Giuseppe Reggiori

Passione moderna e rigore antico

Giuseppe Reggiori cela dietro al suo sorriso enigmatico una lunga esperienza di direzione e di organizzazione di concerti. Chi ha lavorato con lui apprezza la perizia della concertazione, la competenza filologica, la chiarezza e la misura della direzione.

Eseguire musica richiede passione e rigore. L'entusiasmo è un ingrediente fondamentale per aggregare i migliori musicisti e per soddisfare il pubblico che ama davvero la musica. Il rigore e la serietà intessono i rapporti di fiducia con gli sponsor e gli esecutori.

Musica antica

Barocco e Rinascimento sono i periodi più amati da Reggiori, che cura con un approccio moderno e filologico ogni aspetto dell'esecuzione. Ecco alcuni degli elementi che caratterizzano le sue scelte:

  • uso di strumenti originali
  • meticolosa preparazione del coro
  • selezione di musicisti esperti nel genere musicale
  • studio e concertazione approfonditi

Musica contemporanea

Reggiori ha una profonda curiosità e passione per la musica Scandinava contemporanea, che coltiva da un lungo periodo frequentando gli stessi compositori che poi esegue. Fra i suoi studi vi sono molti italiani moderni e contemporanei, a volte poco conosciuti. Coltiva anche il diletto di arrangiare brani "leggeri" per l'esecuzione corale.

Reggiori si infervora, si diverte e si arrovella nel fare musica. E alla fine ci beve sopra in compagnia.

Reggiori collabora con importanti enti musicali di Varese e di Milano, fra i quali l'orchestra Verdi del'auditorium di Milano.

In primo piano

Formazioni

Repertorio

Reggiori organizza e dirige concerti con strumenti originali, per coro, soli e orchestra. Il repertorio preferito spazia dal rinascimento e dal barocco, fino ai contemporanei del nord europa.