Seconda settimana

La seconda settimana é andata piú o meno come la prima, nel senso che continuo a non capire nulla di quello che mi dicono. Di fatto l'urlo "Sere, vieni un po' a sentire cosa vuole" é un po' il mio marchio di fabbrica. Anche se sospetto che qualche bambino particolarmente bastardo ci marci un po' su. Ne ho giá beccati un paio che si inventavano le parole. Il vecchio gioco "Ifi mifi chifiafamofo Efenrificofo" é, per l'appunto, vecchio almeno quanto la mia frequenza all'asilo. Insomma, a me non la si fa. Tutte le volte, almeno.
Visto che dell'avvenimento clou di Teofilo Otoni (il mio compleanno) scrivo da un'altra parte, vi parleró della mia frequenza all'asilo. Come animatore, imbecilli...
Dunque l'asilo é proprio qui vicino, e io e Sere abbiamo l'onore di passarci qualche mattinata, con la bieca scusa di far svolgere attivitá fisica ai pargoli, per non farli diventare obesi come i loro genitori, cresciuti a mangioca e teleglobo.
sere ginnasticaenri ginnasticaCome vedete dalle foto, in quanto ad organizzazione dell'attivitá tra Sere e me non c'é confronto. Ringrazio tra l'altro il mio allenatore Fabrizio per tutte le preziose conoscenze trasmesse in questi lunghi anni, che mi stanno salvando la vita.
Il punto peró é che la ginnastica dura non piú di un quarto d'ora. Dopo scatta la ricreazione e io e Sere dobbiamo cominciare a correre. Rinnovo i enri ginnastica 2sottomissioneringraziamenti al mio allenatore per avermi tenuto in forma fino ai 30 anni. Le foto non rendono l'idea di quello che queste simpatiche creature possono farci. Vi dico solo che a un certo punto me ne sono ritrovati appesi a varie appendici ben 5 esemplari (giuro, non sto scherzando). La missione suicida si ripete circa un paio di mattinate alla setitmana, in modo da esercitare le nostre conoscenze su varie fasce di etá. Che il Signore ci aiuti.

abbracciotorna alla home page