peso è di 104,4 kg a secco (dichiarato 105 kg).

Forcella anteriore Marzocchi PA a perno moderatamente avanzato, con steli da 32 mm ed escursione di 140 mm. Contiene 190 cc per stelo di olio SAE 15. Sospensione posteriore con mono ammortizzatore idraulico Sebac non regolabile con escursione di 63 mm, posizionato verticalmente davanti la ruota posteriore, con sistema progressivo APS (Aprilia Progressive System) e forcellone in acciaio trafilato. L'escursione ruota è di 135 mm.

Velocità massima 126,8 km/h (dichiarata 130 km/h). Accellerazione sui 100 metri in 10",3; sui 400 metri in 17",8 (velocità di uscita 112,2 km/h). Il consumo medio è di 25,3 km/litro. Miscela al 1,5%. Serbatoio benzina da 11,5 litri, di cui 3,5 di riserva.

 

Prezzo nel 1982: Lire 2.680.000 chiavi in mano. Colori disponibili: bianco perlato e grigio perlato.

 

 

STX 125

Al salone di Milano di novembre 1983, l'Aprilia presenta la STX e nel 1984 fa debuttare questa versione con miscelatore separato (pompa Dell'orto a portata variabile), ruota anteriore da 16" (prima 125 in Italia), cupolino, grafiche diverse, nuovi cerchi in lega, marmitta leggermente rialzata, puntale, contachilometri parziale, rapporti al cambio allungati.

 

Il motore è sempre Hiro con sistema brevettato HIS (Hiro Intake System), anche se la STX  è l'ultima moto Aprilia con questo motore.

Buono fino ai 6000 giri, dopo mostra un allungo davvero entusiasmante.

 

L'adozione della ruota da 16" ha portato l'inclinazione del canotto di sterzo a 28°30", l'avancorsa a 87 mm e l'allungamento degli steli forcella (Marzocchi da 32 mm) di 25 mm. Ovviamente è cresciuto l'interasse a 1370 mm. La forcella ha un'escursione di 140 mm; capacità olio per stelo di 200 cc SAE 15.

 

Serbatoio benzina da 11,5 litri (riserva 2 litri); serbatoio olio miscelatore 1,92 lt (riserva 0,4 lt).

 

Sempre ai massimi livelli le caratteristiche di facilità e maneggevolezza (derivate dalla ST), ma la potenza alla ruota è di 18,48 cv a 8500 giri/min con una coppia di 1,64 Kgm a 7500 giri (dichiarata di 1,85 kgm a 6750 giri/min.).

La potenza all'albero è di 20,63 cv a 8500 giri/min (dichiarati 21 cv a 8500 giri).

La velocità lineare del pistone al regime di potenza massima è di 16,15 m/sec.

La velocità massima è di 129,7 km/h (dichiarata di 135 km/h).

Il consumo medio è di circa 22 km/litro (dichiarato di 22 km/lt). Miscela al 1,5%.

Il prezzo nel 1984 era di £ 2.930,000 chiavi in mano.

      

 

 

AS-R 125

Nel 1985 nasce la AS 125 R.

Linea sostanzialmente immutata, ma grandi novità di motore: abbandonato l'Hiro, l'Aprilia AS-R riceve il mono cilindrico dell'austriaca Rotax, con valvola RAVE allo scarico. La valvola parzializza la luce di scarico, consentendo un buon tiro ai bassi regimi pur mantenendo la potenza massima agli alti.

Le prestazioni crescono e la AS-R diventa la base per le future sportive di casa Aprilia.

Il motore è un Rotax V 127, 2 tempi, monocilindrico, cilindrata 123,5 cc, alesaggio e corsa 54x54, rapporto di compressione 14,2:1, frizione a dischi multipli.

Telaio a doppia culla in tubi d’acciaio, sospensione anteriore con forcella teleidraulica, sospensione posteriore con forcellone oscillante con ammortizzatore idraulico.

Pneumatici: anteriore 100/90-16”; posteriore 100/90-18”

Serbatoio da 12 litri. Velocità massima 140 km/h.