La storia delle
calcolatrici Thales (Talete) è legata alle vicende del
sig. Emil Schubert. Nel 1906 E. Schubert era un
tecnico alla Triumphator-Werke coinvolto, fin
dall'inizio, nella produzione delle calcolatrici
meccaniche. Nel 1911 Schubert decise di fondare una
propria società per produrre calcolatrici meccaniche in
società con un uomo d'affari L. Haberer. Il successo
della Thales era dovuto in larga misura a Max Mueller,
al suo talento negli affari e alla sua rete di
collegamenti. Nel
1933 nell'attività di Mueller vennero riscontrate delle
azioni penalmente rilevanti (appropriazione indebita) e fu costretto a
lasciare l'azienda. Nel 1936 i nazisti costrinsero il
fondatore E. Schubert a lasciare la Thales ma da questo
evento nacque una nuova azienda: la Schubert Calcolatrici. Dopo
la seconda guerra mondiale, nel 1946, Max Mueller tornò a dirigere la Thales-Werke a Rastatt
e le calcolatrici alla «Odhner» furono prodotte fino al
1960. Il modello in fotografia è una Thales C del 1918. |
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