18 APRILE 2004 -programma giornata inaugurale

ore 11.00 -Spazio Villa Erba,largo Luchino Visconti,Cernobbio

ore 11.45 -Conferenza di Daniel Libeskind "Life after life:what I love about Terragni

ore 15.00 -Apertura Infospazio GT04 - Broletto,piazza del Duomo,Como

ore 16.30 -Inaugurazione mostra "Terragni architetto europeo"- ex chiesa di S.Francesco

ore 18.00 -Inaugurazione segnaletica informativa

ore 18.30 -Conferenza di Paolo Portoghesi "Terragni:italianità di un architetto europeo"

ore 20.30 -Spettacolo in omaggio a Terragni "Guardia alla Luna" di Massimo Bontempelli

ore 22.20 -Apertura mostra multimediale"Terragni tra ragione e Utopia"

Il nostro viaggio inizia la sera del 17 aprile,quando ci siamo incontrati per prendere il treno che ci avrebbe portati a Como.

La mattina del 18 aprile,siamo arrivati a Como molto presto.La città era ancora addormentata.Tra i monti una candida nebbia e poi ecco il lago.La giornata sarebbe stata sicuramente piacevole in una città così bella.

 

Traghetto per Cernobbio....ci accoglie una splendida Villa Erba.Di Terragni non si è ancora visto niente.Ma sappiamo che c'è,è li,è a Como e ci siamo anche noi.

 

 

 

 

A Villa Erba la conferenza... e Libeskind,che con poche parole,breve ma efficace,non avrebbe potuto descrivere meglio i temi che ama di Terragni e come li ha trasferiti nelle sue architetture.

 

 

 

Si torna a Como...in cammino verso il Duomo,verso l'infospazio,ma un'altra cosa ci cattura lo sguardo.E' giù in fondo alla piazza,sotto dei portici,è quasi nascosto...è il Vitrum,solido e trasparente insieme.La prima emozione...

 

 

 

Ma è niente a confronto della vista che ci sorprende dietro il braccio della Chiesa.E' lei,è la Casa del Fascio...monumentale e leggera allo stesso tempo...entriamo.La luce penetra nell'atrio centrale illuminando tutto il resto...visitiamo i piani superiori e la terrazza che guarda verso il Duomo.Terragni c'è,è lì,e ci siamo anche noi.

 

 

 

Lasciata la casa si va verso la vecchia chiesa di S.Francesco. Arriviamo,c'è tanta gente...la mostra ci avvicina ancora di più a lui in quanto illustra anche la sua breve vita e la sua tragica morte.

 

 

 

 

Inizia a piovere,ma noi abbiamo ancora voglia di vedere...andiamo...si va all'asilo...dopo una bella camminata,eccolo,è l'Asilo Sant'Elia.Entriamo...fuori ha da poco smesso di piovere,ma l'atrio è luminoso,è emozionante!Ci fermiamo un pò lì per godere di quella tranquillità,di quella armonia di colori...è rilassante,è magico.

 

 

 

Torniamo verso il centro..dobbiamo riprendere il treno,ma manca lui.In fretta lo cerchiamo...e alla fine ce l'abbiamo fatta a vedere anche lui.Peccato non poter entrare...