Triangoli eroniani

 

 
Il libro «Mathematical wrinkles» di Samuel I. Jones (1912) è una raccolta di ricreazioni matematiche, problemi intricati, quesiti d'esame, calcoli sulle unità di misura e tavole numeriche contenenti dati e costanti di vario tipo. Gli argomenti trattati sono molti: algebra, aritmetica, geometria, logica e ci sono anche problemi di calcoli di tipo economico finanziario e di fisica elementare. Se si aggiungono i giochi e i rompicapo l'insieme assume un carattere eclettico. Nel complesso il testo risulta curioso, spesso alla ricerca di "trucchi" e artifici per soluzioni rapide e inattese. Le eccentricità iniziano in copertina dove, su sfondo nero, compare l'antica frase latina dai vari significati esoterici: "Sator arepo tenet opera rotas".
 
 
Riportando la frase in cerchio e' evidente il gusto del palindromo ma sfuma quello del quadrato magico che invece si vede bene nell'incisione sulla parete esterna del Duomo di Siena. La frase significa: "Il seminatore, col suo aratro, tiene con cura le ruote." e comunemente viene interpretata come "Dio, dal suo trono, regola con saggezza le sfere (dell'Universo)".
Un esempio del vasto spettro di temi sui quali spazia l'autore si trova nel problema, o forse meglio nel gioco, presentato in forma di filastrocca di cui riportiamo anche la soluzione.
 
From six you take nine;
And from nine you take ten;
Then from forty take fifty,
And six will remain.
SIX     IX     XL
IX     X     L

 S        I       X  
 
Tornando agli aspetti più matematici ci soffermeremo su una tabella, a pagina 306 del testo, che riporta le lunghezze dei lati di 42 triangoli eroniani scaleni. In sostanza si tratta di triangoli scaleni le cui lunghezza dei lati e le aree sono espresse con dei numeri interi. Nelle tabelle in basso sono riportati in nero i lati e le aree dei triangoli presentati nel libro mentre i dati in rosso sono altri 20 triangoli dello stesso tipo che abbiamo aggiunto noi.
 
 

   n.  

   a  

   b  

   c  

   S  

         

1

7

15

20

42

2

11

13

20

66

3

13

15

4

24

4

13

15

14

84

5

13

21

20

126

6

13

37

30

180

7

13

37

40

240

8

13

45

40

252

9

13

75

68

390

10

15

35

34

252

11

15

37

26

156

12

15

37

44

264

13

15

41

28

126

14

15

41

52

234

15

17

21

10

84

16

17

25

12

90

17

17

25

26

204

18

17

25

28

210

19

17

39

28

210

20

17

39

44

330

21

17

55

60

462

22

25

29

6

60

23

25

29

36

360

24

25

39

16

120

25

25

39

34

420

26

25

39

40

468

27

25

39

56

420

28

25

51

38

456

29

25

51

52

624

30

25

51

74

300

31

25

63

52

630

   n.  

   a  

   b  

   c  

   S  

         

32

25

63

74

756

33

25

77

74

924

34

29

35

8

84

35

29

35

48

504

36

29

69

52

690

37

35

53

24

336

38

35

53

66

924

39

37

51

20

306

40

37

91

72

1260

41

37

91

96

1680

42

39

41

50

780

43

21

41

50

420

44

39

85

62

1116

45

39

85

92

1656

46

41

51

58

1020

47

41

85

66

1320

48

41

85

84

1680

49

41

85

116

1320

50

51

53

4

90

51

51

53

52

1170

52

51

53

100

714

53

51

55

26

660

54

51

77

40

924

55

61

43

68

1290

56

61

65

14

420

57

61

65

36

1080

58

65

93

34

744

59

69

73

50

1656

60

73

75

52

1800

61

85

91

22

924

62

85

91

48

2016

 
 
Anche riordinando in modo diverso i dati dei triangoli presentati nel testo non è facile trovare un criterio in base al quale sono generati e scelti. Il modo più semplice per costruire un triangolo eroniano è quello di prendere due triangoli rettangoli i cui lati hanno le lunghezze che formano due terne pitagoriche con due cateti della stessa lunghezza. Unendo i due triangoli mediante i cateti di pari lunghezza si ottiene un triangolo eroniano.
   
   
Nella figura riportata sopra il triangolo AHC ha le lunghezze dei lati che sono AH = 20, HC = 15, CA = 25. Nel triangolo CHB si ha CH = 15, HB = 36 e BC = 39. Tutti i lati del triangolo ABC sono interi: AB = AH + HB = 56, BC = 39, CA = 25 e l'area risulta S = 420. Questi triangoli si presentano facilmente a coppie perché se prendiamo il punto A' simmetrico di A rispetto ad H otteniamo il triangolo A'BC che è a sua volta eroniano in quanto CA' = CA = 25, A'B = HB - AH = 16, BC = 39 e l'area vale
S = 120. Aggiungendo i dati in rosso alla tabella abbiamo completato le coppie di questo tipo. Questo modo di costruire triangoli eroniani non è esaustivo perché ne esistono altri in cui tutte le lunghezze delle altezze non sono dei numeri interi; ad esempio il triangolo di lati: 25, 34, 39 e area S = 420. Anche alcuni di questi triangoli sono stati aggiunti alla tabella. I triangoli sono eroniani e, non a caso, è conveniente calcolare la loro area con la nota formula di Erone,

dove p é il semiperimetro, mentre  a, b, c sono i lati del triangolo.