scheda locomotive a vapore

Numerazione FS : 64 001-169; 640 001-169
Costruttore: Schwartzkopff di Berlino ; Breda di Milano; Costr. Mecc. di Saronno
Anno di costruzione : 1907 / 1911
Rodiggio: 1-3-0
Potenza(cv): 800 (a 75Km/h)
Sforzo di trazione (kg) : 10.000
Velocità massima(Km/h) : 100
Peso aderente (Kg) : 44.000
Peso in servizio (Kg) : 54.000

L'uscita in commercio del modello della GR 640 FS, prima macchina a vapore in ottone della MFAL, viene a realizzare un sogno pluriennale tanto di coloro che scrivono queste note, quanto un nutrito numero di modellisti italiani.Trattasi infatti, della riproduzione di una locomotiva discretamente celebre: esteticamente bella, elegantissima nelle proporzioni e nei movimenti, la GR 640 FS si guadagnò ben presto l'appellativo di "signorina" per quella grazia e quell'estremo senso di levità che ha sempre incantato chi aveva il piacere d'incontrarla. La mancanza dei pesanti cilindri esterni (posti all'interno del telaio), limitati ai soli cassetti di distribuzione, conferiva alla GR 640 quell'aura di leggerezza che la rendeva unica e indistinguibile dalle altre locomotive italiane. L'essere poi equipaggiata con ruote motrici di grande diametro (1852 mm) ne esaltava altresì l'immagine velocistico in un connubio di grazia e potenza forse mai raggiunto.

Ferdinando II di Borbone, e' ormai risaputo, e' stato il fautore della prima ferrovia italiana, la Napoli-Portici, che si serviva di locomotive inglesi costruite appositamente dalla Longridge,come appunto la BAYARD. Ma non tutti sanno che il compianto Mario Luzzietti e' stato il fautore del primo modello in HO della Bayard, unico ad essere riuscito a riprodurre in perfetta scala addirittura il parascintille del camino tanta era stata la dedizione con cui aveva lavorato a questo evento , in concomitanza del 150°anniversario delle ferrovie italiane .La UTECA/MFAL lo propone in kit motorizzato o folle

In occasione del centenario delle F.S. UTE.CA ha realizzato il modello della Sampierdarena, prima locomotiva progettata e costruita interamente in Italia dall’Ansaldo&C di Genova.
La Sampierdarena faceva parte di un gruppo che aveva una consistenza di 29 esemplari, tutte realizzate dall’Ansaldo, tra il 1854 e il 1869, e prestarono servizio nelle Strade Ferrate della …. Piemontese, nella Soc. Ferroviaria Alessandrina-Stradella e perfino nelle Strade Ferrate Calabro-Sicule. Quando nel 1905 furono fondate le Ferrovie dello Stato queste macchine confluirono nel gruppo 113, nel quale furono incluse se non la prima (Sampierdarena) sicuramente la sua gemella Alessandria, ex 2734 RM già 268 della SFAI, la quale assunse il numero di servizio 1131, prima unità del neo costituito gruppo 113 FS. L’Ute.Ca ha riprodotto il modello di questa famosa storica locomotiva, oltre che con le targhe della Sampierdarena, anche con la denominazione Alessandria. Il kit permette di ottenere, a scelta del modellista, una delle due macchine. Successivamente distribuiremo la versione modificata dalle FS della “ALESSANDRIA”, con numerose modifiche tra cui la sostituzione del forno e l’applicazione della cabina chiusa.

ART. 9082
Gr. 270 Cabina aperta HO
ART. 9083
Gr 270 R.A. HO
ART. 9084
Gr. 851 versione d'origine HO
ART. 9085
Gr 851 HO
ART. 3085
Gr. 851 scala 0

Disponibile anche in Kit da montaggio

Elegante nelle sue linee armoniose questa macchina dal rodiggio O-3-O ed il cui numero di servizio presso la RETE ADRIATICA era 270 si espanse rapidamente per le sue doti di potenza (400 CV A 30 km/h). Fu costruita in 207 esemplari distribuiti presso molte amministrazioni ferroviarie. Al momento dell'unificazione furono tutte concentrate nel gruppo 851 e continuarono a trainare treni passeggeri specie su linee come la ROMA-ANCONA o la ROMA-PESCARA dall'armamento leggero, fino a terminare il servizio ancora negli anni' 70 come "caffettiera" negli scali bisognosi di macchine pratiche da manovra.La Uteca propone diverse varianti in scala HO e anche in una pregevole versione in scala 0 dai particolari dettagliatissimi.

Gr. 640 FF.SS.		ART. 9005 Gr 640 Distribuzione Walschaert ART. 9006 Gr 640 Distribuzione Caprotti *Disponibile anche in Kit da montaggio*

Cenni storici :		Numerazione FS : 64 001-169; 640 001-169 Costruttore: Schwartzkopff di Berlino ; Breda di Milano; Costr. Mecc. di Saronno Anno di costruzione : 1907 / 1911 Rodiggio: 1-3-0 Potenza(cv): 800 (a 75Km/h) Sforzo di trazione (kg) : 10.000 Velocità massima(Km/h) : 100 Peso aderente (Kg) : 44.000 Peso in servizio (Kg) : 54.000
L'uscita in commercio del modello della GR 640 FS, prima macchina a vapore in ottone della MFAL, viene a realizzare un sogno pluriennale tanto di coloro che scrivono queste note, quanto un nutrito numero di modellisti italiani.Trattasi infatti, della riproduzione di una locomotiva discretamente celebre: esteticamente bella, elegantissima nelle proporzioni e nei movimenti, la GR 640 FS si guadagnò ben presto l'appellativo di "signorina" per quella grazia e quell'estremo senso di levità che ha sempre incantato chi aveva il piacere d'incontrarla. La mancanza dei pesanti cilindri esterni (posti all'interno del telaio), limitati ai soli cassetti di distribuzione, conferiva alla GR 640 quell'aura di leggerezza che la rendeva unica e indistinguibile dalle altre locomotive italiane. L'essere poi equipaggiata con ruote motrici di grande diametro (1852 mm) ne esaltava altresì l'immagine velocistico in un connubio di grazia e potenza forse mai raggiunto.
Galleria fotografica : (clicca x ingrandire)

Bayard		ART. 9024 Bayard versione motorizzata ART. 9025 Bayard versione folle *Disponibile anche in Kit da montaggio*

Cenni storici:
Ferdinando II di Borbone, e' ormai risaputo, e' stato il fautore della prima ferrovia italiana, la Napoli-Portici, che si serviva di locomotive inglesi costruite appositamente dalla Longridge,come appunto la BAYARD. Ma non tutti sanno che il compianto Mario Luzzietti e' stato il fautore del primo modello in HO della Bayard, unico ad essere riuscito a riprodurre in perfetta scala addirittura il parascintille del camino tanta era stata la dedizione con cui aveva lavorato a questo evento , in concomitanza del 150°anniversario delle ferrovie italiane .La UTECA/MFAL lo propone in kit motorizzato o folle
Galleria fotografica : (clicca x ingrandire)

Sampierdarena		ART. 9023 Sampierdarena *Disponibile anche in Kit da montaggio (Gennaio 2006)*

Cenni storici:
In occasione del centenario delle F.S. UTE.CA ha realizzato il modello della Sampierdarena, prima locomotiva progettata e costruita interamente in Italia dall’Ansaldo&C di Genova. La Sampierdarena faceva parte di un gruppo che aveva una consistenza di 29 esemplari, tutte realizzate dall’Ansaldo, tra il 1854 e il 1869, e prestarono servizio nelle Strade Ferrate della …. Piemontese, nella Soc. Ferroviaria Alessandrina-Stradella e perfino nelle Strade Ferrate Calabro-Sicule. Quando nel 1905 furono fondate le Ferrovie dello Stato queste macchine confluirono nel gruppo 113, nel quale furono incluse se non la prima (Sampierdarena) sicuramente la sua gemella Alessandria, ex 2734 RM già 268 della SFAI, la quale assunse il numero di servizio 1131, prima unità del neo costituito gruppo 113 FS. L’Ute.Ca ha riprodotto il modello di questa famosa storica locomotiva, oltre che con le targhe della Sampierdarena, anche con la denominazione Alessandria. Il kit permette di ottenere, a scelta del modellista, una delle due macchine. Successivamente distribuiremo la versione modificata dalle FS della “ALESSANDRIA”, con numerose modifiche tra cui la sostituzione del forno e l’applicazione della cabina chiusa.
Galleria fotografica : (clicca x ingrandire)

Gr. 851 RA - FS		ART. 9082 Gr. 270 Cabina aperta HO ART. 9083 Gr 270 R.A. HO ART. 9084 Gr. 851 versione d'origine HO ART. 9085 Gr 851 HO ART. 3085 Gr. 851 scala 0 *Disponibile anche in Kit da montaggio*

Cenni storici:
Elegante nelle sue linee armoniose questa macchina dal rodiggio O-3-O ed il cui numero di servizio presso la RETE ADRIATICA era 270 si espanse rapidamente per le sue doti di potenza (400 CV A 30 km/h). Fu costruita in 207 esemplari distribuiti presso molte amministrazioni ferroviarie. Al momento dell'unificazione furono tutte concentrate nel gruppo 851 e continuarono a trainare treni passeggeri specie su linee come la ROMA-ANCONA o la ROMA-PESCARA dall'armamento leggero, fino a terminare il servizio ancora negli anni' 70 come "caffettiera" negli scali bisognosi di macchine pratiche da manovra.La Uteca propone diverse varianti in scala HO e anche in una pregevole versione in scala 0 dai particolari dettagliatissimi.
Galleria fotografica : (clicca x ingrandire)