BIOGRAFIA DI ANTONIO DECI (ORTANO)

 - Deci Antonio altro cittadino di un certo rilievo nella Roma di fine '500.Egli è davvero un grande scordato dagli ortani. Il suo nome fu scelto, su indicazione del comm. Camilli, a intitolare un cinema di proprietà dei fratelli Giuseppe e Giovanni Primavera, aperto sopra la porta S. Cesario, dove ora è il circolo ricreativo socialista. Ma poi, chiuso il cinema, Antonio Deci è scomparso dalla memoria degli Ortani.

Eppure ebbe a Roma una certa risonanza come poeta e scrittore di una tragedia, " Arcipanda ", che ai suoi tempi destò interesse ed entusiasmo. Oggi noi non possiamo condividere questo entusiasmo: l'Arcipanda, tragedia di tipo senechiano sulle orme del Giraldi Cinzio, appartiene a quel genere orripilante che desta solo disgusto. Ma a quel tempo dovetyte essere l'eco dei consensi di tutti se << visa est etiam admirabilis>> a Torquato Tasso. Anzi Antonio Deci fu l'amico prediletto di Torquato Tasso, il quale, negli ultimi dolorosi anni di vita, quando a Roma nel convento di S. Onofrio si preparava ai colloqui del cielo, un solo uomo, Antonio Deci, appunto voleva accanto a se, per le sue passeggiate nella campagna romana. << basterebbe conclude Nicio, questo privilegio per raccomandare l'ingegno, la dottrina, la poesia di Antonio Deci; cui enim ille placere non operteat, qui tantopere Torquato Tasso probatus extiterit?>>.

Purtroppo Antonio Deci morì giovanissimo. Se fosse vissuto più a lungo ci avrebbe dato una vasta produzione. Ma, conclude Nicio... ed esagera, i pochi anni da lui strappati alla vita furono sufficienti ad assicurargli l'immortalità.(1)

(1) Antonio Deci è raffigurato (Decius) fra i personaggi del corteo funebre sul monumento a Torquato Tasso nella chiesa di S. Onofrio in Roma.