I canti degli Indiani d'America
Canto dell'Aquila in
volo
I raggi del sole
sulle mie ali riposano,
si allungano pigri.
Un piccolo tornado grigio
tenta di prendermi,
si avvita incessante
Nostalgia di casa
Un'ora di crepuscolo
avvolta dal fuoco sacro
e in Te entrerò, Spirito delle Sabbie.
La tua notte rinfreschi il desiderio
di stare tra la mia gente, adesso.
Piccolo Uomo
Piccolo figlio, prima del tuo arrivo gli
agnelli erano soli
e il cane giallo aveva gli occhi tristi.
Pesante era il mio fuso, e il sentiero
che porta alla sorgente
sembrava non dover finire mai.
Ma un giorno la Gente si è raccolta,
ha legato i cavalli presso casa,
e lo stregone ha intonato una canzone,
mentre la carne cuoceva sopra il fuoco.
E sei venuto tu, in una notte di luna, di luna piena e bianca,
mentre tenevo stretto il talismano.
Lana di pecora adesso ti protegge, riposi al caldo.
Dovunque andrai, con te verranno gli
agnellini, e il cane giallo,
e avrai un tuo gregge, un giorno, tutto
per te.
Forte sarai, Hoski-yazzi, Piccolo Uomo, piccolo figlio
La Tessitura
Mentre la carne lenta al fuoco cuoce,
mentre lievita il pane,
mentre i figli conducono il gregge
e il mio uomo a cavallo li segue, filo
la lana.
Molte matasse, per molti giorni.
Molti giorni di sonno e di cibo,
molti giorni di pascolo e di caccia,
che il tempo consuma.
Con fuso e filo siedo al mio telaio.
Su una pelle d'agnello,
penso al motivo
da mia madre insegnatomi.
Me lo ricordo bene,
lento lo vedo crescere.
Farò una coperta uguale a quella
che mia madre fece, e la madre di lei.
Lascerò un piccolo buco
per il Ragno Divino,
che insegnò alla prima di noi
a usare il telaio.
La Donna Ragno così potrà sapere
che la Gente ricorda
e che non dimentica mai.
is above all things.
may your moccassins leave tracks
On many mounds of worth,
and walk with chiefs of every tribe
Who live in peace on earth