RIME ORTANE

 VIA PETRARCA

 Ho trovato una vecchia via ,

che sa ancora di tufo e travertino ;

cinta da mirabile pergolato ,

delimitata da un rustico muretto ,

si sente il profumo della vigna

e l’ aria sembra più salubre.

 

Ciottoli terrosi lastricano

questa terra di nessuno ;

quando il sole sferza gli acquitrini ,

i riflessi fulgidi inebriano la vista.

 

Persa nel suo aspro fascino

pare animarsi quasi per incanto.

 

 

I BINARI

 Anziani binari arrugginiti

e intaccati dal tempo

si snodano lentamente

e finiscono per confondersi

nella fitta vegetazione ;

il rollio del treno

 

riecheggiava ancora silente ,

ma ora non si sente più ;

quell’ ammasso di ferraglia

è sparsa nei modi più disparati.

 

La manipola del cambio è sollevata ,

ma su quell’ incrocio nulla passerà

 

 

IN RIVA AL TEVERE

Al pari di uno specchio delicato

ti infrangi , non appena un sasso

viola la tua lastra levigata.

E il ciottolo ti increspa ,

come fa una ruga

su un giovane viso.

 

Il sassolino sprofonda ,

va a toccare il fondo

e raggiunge mille altri ciottoli ,

lanciati dalla stessa riva.

 

E quel semplice movimento ,

mi affascina assai.

 

 

Riccardo  Proietti                                                             Orte, ..........